Il significato latino di arborvitae è “albero della vita”. Non c’è termine più adatto per questo splendido albero che si erge alto e imponente come una sentinella incrollabile. Tuttavia, il ginepro è un altro albero dall’aspetto incredibilmente simile, anche se non così alto. Sia l’arborvitae che il ginepro sono alberi e arbusti sempreverdi noti per le loro foglie aghiformi. Eppure, nonostante il loro aspetto, sono in realtà due specie molto diverse. Quindi unisciti a noi mentre scopriamo tutto ciò che devi sapere su arborvitae vs ginepro!
Confronto Juniper vs Arborvitae
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Ginepro |
L’albero della vita |
Genere |
ginepri |
Thuja |
Origine |
Ampiamente distribuito nell’emisfero settentrionale |
Nord America e Asia orientale |
Dimensione |
Altezza: da 4 pollici a 50 piedi Larghezza: fino a 20 piedi |
Altezza: da 2 a 70 piedi Larghezza: fino a 15 piedi |
Forma |
Variegato – piramidale o conico |
Eretto e piramidale |
Coni |
Alberi maschili: piccoli e gialli Alberi femminili – bacche che sono coni modificati |
Piccolo e cilindrico |
Foglie |
Aghi blu-verdi piccoli e rigidi in gruppi di tre |
Giovanile: lungo e aghiforme Adulto: piccolo e simile a una scala |
Frutti di bosco |
Solo su alberi femminili e tipicamente blu |
Rosso o marrone |
Tolleranza al freddo |
Fino a -10°C |
I giovani hanno bisogno di protezione dal freddo |
Le 5 differenze chiave tra Arborvitae e Juniper
Le principali differenze tra arborvitae e ginepro sono l’aspetto e il colore dei loro coni e bacche.
Hanno anche foglie diverse, crescono in forme diverse e sono di dimensioni diverse. Inoltre, hanno origini molto diverse e sono classificati in modo diverso.
Arborvitae vs Juniper: Classificazione
I ginepri sono qualsiasi specie nel ginepri genere, che comprende da 50 a 67 specie diverse. Juniperus è un membro del gruppo familiare delle Cupressaceae, noto come famiglia dei cipressi.
Arborvitae è anche membro del Cupressacee gruppo familiare. Tuttavia, sono membri del genere Thuja. Ci sono solo cinque specie in Thuja – tutto ciò può essere chiamato arborvitae.
Arborvitae vs Juniper: Origine
Una delle principali differenze tra arborvitae e ginepro è la loro provenienza. I ginepri sono ampiamente distribuiti nell’emisfero settentrionale e hanno una delle gamme più grandi di qualsiasi pianta al mondo. Sono originari dell’Artico, dell’Africa, dell’Asia e del Nord America. I ginepri si trovano tipicamente nelle foreste miste o di conifere. Preferiscono il terreno da asciutto a umido e tendono a tollerare il terreno più secco dell’arborvitae. La più alta quota di ginepri trovata è stata di 16.100 piedi in una foresta in Tibet, che è uno dei confini degli alberi più alti del mondo.
Gli arborvitae sono originari del Nord America e dell’Asia. Due delle loro cinque specie si trovano in Nord America, mentre le altre tre sono originarie dell’Asia. Le arborvite si trovano tipicamente nelle foreste di conifere e tendono a tollerare terreni più paludosi rispetto ai ginepri.
Arborvitae vs Juniper: tolleranza al freddo
Un’altra grande differenza tra arborvitae e ginepri è la loro tolleranza al freddo. I ginepri sono particolarmente rustici e sopportano bene il freddo fino a raggiungere i -10°C circa. Dopo questo, rischiano la disidratazione poiché le loro radici possono congelarsi. Sebbene resistenti, le arborvitae non tollerano il freddo come i ginepri e possono essere danneggiate da condizioni meteorologiche estreme. Tuttavia, gli alberi e gli arbusti giovanili di entrambi i tipi a volte possono richiedere protezione dal freddo durante l’inverno.
Arborvitae vs Juniper: Foglie
Sebbene entrambi gli alberi siano noti per le loro foglie aghiformi, non sono proprio la stessa cosa. I ginepri hanno foglie piccole, rigide, aghiformi che appaiono verde-bluastre e crescono in grappoli o vortici di tre. Le arborvite hanno foglie aghiformi da giovani fino a circa un anno di età, dopo di che maturano in foglie simili a squame. Questi in genere hanno un aspetto appiattito e sono morbidi al tatto piuttosto che appuntiti o spinosi. Si ritiene che le loro foglie siano aghiformi da giovani per dissuadere gli animali dal mangiarle, il che potrebbe compromettere la crescita dell’albero.
Arborvitae vs Juniper: Coni e bacche
L’ultima differenza tra arborvitae e ginepri è l’aspetto dei loro coni e bacche. Arborvitae sviluppa coni maschili e femminili sullo stesso albero; in entrambi i casi sono di forma cilindrica. I coni maschili sono piccoli e crescono alle estremità dei rami. Sebbene anche piccoli, i coni femminili sono leggermente più grandi dei coni maschili e crescono in parte lungo i rami. Arborvitae sviluppa piccoli fiori bianchi, che si trasformano in piccole bacche rosse o marroni.
I coni maschili e femminili sui ginepri si sviluppano su alberi separati e solo gli alberi femminili sviluppano bacche. I coni maschili sono piccoli e giallastri. Tuttavia, i coni femminili non sono coni tipici. Invece, sono coni modificati che si sviluppano in un aspetto simile a una bacca. Pertanto, non sono vere bacche anche se assomigliano a loro. Le “bacche” di ginepro sono tipicamente blu e carnose.
FAQ (Domande frequenti)
I ginepri e le arborvitae sono velenosi?
Entrambi gli alberi hanno il potenziale per essere pericolosi e possono essere tossici se consumati in quantità sufficientemente grandi. Il polline di ginepro e arborvitae è noto per causare irritazioni cutanee e dermatiti da contatto. Inoltre, sebbene l’arborvitae fosse spesso usato per scopi medicinali durante il 19th secolo ai disturbi degli alberi come le verruche, può causare irritazioni alla pelle e agli occhi e problemi respiratori.
Arborvitae e ginepro sono buoni arbusti?
Sì, entrambi sono popolari come arbusti e cespugli e sono una buona aggiunta alla maggior parte dei giardini.
L’arborvitae e il ginepro sono facili da coltivare?
Sì, entrambe le piante sono facili da coltivare e richiedono poca manutenzione.
Ginepri e arborvitae crescono lentamente?
Sì, entrambi sono alberi a crescita lenta e crescono meno di un piede all’anno. In effetti, in alcuni casi possono essere necessari fino a 100 anni prima che questi straordinari giganti raggiungano la loro piena altezza da adulto. Questi alberi sono estremamente longevi e la loro durata della vita a volte può superare anche i 200 anni!