Mentre i caldi raggi del sole salgono più in alto nel cielo mattutino, una minuscola ma potente creatura emerge dalla sua tana sotterranea. Incontrare Andrena gialla, la bruna ape mineraria. Le api minerarie fulve sono formidabili impollinatori ed esperti scavatori che svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento dell’equilibrio della natura. Con il suo sensazionale mantello peloso e le sue impressionanti capacità di volo, questa ape solitaria è una vera meraviglia, che merita la nostra ammirazione e protezione.
Ci sono oltre 1.500 specie nel genere Andrea, che è uno dei più grandi generi di api al mondo. Queste api si trovano in tutte le regioni temperate e subtropicali del mondo e sono importanti impollinatori. Ci sono circa 500 specie di Andrea trovato in Nord America, dal Canada al Messico. Andrea in Nord America sono impollinatori per colture come i mirtilli (Vaccinio) ciliegie (Prunus), e mandorle (Prugna dolce). Tuttavia, le api minerarie fulve sono originarie dell’Europa e dell’Asia, dove sono ampiamente distribuite. Le api minerarie fulve si trovano dal Portogallo alla Russia e dalla Scandinavia al Mediterraneo. L’ape mineraria fulva si trova anche in alcune parti dell’Asia occidentale e centrale. Continua a leggere per scoprire curiosità più affascinanti su questi seducenti insetti.
Nome scientifico
Il nome del binomio scientifico Andrena gialla è latino. Il nome del genere Andrea è latino derivato dal greco in Antrene che significa insetto ronzante. Il nome della specie giallo è latino per fulvo, che descrive il colore bruno-rossastro di questa specie setae (capelli). Pertanto, il nome scientifico Andrena gialla significa insetto ronzante arancione ruggine.
Tawny Mining Bee: Aspetto
L’ape mineraria fulva è un’ape di medie dimensioni dall’aspetto inconfondibile che varia leggermente tra maschi e femmine. Le femmine hanno setole specializzate (peli ispidi) sulle zampe posteriori chiamate scopae (singolarmente scopa) che usano per trasportare il polline. Le femmine hanno una fitta copertura di setole fulve o arancio ruggine (peli ispidi) sulla parte superiore del torace e dell’addome, con setole nere sulla testa, sulle gambe, sulle antenne e sul carrello. I maschi della specie sono molto meno irsuti. Il loro torace ha setole (peli) color ruggine-arancio ma è coperto meno densamente e i loro addomi sono praticamente lisci. I maschi vengono spesso erroneamente identificati come vespe a causa del loro addome liscio. Sia le femmine che i maschi hanno ali nere trasparenti o marrone scuro, con un’apertura alare di 0,40 – 0,55 pollici (10-14 mm). Misurano tra 0,25 e 0,50 pollici (7-12 mm) di lunghezza. Le femmine di questa specie sono più grandi dei maschi.
Comportamento
Le api minerarie fulve sono api solitarie, nel senso che non vivono in colonie con strutture sociali. Invece, creano nidi individuali nel terreno o nella sabbia, spesso in aree soleggiate e aperte. Le api minerarie fulve spesso nidificano in grandi aggregati fino a 100 femmine. Tuttavia, non sono sociali e non formano colonie. Queste api sono attive dall’inizio della primavera all’inizio dell’estate e sono importanti impollinatori per molti fiori selvatici e colture. Sono volatori impressionanti e possono essere visti sfrecciare rapidamente da un fiore all’altro. Le api minerarie fulve generalmente non sono aggressive e non pungono se non provocate o minacciate. Sono una specie univoltina, il che significa che producono una generazione per stagione.
Tawny Mining Bee: Dieta
Andrena gialla è considerato un alimentatore generalista, il che significa che non dipende da un tipo specifico di pianta o fiore per la sua sopravvivenza. Invece, è noto che le api minerarie fulve visitano un’ampia varietà di fiori selvatici e colture nella loro area nativa. Sebbene non siano alimentatori specializzati, sono noti per essere importanti impollinatori per le colture agricole, inclusa la colza (Brassica), mela (Malus domestica), Pera (Piro), prugna (Prunus) e ciliegia (Prunus).
