L’astore è tra i rapaci più diffusi al mondo.
L’astore può riferirsi a più di una dozzina di specie diverse, la maggior parte delle quali un membro del genere Accipiter. La specie più popolare e conosciuta è l’astore settentrionale, che può essere trovato in tutto l’emisfero settentrionale. Salvo diversa indicazione, questo articolo si riferirà all’astore settentrionale. Sono volantini molto veloci e agili che manovrano attraverso la copertura degli alberi con un talento incredibile.
3 Fatti sorprendenti dell’astore
- L’astore è irto di simbolismo in molte culture diverse. È più comunemente associato a simbolismi di forza e ferocia. Attila l’Unno, che un tempo terrorizzava l’Impero Romano, scelse l’astore come suo animale totem. Oggi è ancora una delle principali fonti di simbolismo nel paese della Corea del Nord. La bandiera delle Azzorre (che potrebbe aver preso il nome dal nome portoghese dell’uccello) porta ancora l’immagine di un astore d’oro.
- L’astore settentrionale era una scelta molto popolare per i falconieri (che significa addestratori di uccelli) nel Medioevo. Un tempo era riservato quasi esclusivamente al clero. Questi uccelli sarebbero stati addestrati a cacciare a comando.
- I rituali di corteggiamento dell’astore comportano un drammatico volo aereo e forti richiami.
Dove trovare l’astore
Gli astori si trovano nelle catene boscose e boscose di tutto il mondo. L’Africa, l’Eurasia e le Americhe ospitano tutte varie specie. Molti si trovano anche su piccole isole del Pacifico. Tendono a rimanere vicino agli stessi intervalli territoriali ogni anno.
Nidi d’astore
Molti astori tendono a nidificare su alberi di dimensioni medio-grandi. Il nido è costituito da ramoscelli, foglie o aghi e corteccia d’albero.
Nome scientifico dell’astore
Il vero astore appartiene al genere Accipiter. Questo è il nome latino del falco o dell’uccello rapace in generale. Gli astori sono strettamente imparentati con gli sparvieri e altri falchi all’interno dello stesso genere. La principale differenza tra astori e sparvieri dipende dalle loro dimensioni. Gli astori tendono ad essere più grandi degli sparvieri (che, come suggerisce il nome, sono noti per nutrirsi pesantemente di passeri).
Dimensioni, aspetto e comportamento dell’astore
L’astore è un uccello abbastanza grande, che misura da 1 a 2 piedi di lunghezza dalla testa alla coda. Molte specie sono caratterizzate da piumaggio marrone scuro, grigio o nero lungo le ali e il dorso. Hanno anche piumaggio bianco sul petto e sullo stomaco con segni, strisce o barre orizzontali rosse o marroni. Altre caratteristiche importanti includono il becco affilato e uncinato, la coda quadrata e gli occhi gialli o arancioni. Alcune specie hanno anche una grande cresta sulle piume sulla sommità della testa. Le femmine tendono ad essere in media leggermente più grandi dei maschi, ma per il resto i sessi sono abbastanza simili. Gli astori del nord sono considerati tra i più grandi tipi di astori; possono essere identificati dalla caratteristica fascia bianca di piume sopra l’occhio.
Gli astori sono uccelli territoriali che trascorrono la maggior parte della loro vita da soli o con un compagno. Gli adulti tendono a non vocalizzare molto al di fuori della stagione riproduttiva, ma le femmine hanno voci più profonde e più forti, mentre i maschi tendono ad avere richiami più alti e più deboli. Sono molto aggressivi nella difesa del loro areale territoriale, che offre opportunità sia di caccia che di accoppiamento durante tutto l’anno.
Modello e tempi di migrazione dell’astore
La maggior parte degli astori (in particolare delle regioni tropicali) trascorre la maggior parte dell’anno nello stesso posto, ma le popolazioni settentrionali tendono a viaggiare verso sud per l’inverno.
Dieta dell’astore
Gli astori sono uccelli carnivori. Quando sono a caccia, preferiscono risiedere su un trespolo alto da cui possono osservare il territorio circostante. Quando individuano la preda, l’astore scivolerà verso il basso e la ucciderà. Sono anche noti per inseguire la loro preda a piedi.
Cosa mangia l’astore?
