Pensi di conoscere i serpenti?
Rispondi al quiz sui nostri serpenti
Punti chiave:
- La velocità del colpo è particolarmente importante per la vita di un serpente. È la differenza tra una cena abbondante o andare a letto affamati.
- La velocità al suolo è un po’ meno importante della velocità di attacco, poiché i serpenti hanno un’ottima mimetizzazione.
- Il Sidewinder è il serpente che si muove più velocemente del mondo.
È nella natura umana presumere che i nostri corpi sofisticati con cervelli altamente sviluppati e dita abili siano l’apice dell’evoluzione, ma c’è una ragione per cui i serpenti hanno continuato a popolare la nostra immaginazione e le nostre paure nel corso della storia e praticamente in ogni civiltà. I serpenti si sono evoluti milioni di anni prima dei mammiferi e rappresentavano una minaccia particolarmente pericolosa per questi animali a sangue caldo perché erano predatori di agguati ideali: innocui e veloci. Il loro fattore di forma ha permesso loro di mimetizzarsi facilmente praticamente in qualsiasi ambiente e di muoversi rapidamente senza preavviso. E quella semplicità del design – se combinata con le loro mascelle incernierate in modo univoco – ha prodotto un predatore che poteva predare animali apparentemente ben al di fuori della sua classe di peso.
Oggi, le anaconde verdi possono mangiare qualsiasi cosa, dai cervi selvatici alle pecore addomesticate. Ma con l’introduzione del veleno, i serpenti stavano uccidendo anche gli animali più grandi con il loro morso. Un numero crescente di ricerche indica che i primati hanno sviluppato un senso della vista più sofisticato a causa delle minacce dei serpenti, e sembriamo condividere un’innata avversione genetica per i serpenti con i nostri compagni primati.
A loro volta, i serpenti hanno sviluppato i loro adattamenti e la selezione naturale tendeva a dare la priorità agli adattamenti che massimizzano quel vantaggio intrinseco della velocità. In quanto puri carnivori che sono anche predatori di imboscate, ogni minima alterazione della velocità di attacco potrebbe fare la differenza tra strisciare verso casa con la pancia piena o essere potenzialmente calpestati o artigliati a morte. La velocità al suolo era spesso meno importante, in particolare con le specie che avevano il vantaggio di una buona mimetizzazione. Ma è naturale che molti serpenti abbiano visto i loro ambienti affinare i loro corpi già agili con nuovi vantaggi. Considerando che ci sono più di 3.000 specie di serpenti con popolazioni in tutti i continenti tranne l’Antartide, questi adattamenti sono piuttosto diversi. Pochi di noi hanno bisogno di temere la morte dei serpenti come facevano i nostri antenati, ma ciò non rende queste creature a sangue freddo meno impressionanti.
Ecco otto dei serpenti più veloci del mondo.
# 8: Black Mamba – I serpenti in movimento più veloci dell’Africa
Velocità al suolo: 12 miglia all’ora
Se una velocità di 12 miglia all’ora non sembra troppo veloce rispetto al serpente a sonagli sidewinder da record, immagina un serpente lungo 14 piedi che si dirige verso di te a quella velocità. Essere grandi e altamente velenosi lascia questi serpenti con pochi predatori naturali nonostante gli ambienti abitati che vanno dalle praterie alle foreste. Il mamba nero in genere si muoverà a scatti tra il terreno e le chiome basse, se possibile, usando un movimento di immersione che è unico per la maggior parte dei serpenti e particolarmente sbalorditivo date le dimensioni di questo serpente gigante. Finché possono avvicinarsi di soppiatto, prede come scoiattoli e topi raramente hanno una possibilità. Questo perché il mamba nero combina quell’eccezionale velocità al suolo con un veleno abbastanza velenoso da uccidere un essere umano con solo due gocce.
# 7: Common Death Adder – I serpenti che colpiscono più velocemente d’Australia
Velocità di colpo: 100 millisecondi
Quando abbiamo detto che poche persone oggi devono pensare ogni giorno ai morsi di serpente, non stavamo parlando dell’Australia. La vipera della morte ha guadagnato il suo nome perché combina un abile camuffamento, un veleno altamente tossico e un morso incredibilmente veloce. In appena un decimo di secondo, la comune vipera della morte può iniettare il proprio veleno e riportare la mascella nella posizione di attacco attiva. Mentre oltre la metà degli attacchi velenosi agli esseri umani porterà alla morte se non trattata, circa la metà dei morsi sono morsi secchi e c’è un antiveleno. Gli habitat della vipera della morte si estendono in gran parte dell’Australia orientale e meridionale, dove le loro tattiche di imboscata li rendono una seria minaccia per le prede come i roditori. Ironia della sorte, potrebbe anche contribuire alla bassa incidenza dei comuni attacchi di vipera mortale sugli esseri umani. Le vipere della morte non hanno alcun interesse per gli umani e le loro capacità di cacciatori significano che le persone raramente si intrufolano in loro.
# 6: Southern Black Racer – I serpenti non velenosi più veloci del mondo
Velocità al suolo: 8-10 miglia all’ora
I costrittori sono in genere alcune delle specie di serpenti più lente sulla Terra, ma il corridore nero del sud è troppo piccolo e le sue ambizioni troppo grandi per permettergli di restare in agguato e lentamente schiacciare la sua preda fino alla morte. Invece, userà la sua velocità e il suo slancio per inchiodare le prede al suolo o agli alberi e soffocarle a morte invece di avvolgere completamente i loro corpi. Quella velocità terrestre è una necessità anche per eludere i predatori. I corridori hanno sviluppato grandi talenti per l’arrampicata, il nuoto e lo sprint, ma i falchi hanno sviluppato un acuto senso della vista e sia lo slancio che la precisione per strappare un corridore nero. Questo non vuol dire che il corridore nero non possa combattere. I ricercatori hanno osservato casi in cui i grandi gufi cornuti sono stati strangolati dai corridori, che a loro volta sono morti per le ferite inflitte dagli artigli del gufo.
