venerdì, Luglio 5, 2024
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Allergie a Fort Worth: tutto da sapere

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Ampiamente considerata come una delle zone peggiori del paese per coloro che soffrono di allergie stagionali, molti di coloro che si occupano di allergie alle piante a Fort Worth, Texas, riferiscono di farlo nell’area tutto l’anno.

Se soffri di allergie stagionali e stai pensando di trasferirti, visitare o semplicemente passare attraverso l’area di Fort Worth, vorrai conoscere i più comuni allergeni delle piante presenti nell’aria. Sapere quali specie di piante si trovano nella zona e come alleviare i sintomi dell’allergia può aiutarti a rendere più piacevole il tuo soggiorno a Fort Worth.

cane che starnutisce
Se soffri di allergie stagionali e stai pensando di trasferirti, visitare o semplicemente passare attraverso l’area di Fort Worth, vorrai conoscere i più comuni allergeni delle piante presenti nell’aria.

©olgagorovenko/Shutterstock.com

Quali sono le allergie vegetali più comuni a Forth Worth?

Sfortunatamente per chi soffre di allergie stagionali, il Texas settentrionale ha un gran numero di alberi, erbe e altre piante erbacee che producono allergeni. Di seguito sono riportate sei delle piante produttrici di allergeni più comuni nell’area di Fort Worth:

  1. Frassini
  2. Olmi
  3. Erba delle Bermude
  4. Johnsongrass
  5. Ambrosia
  6. Cedro di montagna

Più avanti, tratteremo queste piante in modo più dettagliato e identificheremo il periodo dell’anno in cui iniziano la loro dispersione del polline.

pianta di ambrosia
L’ambrosia è una causa comune di allergie.

©iStock.com/OlyaSolodenko

In che modo queste piante producono allergeni?

Dopo aver individuato alcune delle tipologie di piante che possono causare allergie stagionali, è importante comprendere i meccanismi con cui provocano una reazione allergica. Il polline, portatore di informazioni genetiche nel processo riproduttivo delle piante, viene raccolto e portato in giro dal vento e si deposita sui nostri vestiti, capelli e mobili, per poi farsi strada nelle nostre vie respiratorie e nei seni paranasali. A questo punto, per chi soffre di allergie, il sistema immunitario del corpo identifica le particelle come una potenziale minaccia e innesca una risposta immunitaria nel tentativo di eliminare il pericolo percepito. Sfortunatamente, questa risposta difensiva è ciò che causa il tipico naso che cola, lacrimazione e prurito alla gola che associamo ai sintomi dell’allergia.

Stagione delle allergie
Quando queste piante rilasciano polline nell’aria, questo provoca una reazione allergica in alcune persone. Il sistema immunitario scambia il polline per una sostanza nociva e rilascia sostanze chimiche chiamate istamine per combatterlo.

©ViDl Studio/Shutterstock.com

Stagione allergica a Fort Worth: un evento che dura tutto l’anno

L’aria a Fort Worth è piena di pollini delle piante durante ogni mese dell’anno. In primavera, alberi come il frassino tendono ad essere i principali produttori di polline mentre le erbe prendono il sopravvento in estate. La famigerata stagione dell’ambrosia inizia alla fine dell’estate e continua per tutto l’autunno, lasciando finalmente il posto alla centrale elettrica del polline dell’inverno, il cedro di montagna. Di seguito, entreremo più in dettaglio su ciascuna pianta.

Frassini (Frassino sp.)

Fort Worth ospita tre specie autoctone di frassino: il frassino del Texas, il frassino bianco e il frassino verde. Questi alberi, secondo la Texas Trees Foundation, costituiscono circa il 13,1% di tutte le specie arboree nell’area circostante. Tutti questi milioni di alberi sono dioici, il che significa che i singoli membri della specie sono solo maschi o femmine e che solo circa la metà della popolazione è in grado di produrre semi. Essere sessualmente distinti in questo caso significa che non sono in grado di autofecondarsi e quindi devono disperdere grandi quantità di polline per assicurarsi che raggiunga altri membri della specie, e quindi garantire una riproduzione riuscita. Questo, ovviamente, assicura anche che un sacco di polline di cenere raggiunga le tue vie respiratorie.

frassino bianco
Fort Worth ospita tre specie autoctone di frassino: il frassino del Texas, il frassino bianco e il frassino verde.