Habitat
Le api minerarie fulve sono originarie dell’Europa e dell’Asia, dove si trovano in una vasta gamma di habitat. Andrena gialla foraggio in giardini, prati, boschi, siepi e altre aree aperte e soleggiate con terreno sciolto e sabbioso. Queste api preferiscono nidificare in terreni asciutti e ben drenati, non troppo compatti o pesanti, poiché necessitano di terreno sciolto per scavare i loro nidi sotterranei. Sono particolarmente affezionati a terreni sabbiosi o argillosi, con abbondante vegetazione o fiori di campo nelle vicinanze.
Nelle aree suburbane, le api minerarie fulve nidificano nei prati o in altre aree erbose, in particolare se queste aree sono state lasciate indisturbate per un periodo di tempo. Le api minerarie fulve sono adattabili e possono essere trovate in una varietà di habitat, purché le condizioni del suolo siano adatte al loro comportamento di nidificazione sotterranea e vi siano piante da fiore nelle vicinanze.
Ape mineraria fulva: predatori
Andrena gialla affronta una varietà di predatori tra cui uccelli, ragni e roditori. Tuttavia, i principali tra i suoi avversari sono altri insetti: l’ape nomade di Panzer (Nomada panzeri), Firmato Neocollyrisuna specie di coleottero macinato della famiglia Carabidi, e la grande mosca delle api (Bombilius maggiore).
Nomada panzeri
L’ape nomade di Panzer è una specie di ape cuculo nota per prendere di mira i nidi dell’ape mineraria fulva. Come altre api cleptoparassita, Nomada panzeri non costruisce i propri nidi ma deposita invece le proprie uova nei nidi di altre specie di api.
Nomada panzeri è un cleptoparassita che usurpa i nidi delle api minerarie fulve depositando le sue uova nelle celle di covata destinate alla prole dell’ape fulva. Quando le uova del Nomada panzeri si schiudono, le loro larve consumano le scorte di cibo (e le uova quando presenti) dell’ape mineraria fulva.
Firmato Neocollyris
Firmato Neocollyris è una specie di coleottero macinato della famiglia Carabidi. È noto per predare l’ape mineraria fulva. Firmato Neocollyris si trovano in molte parti d’Europa, tra cui Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna e Regno Unito. Firmato Neocollyris preda Andrena gialla aspettando vicino agli ingressi dei loro nidi sotterranei e tendendo loro un’imboscata mentre emergono. Lo scarabeo quindi uccide l’ape e si nutre del suo corpo. Le interazioni tra Firmato Neocollyris E Andrena gialla sono stati studiati come esempio di coevoluzione predatore-preda, in cui gli adattamenti di ciascuna specie influenzano l’evoluzione dell’altra. Andrena gialla hanno sviluppato cuticole più spesse e mandibole più potenti per proteggersi dalla predazione da parte di Firmato Neocollyrismentre lo scarabeo ha adattamenti evolutivi che gli consentono di intrappolare la sua preda in modo più efficace.
Bombilius maggiore
La grande mosca delle api (Bombilius maggiore) è una mosca parassitoide che è stata osservata predare l’ape mineraria fulva e altre specie di api. La mosca femmina depone le uova vicino all’ingresso della tana dell’ape e, quando le larve si schiudono, si insinuano nel nido dell’ape, dove si nutrono delle uova/larve/pupe dell’ape e delle riserve di cibo. Gli effetti di Bombilius maggiore sulle popolazioni di api non sono ben comprese. Tuttavia, nelle zone in cui le popolazioni di api sono già stressate dalla perdita di habitat e dalla riduzione dei siti di foraggiamento, può essere necessario il monitoraggio per garantire la sopravvivenza delle Andrena gialla. In altre notizie, Bombilius maggiore sono considerati impollinatori efficienti. Tuttavia, non avendo la capacità di provvedere alla propria prole, la grande mosca delle api è alla mercé di altre specie di api per la sua sopravvivenza.