La dieta dell’astore è normalmente costituita da lepri, scoiattoli, lucertole, galli cedroni, piccioni, colombe, corvi e molti altri tipi di animali, grandi e piccoli. I giovani giovani tendono a consumare insetti e piccoli vertebrati.
Predatori dell’astore, minacce e stato di conservazione
La maggior parte delle specie di astori (incluso il ben noto astore settentrionale) sono classificate come specie di minore preoccupazione dalla Lista rossa IUCN, ma alcune sono anche quasi minacciate e vulnerabili. Le minacce includono caccia, distruzione dell’habitat e incidenti. La registrazione ha avuto un impatto particolarmente grande su questo uccello. Sono protetti negli Stati Uniti dal Migratory Bird Treaty Act.
Cosa mangia l’astore?
Un astore adulto ha pochissimi predatori in natura. Gufi, lupi, falchi, aquile e faine a volte si nutrono di nidiacei e giovani quando c’è poco altro cibo disponibile.
Riproduzione dell’astore, giovane e muta
La stagione riproduttiva dell’astore può variare durante l’anno. Gli astori del nord, in particolare, si riproducono una volta all’anno tra aprile e giugno. Le coppie di accoppiamento iniziano a preparare il nido fino a due mesi prima. Hanno tassi di infedeltà molto bassi e si accoppiano con lo stesso compagno da 500 a 600 volte per produrre una singola frizione. Questa covata consiste solo da due a cinque uova per stagione. La femmina è responsabile della maggior parte dei compiti di incubazione, ma a volte il maschio prende il suo posto e le permette di cacciare.
Dopo circa un mese, i pulcini si schiuderanno dalle uova con le piume attaccate. Le femmine continueranno a prendersi cura di loro, mentre il maschio caccerà e fornirà cibo. I giovani tenderanno a lasciare il nido circa 30-50 giorni dopo la schiusa. I tassi di mortalità sono molto alti nel primo anno; molti non sopravvivono fino all’età adulta. Possono essere necessari fino a tre anni per raggiungere la piena maturità sessuale. Si pensa che la durata della vita in natura sia di almeno 11 anni, ma l’età massima in cattività è di circa 27 anni per l’astore settentrionale.
Popolazione dell’astore
I numeri della popolazione possono variare notevolmente in base alla specie. Secondo la Lista Rossa IUCN, ci sono tra un milione e 2,5 milioni di astori del nord maturi che rimangono allo stato brado. All’altra estremità dello spettro, ci sono solo poche migliaia di astori maturi dal dorso di ardesia rimasti su una piccola isola del Pacifico al largo della costa della Papua Nuova Guinea.
(Domande frequenti)
L’astore migra?
Le popolazioni del nord migrano per l’inverno in risposta al freddo.
Quante uova depone l’astore?
Molti astori depongono fino a quattro o cinque uova a stagione.
Quanto veloce vola l’astore?
L’astore ha una velocità di volo normale di circa 40 miglia orarie, ma quando si immergono, possono potenzialmente raggiungere velocità molto più elevate.
Qual è l’apertura alare dell’astore?
L’astore settentrionale ha un’apertura alare lunga fino a 4 piedi, ma alcune specie sono considerevolmente più piccole.
Quando gli astori lasciano il nido?
Iniziano a lasciare un nido dopo circa un mese dalla schiusa.
Ci sono astori negli Stati Uniti?
Sì, l’astore settentrionale è molto comune in gran parte degli Stati Uniti, tranne forse nel sud-est. Sono particolarmente comuni nel New England e negli stati occidentali, dove risiedono quasi tutto l’anno.
Dove si trovano gli astori?
Si trovano nei boschi e nelle foreste, che forniscono protezione e copertura.
Ci sono astori nel Regno Unito?
L’astore settentrionale può essere trovato nel Regno Unito. La specie si è effettivamente estinta nel 19° secolo, ma è stata reintrodotta negli anni ’60. Ora ci sono circa 430 paia nel paese.
Perché si chiama astore?
Il nome astore deriva dal termine inglese antico per falco d’oca. Non è del tutto chiaro come abbia avuto origine questo nome, perché raramente caccia le oche. Forse derivava dalla combinazione di colori grigio e bianco dell’astore.
Come si pronuncia astore?
Si pronuncia semplicemente come gos (rima con muschio o perdita) e falco (rima con discorso).