©Smileus/Shutterstock.com

Olmi (Olmo crassifolia)

Uno dei quattro olmi originari della zona, l’olmo di cedro contribuisce anche all’alto numero di pollini degli alberi di Fort Worth durante la fine dell’estate. Non solo questo albero adattabile ha una gamma nativa particolarmente ampia in tutto lo stato, ma è anche comunemente piantato in ambienti urbani e suburbani come albero da ombra. Sebbene le sue fioriture estive siano verdi e poco appariscenti, le sue foglie diventano giallo oro in autunno, rendendo l’olmo cedro una parte riconoscibile del paesaggio. Più che un semplice produttore di allergeni, l’olmo di cedro ospita anche i bruchi di bellissime specie di farfalle come la farfalla del punto interrogativo e la farfalla del mantello del lutto.

olmo cedro del Texas
Uno dei quattro olmi originari della zona, l’olmo di cedro contribuisce anche all’alto numero di pollini degli alberi di Fort Worth durante la fine dell’estate.

©trong Nguyen/Shutterstock.com

gramigna (Cynodon dattilo)

Conosciuta anche come crabgrass, l’erba delle Bermuda è l’erba più abbondante, sebbene non autoctona, nel nord del Texas. Originariamente introdotto in Nord America come erba da pascolo, ora cresce prontamente in tutti gli stati meridionali, da costa a costa, dai pascoli alle foreste. È noto per essere gravemente allergenico e l’esposizione di individui sensibili al suo polline può causare febbre da fieno ed eruzioni cutanee, oltre a scatenare sintomi di asma.

Prato di erba Bermuda
Conosciuta anche come crabgrass, l’erba delle Bermuda è l’erba più abbondante, sebbene non autoctona, nel nord del Texas.

©Joyjiraporn/Shutterstock.com

Johnsongrass (Sorghum halepense)

Johnsongrass, un’altra erba non autoctona diffusa, rappresenta anche una grande parte dei pollini di graminacee allergenici rilasciati nell’aria nella tarda primavera e in estate. Considerata un’erbaccia altamente nociva, la Johnsongrass si diffonde rapidamente sia attraverso la dispersione dei semi che attraverso la crescita rizomatica, e sono state registrate singole piante con zone radicali che si estendono fino a 200 piedi. In effetti, Johnsongrass è così aggressivo che è stato il primo obiettivo di un’iniziativa federale per il controllo delle infestanti iniziata nel 1900.

Johnson Grass - Stagione delle allergie nel Nebraska
Johnsongrass, un’altra erba non autoctona diffusa, rappresenta anche una grande parte dei pollini di graminacee allergenici rilasciati nell’aria nella tarda primavera e in estate.

©Mamamstock/Shutterstock.com

Ambrosia (Ambrosia sp.)

Sia l’ambrosia gigante che quella comune prevalgono per tutta la stagione autunnale a Fort Worth. L’ambrosia è particolarmente prolifica e la più comune in Nord America, Ambrosia artemesiifolia, ha una gamma che copre la maggior parte del continente. Si stima che una singola pianta produca circa 1 miliardo di particelle di polline che causano allergie a stagione, che di solito termina intorno a novembre, quando il primo gelo dell’anno uccide le piante.

pianta di ambrosia del primo piano
Sia l’ambrosia gigante che quella comune prevalgono per tutta la stagione autunnale a Fort Worth.

