lunedì, Luglio 29, 2024
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7 uccelli più mortali sulla terra e cosa li rende così pericolosi

Sebbene l’era dei dinosauri sia ormai passata da tempo, queste creature maestose e terrificanti continuano ancora oggi sotto forma di varie specie di uccelli. E mentre il tipico cardinale o uccello azzurro non rappresenta la minima minaccia per nessuno, molti uccelli sono ancora all’altezza dell’eredità dei loro antenati. Che siano alti nove piedi o meno di nove pollici, questi sono i sette uccelli più mortali sulla Terra.

#7 Gazza australiana: la minaccia stagionale dell’Australia

Il comportamento aggressivo della gazza ha lo scopo di proteggere il suo nido.

©iStock.com/paulacobleigh

Nell’agosto del 2021, un bambino a Brisbane, in Australia, è stato tragicamente ucciso dall’attacco in picchiata di una gazza, ma questa cosiddetta “stagione dello swoop” è un evento comune in questa e in molte altre aree urbane dell’Australia. È un fastidio che molti sono arrivati ​​ad accettare come parte della loro vita quotidiana.

Gli schemi di volo irregolari di questi uccelli – che possono prendere di mira persone a caso, animali domestici e persino predatori della gazza – portano a migliaia di feriti ogni anno, e circa una persona su cinque che vive nel territorio della gazza durante la stagione in picchiata sperimenterà un comportamento aggressivo. da questi uccelli più mortali sulla Terra.

Ma se è una magra consolazione, il comportamento non è personale e nemmeno necessariamente antagonistico. La “stagione dello swoop” avviene tra luglio e novembre e coincide con la stagione riproduttiva. Questo comportamento aggressivo in picchiata è utilizzato dai maschi della specie ed è destinato a proteggere i loro nidi durante il periodo in cui vengono deposte le uova e poi quando vengono allevati i nidiacei.

Brisbane e altre città stanno affrontando l’arduo compito di capire come garantire che questi uccelli rimangano protetti riducendo allo stesso tempo il pericolo che rappresentano per gli esseri umani.

#6 Aquila Arpia: una macchina per uccidere volante

Con artigli che possono estendersi fino a quindici centimetri, l’aquila arpia può catturare prede grandi quanto bradipi e scimmie.

©Alfredo Maiquez/Shutterstock.com

Nelle foreste pluviali del Sud America, pochi predatori sono tanto temuti o efficaci quanto l’aquila arpia. Essendo l’aquila più grande delle Americhe, ha un’impressionante apertura alare di sei piedi e mezzo e, di conseguenza, non hanno paura di cacciare prede grandi quanto bradipi e scimmie. Ma le dimensioni non sono l’unico vantaggio di questi rapaci, poiché praticamente tutto in loro sembra essersi evoluto per trasformarli in predatori perfetti.

L’Aquila Arpia (Harpia harpyja) è considerata l’aquila più potente del mondo. I suoi spessi tarsi (gambe), le dita forti e gli artigli affilati rendono questa specie un formidabile predatore.

Gli artigli dell’aquila arpia possono estendersi fino a sei pollici – più lunghi anche dell’artiglio medio di un casuario – e il loro design ad uncino consente loro di afferrare e trattenere prede pesanti mentre volano verso i loro nidi. Come la maggior parte delle aquile, questa specie ha una vista particolarmente buona, ma ha anche piccole piume sul viso che aiutano a dirigere il rumore nelle orecchie e forniscono loro un maggiore senso dell’udito direzionale.

Le aquile arpie non rappresentano una minaccia per gli esseri umani, ma gli esseri umani rappresentano senza dubbio una minaccia per loro. Né aggressivi né timidi, tendono a trattare gli esseri umani con indifferenza, ma questo li rende facili bersagli per i cacciatori.

# 5 Lammergeier: consegnare la morte dall’alto

Il gipeto cerca la preda già morta.

©Petr Salinger/Shutterstock.com

Lammergeier significa “avvoltoio dell’agnello”, in riferimento al fatto che questo enorme avvoltoio veniva accusato di volare via tenendo in pugno sia il bestiame che i bambini. E anche se le loro raccapriccianti credenziali possono essere difficili da verificare, sappiamo che il gipeto è uno spazzino. Ciò significa che tutte le loro prede sono già morte, ma questi insoliti uccelli non hanno alcun interesse per la carne tipica, preferendo invece una dieta a base di ossa.

Piccole ossa e frammenti di ossa possono essere inghiottiti interi, mentre le ossa più grandi verranno trasportate lontano nell’aria prima di lasciarle cadere, lasciando che le rocce sottostanti espongano il midollo che offre la maggior parte del loro contenuto nutrizionale.

Whoa, che si tratti di qualcuno o qualcosa che sta sotto la pioggia di ossa. E mentre le ossa crude provocherebbero almeno poca indigestione alla maggior parte degli animali, i potenti acidi dello stomaco del gipeto possono facilmente scomporre l’osso ed estrarre le preziose sostanze nutritive dal midollo. E mentre ci sono state storie su questi uccelli che hanno ucciso esseri umani nel corso della storia, non c’è stato un caso verificato di morte causata da questo enorme uccello.

