Gli organismi geneticamente modificati (OGM) sono esseri viventi il cui codice genetico è stato alterato artificialmente dagli scienziati inserendo il codice genetico di un altro organismo nel loro DNA. È ancora una scienza nuova, ma ha già prodotto risultati impressionanti. Alcuni di questi sono davvero inquietanti, come i topi che brillano al buio come lucciole! (E in realtà i topi luminosi hanno un uso nella ricerca sul cancro, a quanto pare). Ma gli OGM più immediatamente utili sono stati piante e bestiame che sono più resistenti e più produttivi delle loro forme naturali.
Si tratta di una tecnologia controversa, però. Molti paesi, tra cui gran parte dell’Europa, hanno vietato gli alimenti OGM. Negli Stati Uniti, al contrario, fino all’80% degli alimenti trasformati contiene OGM. Inoltre, negli Stati Uniti, il 95% dei mangimi per bovini, suini e pollame proviene da cereali OGM come mais, soia ed erba medica. In questo articolo, vi daremo un’introduzione di base agli OGM e vi faremo sapere quali colture OGM potrebbero essere nel vostro menu oggi.
Che cosa è un OGM?
Gli OGM sono alimenti creati tramite ingegneria genetica. Gli scienziati identificano i geni di un organismo con una caratteristica desiderabile e li copiano nel DNA di un altro organismo. Questo può essere un modo per creare una coltura più resistente alle malattie e ai parassiti o che produca una resa maggiore. I geni possono provenire da specie completamente diverse, come la bioluminescenza delle meduse inserite nei topi. I ricercatori sono persino riusciti a introdurre il DNA del salmone nei pomodori per renderli più resistenti al freddo, un prodotto che non è mai arrivato sul mercato.
Cosa è Non un OGM?
Anche il Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti usa il termine “bioingegnerizzato” per tali alimenti e la sua definizione sottolinea che questi utilizzano tecniche che “non possono essere create tramite allevamento convenzionale o trovate in natura”. Quindi, ad esempio, incrociare bovini per ottenere una maggiore produzione di latte o polli per aumentare la loro rotondità e la loro capacità di deporre le uova non sono esempi di OGM. E anche se la stragrande maggioranza del bestiame negli Stati Uniti consuma cereali OGM, questo non fa sì che il loro latte e la loro carne vengano etichettati come prodotti OGM.
Quali sono i vantaggi degli OGM?
Gli OGM migliorano le colture convenzionali in tre modi principali:
- Resistenza agli insetti, per cui sono necessari meno pesticidi, con conseguente risparmio di denaro e salvaguardia dell’ambiente.
- Tolleranza agli erbicidi, in modo che gli agricoltori non debbano arare il terreno per uccidere le erbacce. Ciò riduce i costi di carburante e manodopera, riduce le emissioni di anidride carbonica e riduce l’erosione del suolo. Tuttavia, può portare a un maggiore utilizzo di erbicidi chimici.
- Resistenza ai virus delle piante, rendendo i raccolti più prevedibili e meno vulnerabili a epidemie impreviste.
In definitiva, gli OGM fanno guadagnare soldi agli agricoltori, alle aziende agricole, agli istituti di ricerca e al governo, offrendo presumibilmente ai consumatori un prodotto di qualità superiore.
Perché gli OGM sono controversi?
Gli OGM sono stati ampiamente studiati. Oltre 280 istituti di ricerca affermano che le colture OGM non presentano rischi per la salute maggiori rispetto alle colture convenzionali. Tuttavia, circa la metà dei consumatori evita consapevolmente di consumare OGM. Ecco alcuni dei motivi:
- Paura alimentata dalla disinformazione diffusa dai media e da Internet.
- Preferenze e convinzioni personali sui benefici degli alimenti naturali.
- Opposizione al controllo aziendale sulla filiera alimentare.
- Resistenza ai nuovi alimenti e desiderio di attenersi a ciò che è familiare
- Preoccupazioni sui cereali OGM utilizzati per sostenere l’industria della carne bovina e come carburante all’etanolo per le automobili, entrambi importanti fonti di emissioni di gas serra.
- Alcuni tipi di OGM aumentano l’uso di erbicidi e di altre sostanze chimiche sulle colture.
- L’uso eccessivo di colture OGM di qualità superiore può ridurre la biodiversità, mettendo potenzialmente a repentaglio la fornitura alimentare se in futuro venisse scoperta una debolezza genetica.
Molti di questi timori non sono infondati. Tuttavia, gli antibiotici sono un esempio più chiaro di un intervento scientifico nella fornitura alimentare che potrebbe danneggiare le persone. Il loro uso eccessivo nell’allevamento di polli consente ai batteri resistenti agli antibiotici di moltiplicarsi, rendendoli meno efficaci nel tempo per le persone.
Quali paesi utilizzano o vietano gli OGM?
Il Genetic Literacy Project mantiene un elenco dei paesi che approvano o vietano le colture OGM. 29 paesi le coltivano, con il 90% delle colture OGM del mondo coltivate in soli 5 paesi: Stati Uniti, Canada, Brasile, Argentina e India. Quasi 40 paesi vietano la coltivazione di OGM, in particolare la maggior parte dei paesi europei. Tuttavia, la maggior parte di questi paesi consente ancora l’importazione di prodotti OGM, in particolare mangimi per animali.