©iStock.com/Oskanov

Cedro di montagna (Juniperus asei)

In inverno, il polline trasportato dal vento del cedro di montagna, o ginepro di Ashe, si dirige a nord verso Fort Worth dal Texas centrale, dove questi alberi crescono in popolazioni abbondanti. A partire da dicembre e di solito fino a marzo, queste popolazioni di alberi rilasciano polline tutto in una volta e in grandi quantità, provocando negli allergici la cosiddetta “febbre del cedro”. I sintomi della febbre del cedro possono essere abbastanza simili al comune raffreddore e all’influenza e possono includere mal di gola, affaticamento e febbricola.

Sintomi di allergia stagionale

I sintomi delle allergie vegetali stagionali possono variare ampiamente da persona a persona a seconda della propria sensibilità e di altre condizioni mediche, ma spesso includono quanto segue:

  • starnuti
  • prurito, occhi acquosi
  • mal di testa
  • congestione
  • rinorrea
  • respiro sibilante
  • eruzioni cutanee
  • aumento dei sintomi dell’asma
Allergie
I sintomi della febbre da fieno includono naso che cola, starnuti, prurito agli occhi e congestione.

©sruilk/Shutterstock.com

Allergie a Fort Worth: suggerimenti per la gestione dei sintomi

Alcuni dei modi migliori per ridurre la frequenza e la gravità dei sintomi di allergia alle piante sono evitare il più possibile il contatto con i pollini delle piante. Puoi raggiungere questo obiettivo monitorando i conteggi dei pollini e regolando le routine personali.

Ridurre la durata del tempo trascorso all’aperto, oltre a garantire che porte e finestre siano chiuse, durante le ore di picco dei pollini contribuirà a mitigare l’esposizione diretta agli allergeni presenti nell’aria. Poiché i moderni metodi di controllo del clima si basano sul movimento dell’aria forzata, tutti i pollini che riescono a farsi strada all’interno possono essere fatti circolare attraverso i condotti dell’aria della casa. Il ricircolo di questi allergeni può essere ridotto in modo significativo mediante frequenti interventi di manutenzione e sostituzione delle griglie di aspirazione e dei filtri del climatizzatore. Eventuali pollini depositati su biancheria da letto e mobili possono e devono essere tenuti sotto controllo mediante la pulizia ordinaria e gli indumenti devono essere lavati frequentemente se indossati fuori casa.

Prova di allergia
Un allergologo può aiutarti a determinare esattamente a cosa sei allergico e sviluppare un piano di trattamento su misura per le tue esigenze.

©Microgen/Shutterstock.com

Suggerimenti per il trattamento dei sintomi

Quando i sintomi di allergia sono inevitabili, ci sono molte opzioni di trattamento disponibili. Se i sintomi sono particolarmente gravi, puoi consultare il tuo medico per le raccomandazioni terapeutiche. I trattamenti comuni che il medico può suggerire includono spray nasali prescritti, antistaminici da banco e farmaci antiallergici, nonché varie immunoterapie nei casi più gravi.

Inoltre, ci sono rimedi casalinghi ed erboristici che potresti prendere in considerazione. Gli studi supportano l’uso di risciacqui nasali salini per alleviare i sintomi. Sembra anche promettente l’uso di integratori a base di erbe come gli estratti di ortica (Ortica) e farfaraccio (Petasite ibrido) per la riduzione dei sintomi. Ricorda sempre, tuttavia, di consultare un professionista medico qualificato prima di perseguire l’uso di rimedi erboristici.

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FAQ (Domande frequenti)

Quali sono le piante e gli alberi che producono allergeni più comuni nel nord del Texas?

Sfortunatamente per chi soffre di allergie stagionali, il Texas settentrionale ha un gran numero di alberi, erbe e altre piante erbacee che producono allergeni.
Frassini
Olmi
Erba delle Bermude
Johnsongrass
Ambrosia
Cedro di montagna

Quali sono i sintomi delle allergie stagionali?

starnuti
prurito, occhi acquosi
mal di testa
congestione
rinorrea
respiro sibilante
eruzioni cutanee
aumento dei sintomi dell’asma

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