Tawny Mining Bee: Minacce
Le api minerarie fulve affrontano una serie di minacce alla loro sopravvivenza, tra cui la perdita di habitat, l’esposizione ai pesticidi e il cambiamento climatico. La perdita di habitat è una grave minaccia per le api minerarie fulve, poiché richiedono terreno sciolto e sabbioso in aree soleggiate per costruire i loro nidi sotterranei. La conversione degli habitat naturali in paesaggi urbani e agricoli, nonché la rimozione della vegetazione naturale, ha comportato una riduzione dei siti di nidificazione idonei per queste api.
L’esposizione ai pesticidi è un’altra grave minaccia, poiché le api minerarie fulve entrano in contatto con sostanze chimiche agricole tossiche mentre si nutrono di colture commerciali. L’esposizione ai pesticidi influisce sul loro successo riproduttivo e sulla salute generale e in alcuni casi provoca persino la mortalità. Il cambiamento climatico è anche una minaccia significativa per le api minerarie fulve, poiché altera i tempi della fioritura delle piante e la disponibilità di risorse per queste api. I cambiamenti nella temperatura e nei modelli di precipitazione influenzano anche i tempi di emergenza e nidificazione delle api, che possono influire sulla loro capacità di riprodursi con successo e mantenere popolazioni sane.
Stato di conservazione e popolazione
Andrena gialla non è attualmente elencato come specie minacciata o in via di estinzione da nessuna delle principali organizzazioni di conservazione. Tuttavia, come molte altre specie di api, affrontano una serie di minacce alla loro sopravvivenza, tra cui la perdita di habitat, l’esposizione ai pesticidi e il cambiamento climatico. Le statistiche sulla popolazione per le api minerarie fulve non sono ampiamente disponibili, poiché queste api non vengono regolarmente monitorate o esaminate nella maggior parte delle aree. Tuttavia, come molte altre specie di api, le api minerarie fulve hanno subito un calo del loro numero in alcune regioni. Tuttavia, in una piacevole inversione di tendenza, l’ape mineraria bruna, ritenuta estinta in Irlanda da 87 anni, è stata riscoperta nel 2012 e da allora sta guadagnando terreno!
Tawny Mining Bee: ciclo di vita
Il ciclo di vita delle api minerarie fulve inizia quando le api adulte emergono dai loro nidi sotterranei in primavera. I maschi emergono prima delle femmine. Quando le api femmine emergono, si accoppiano con i maschi, che muoiono poco dopo. La femmina inizia quindi la sua ricerca di un sito di nidificazione adatto in un terreno sciolto e sabbioso. Scaverà un tunnel e creerà diverse celle di covata, ognuna delle quali riempirà di polline e nettare prima di depositare un singolo uovo in ciascuna cella. Quando le larve si schiudono, si nutrono del polline e del nettare forniti. Le larve muoiono più volte prima di impuparsi all’interno della cellula. Le pupe svernano nelle loro cellule di covata, emergendo da adulte la primavera successiva per continuare il ciclo. Le api minerarie fulve in genere hanno una generazione all’anno.
n aspetto inconfondibile che varia leggermente tra maschi e femmine. Le femmine hanno setole specializzate (peli ispidi) sulle zampe posteriori chiamate scopae (singolarmente scopa) che usano per trasportare il polline. Le femmine hanno una fitta copertura di setole fulve o arancio ruggine (peli ispidi) sulla parte superiore del torace e dell’addome, con setole nere sulla testa, sulle gambe, sulle antenne e sul carrello. I maschi della specie sono molto meno irsuti. Il loro torace ha…