Alimenti bioingegnerizzati: piante
Quali tipi di colture bioingegnerizzate è probabile che tu incontri? Il 99% delle colture biotech globali è costituito da soia, mais, cotone, canola ed erba medica. Gran parte di queste colture finisce nei mangimi per animali, quindi le assorbi secondariamente mangiando latte, uova o carne prodotti commercialmente. Altre colture biotech includono mele, mais, melanzane, papaya, ananas rosa, patate, zucca, barbabietole da zucchero e canna da zucchero.
Alimenti bioingegnerizzati: animali
Sebbene la maggior parte del bestiame consumi colture OGM, ci sono solo due animali geneticamente modificati che sono stati approvati per il consumo:
- Il maiale GalSafe riempie una nicchia di mercato per le persone allergiche allo zucchero alfa-gal, presente nella carne di maiale comune.
- I salmoni AquAdvantage raggiungono le dimensioni commerciali in metà del tempo normale.
- Una mucca Angus geneticamente modificata, dal pelo più chiaro e che tollera climi più caldi, sta per ricevere l’approvazione per diventare la prima carne bovina OGM disponibile per la vendita negli Stati Uniti.
Il caso della mucca biotech illustra come l’ingegneria genetica possa aiutare il mondo a gestire gli effetti del riscaldamento globale. Presumibilmente, modifiche simili di altre specie potrebbero aiutare a prevenire non solo perdite economiche e interruzioni della fornitura alimentare, ma anche l’estinzione di alcune specie selvatiche.
Come riconoscere i prodotti che non sono OGM
Tenere completamente fuori dalla tua dieta gli alimenti bioingegnerizzati può essere una vera sfida. Se questo è un tuo obiettivo, ecco alcuni consigli da tenere a mente:
- La Food & Drug Administration degli Stati Uniti mantiene un elenco di colture e bestiame OGM approvati per il consumo. Puoi provare a evitare le cose presenti in questo elenco.
- L’USDA Agricultural Marketing Service richiede che gli alimenti biotech abbiano un’etichetta che li indichi come bioingegnerizzati. Puoi cercarla quando fai la spesa.
- I piccoli produttori alimentari, i ristoranti, i treni, gli aerei, i food truck e le gastronomie possono utilizzare ingredienti biotecnologici senza doverlo comunicare ai consumatori.
- Alcune aziende alimentari passano attraverso un processo di verifica da parte del Non-GMO Project, un’organizzazione non-profit che certifica i prodotti senza OGM con un’etichetta a farfalla. Cerca questi prodotti.
- Potresti provare ad acquistare prodotti importati, coltivati e prodotti in Paesi in cui gli OGM sono vietati.
- Potresti acquistare cibo biologico direttamente da un agricoltore che non utilizza colture OGM o mangimi per animali.
- Potresti coltivare tu stesso il tuo cibo per sostituire gli OGM.
Infine, se sei totalmente impegnato a vivere una vita senza OGM, tieni presente che anche il cotone è stato geneticamente modificato, quindi è un tessuto che dovresti evitare nei tuoi acquisti di abbigliamento.
Una posizione moderata
Chiaramente, i cereali bio-ingegnerizzati sono profondamente radicati nella catena alimentare globale a questo punto. Evitarli sarà piuttosto difficile, dispendioso in termini di tempo e denaro, poiché si fanno molte ricerche per trovare prodotti non OGM, acquistare cibi importati o coltivare il proprio cibo. Tuttavia, è degno di nota che anche i paesi che hanno vietato la coltivazione di cibi biotecnologici importino ancora cereali OGM. Ciò suggerisce che questi prodotti hanno dimostrato di essere soddisfacenti anche per alcuni dei paesi che sono più nervosi al riguardo. È probabile che ci si possa sentire ragionevolmente al sicuro consumando cereali OGM e animali allevati con essi.
Quando si tratta di carni OGM, non esiste attualmente alcuna base scientifica per pensare che saranno più dannose dei cereali geneticamente modificati. Tuttavia, questa è un’applicazione più recente della tecnologia con pochi prodotti sul mercato. Sarebbe comprensibile se alcuni consumatori decidessero di evitare le carni OGM finché non saranno diventate più ampiamente utilizzate per assicurarsi che siano sicure come promettono i loro produttori.
Accettare di non essere d’accordo
Qualunque sia la tua posizione su questo argomento, è importante rispettare le opinioni diverse. Se pensi che la posizione non-OGM sia scientificamente poco informata, dedica un po’ di tempo a guardare indietro ad alcuni dei prodotti del passato che sono stati approvati e commercializzati a milioni di persone e che in seguito si sono rivelati avere gravi conseguenze sulla salute. E se pensi che coloro che sviluppano e usano questi prodotti siano avidi e “giochino a fare Dio” con una tecnologia che non è ancora ben compresa, allora considera tutti i farmaci moderni e gli integratori alimentari che abbiamo oggi e che hanno allungato la nostra durata di vita e migliorato la qualità della vita per milioni di persone. Alla fine, ognuno di noi deve fare le proprie scelte sulle fonti di informazione e sulle opzioni di acquisto e poi convivere con le conseguenze di quelle scelte, nel bene o nel male.