# 5: Serpente di mare dal ventre giallo: i serpenti più veloci nell’acqua
Velocità sull’acqua: 2,5 miglia all’ora
Tutti i serpenti sono in grado di nuotare, ma il serpente di mare dal ventre giallo è una delle numerose specie che si sono adattate a vivere tutta la loro vita nell’acqua. Il suo motivo giallo e nero assicura che risalterà distintamente sulle onde, ma ciò sembra avere poca importanza per questo serpente che non ha predatori osservabili. Hanno anche la più ampia distribuzione di qualsiasi altra specie di serpente, con habitat che si espandono sia nel Pacifico che nell’Oceano Indiano. Tuttavia, è raro che gli umani ne incontrino uno grazie alle acque più profonde in cui preferiscono nuotare. Questa è una buona cosa, poiché il veleno del serpente di mare è altamente velenoso. Il serpente di mare dal ventre giallo è solito inseguire prede costituite quasi interamente da pesci e si sono adattati alle acque salmastre in cui abitano grazie a un’ingegnosa evoluzione che gli consente di filtrare l’acqua dolce dalla superficie salata dell’oceano.
# 4: King Cobra – I serpenti con il veleno che uccide più velocemente
È ora di uccidere un essere umano: 30 minuti
Il serpente velenoso più lungo del mondo è un killer così letale che hanno iniziato a fare di altri cobra la loro preda. Il loro veleno è una miscela unica di diverse tossine, ma possono iniettare circa un quarto di oncia nelle loro vittime con i loro denti aguzzi. Pochi animali hanno l’immunità da questa tossina, il che significa che il cobra reale ha pochi nemici naturali. Un’eccezione è la mangusta, un piccolo mammifero esuberante noto per aver affrontato il cobra reale. La mangusta è in genere lunga tre piedi, mentre i cobra reali possono raggiungere una lunghezza sbalorditiva di 18 piedi. La mangusta non è immune alla tossina prodotta dai cobra, ma ha una resistenza che gli permette di rimanere in lotta anche se sono un po’. Entrambi gli animali sono velocissimi e un combattimento a terra potrebbe andare in entrambi i modi.
# 3: Serpente a sonagli Diamondback orientale: la velocità di attacco più veloce in America
Velocità di attacco: 2,95 metri al secondo
Per i predatori in agguato, essere in grado di raggiungere elevate velocità di movimento sulla terraferma non è sempre una necessità, ma una frazione di millisecondo può significare la differenza tra la vita e la morte. Le zanne del serpente a sonagli dal dorso di diamante orientale possono coprire oltre sei piedi in meno di un secondo e possono colpire fino a due terzi della sua intera lunghezza corporea. Una lotta non è ciò che questo serpente sta cercando. Una volta che la sua preda è stata iniettata con il veleno, il dorso di diamante la lascerà vagare per morire e seguirla a suo piacimento. Le prede dei mammiferi possono variare in dimensioni dai topi ai conigli. Il sonaglio serve come un modo per mettere in guardia i potenziali predatori prima di colpire.
# 2: Rat Snake – La velocità di attacco più veloce di un serpente non velenoso
Velocità di attacco: 2,67 metri al secondo
La velocità di attacco può fare una grande differenza per i serpenti velenosi che hanno semplicemente bisogno di iniettare la loro preda con un solo morso, ma la comunità del giornalismo scientifico è più interessata al motivo per cui un serpente che non produce veleno e costringe la sua preda a morte avrebbe bisogno di una velocità di attacco di quasi quello di un diamondback. Potrebbe aver contraddetto le concezioni comuni su come i serpenti velenosi e non velenosi si siano sviluppati in tandem, ma ha senso se si considera che il processo di costrizione può uccidere la preda in pochi secondi. È un promemoria del fatto che predatori e prede sono in una costante corsa agli armamenti evolutiva – ed è una corsa che viene spesso misurata in frazioni di secondo.
# 1: Sidewinder: i serpenti in movimento più veloci del mondo
Velocità al suolo: 18 miglia all’ora
Il modo unico in cui si muove il serpente a sonagli sidewinder è fondamentale per raggiungere la sua incredibile velocità massima, ma gli scienziati hanno dovuto costruire un robot per imparare come funzionavano i serpenti più veloci sulla terraferma. La maggior parte dei serpenti beneficia di scaglie che possono aderire alle superfici e essenzialmente offrire trazione nello stesso modo in cui lo farebbero i battistrada delle gomme di un’auto. Ma i sidewinder occupano i deserti di Sonora e del Mojave in tutto il Messico e nel sud-ovest americano. Qui, le ripide dune e la sabbia granulosa offrono la sfida che richiederebbe una corsa fuoristrada nel deserto di una berlina familiare. Piuttosto che scavare nella sabbia come inizialmente ipotizzato dai ricercatori, hanno invece regolato il loro angolo per premere quanto più possibile del loro corpo contro la sabbia. È una tattica che mantiene stabile anche la duna più alta e consente al sidewinder di mantenere quanta più “gomma sulla strada” possibile. Idealmente, i serpenti a sonagli sidewinder non devono nemmeno inseguire la loro preda. Sono predatori di agguati che si nascondono nella sabbia fino al collo.
Ecco un riepilogo degli 8 serpenti più veloci:
- Sidewinder
- Ratto…