# 4 Struzzo: il campione dei pesi massimi del mondo degli uccelli

Gli struzzi attaccano raramente a meno che non si sentano minacciati.

©iStock.com/EcoPrint

Gli struzzi hanno forti dati a sostegno della loro tesi come gli uccelli più mortali del pianeta: almeno cinque morti umane confermate. Simili nella fisiologia al Cassowary, questi uccelli chiamano casa l’Africa, e le loro gambe forti e gli artigli da sei pollici possono uccidere un leone, sventrare un essere umano o persino forare il telaio di un’auto. Fortunatamente, sebbene questi uccelli possano essere letali, raramente attaccano a meno che non si sentano minacciati.

Sfortunatamente, i maschi tendono a diventare molto aggressivi durante la stagione degli amori e in passato i problemi di comunicazione hanno portato a conflitti tra gli esseri umani e questi uccelli.

Ma anche se non hanno intenzione di farti del male, questi uccelli pericolosi sono abbastanza grandi da essere terrificanti. Sono gli uccelli più grandi del mondo, con i membri più grandi della specie che pesano oltre 300 libbre. I maschi possono raggiungere anche un’altezza superiore ai nove piedi. Praticamente la metà di quell’altezza è dedicata al loro collo dall’aspetto goffo.

E anche se questi uccelli possono sembrare goffi, hanno la velocità necessaria per sostenere quella potenza. Possono raggiungere una velocità massima di oltre 40 miglia all’ora.

#3 Pitohui: l’unico uccello tossico al mondo

La tossina di un pitohui viene trasmessa attraverso il tatto.

©offitaly/Shutterstock.com

Il pitohui della Nuova Guinea è l’unico uccello tossico al mondo e, considerando che è uno degli uccelli più mortali sulla Terra, è qualcosa di cui probabilmente dovremmo essere tutti grati. Questo perché la tossina prodotta dai loro corpi, la batracotossina, è la stessa utilizzata dalla mortale rana dal dardo avvelenato del Sud America. Ancora più spaventoso, questa tossina viene rilasciata nello stesso modo: attraverso il semplice tocco. La gente del posto sa come identificare un pitohui a vista e sa come evitarlo a tutti i costi.

È una qualità che è stata scoperta per la prima volta dalla comunità scientifica quando i ricercatori hanno inavvertitamente messo il veleno sulle loro labbra e le hanno sentite diventare insensibili, anche se l’esposizione può certamente essere fatale.

Per lo meno, le specie più mortali sono ansiose di telegrafare questo fatto. Tra le diverse specie di pitohui, le più pericolose sono quelle che hanno il piumaggio rosso vivo e nero. Ma si ritiene che questi uccelli non producano da soli la tossina. Entra invece nei loro corpi grazie agli scarafaggi che costituiscono una parte significativa della loro dieta.

Nel corso delle generazioni, questi uccelli hanno sviluppato una forte resistenza a questa tossina.

#2 Aquila coronata: l’unico mangiatore di uomini aviario conosciuto

L’aquila coronata africana può agganciare la preda con i suoi artigli e balzare di nuovo verso il cielo.

©iStock.com/Miki Meller

Le morti tra gli uccelli sono rare e anche gli uccelli più pericolosi raramente provocano lesioni a meno che non vengano prima provocati, ma questo uccello più mortale sulla Terra, noto come aquila coronata africana, potrebbe essere l’eccezione che conferma la regola. I loro artigli sono brutalmente progettati per affondare nella preda come uncini da carne e balzare indietro verso il cielo senza nemmeno fermarsi, e quella preda include vittime grandi come scimmie e persino potenzialmente bambini.

I resti dell’uccello trovati nel 1924 erano accompagnati dal cranio di un bambino umano primitivo e presentavano segni di artigli coerenti con i modelli di alimentazione dell’uccello.

Ancora oggi persistono storie di questo predatore coraggioso e implacabile che dà la caccia ai bambini umani per procurarsi il cibo. E man mano che questi falchi diventeranno una presenza normale in tutte le città sudafricane, è probabile che queste voci non faranno altro che aumentare. Ma se gli esseri umani sono prede, non sono prede comuni.

Sono molto più letali per i piccoli mammiferi come le manguste e i ratti, anche se possono anche eliminare rapidamente le antilopi, di cui possono abilmente schiacciare i teschi con i loro potenti artigli.

#1 Cassuario meridionale: l’uccello più pericoloso del mondo

Il casuario meridionale è conosciuto come l’uccello più pericoloso sulla Terra.

©iStock.com/Henry Presto

Anche se ci sono parecchi uccelli di cui vale la pena avere un po’ paura, non c’è dubbio che il Cassuario meridionale meriti la distinzione di uccello più pericoloso sulla Terra. Nonostante sia concentrato esclusivamente in Australia e abbia un numero di abitanti che lo inserisce nell’elenco delle specie a rischio di estinzione, questo uccello più mortale sulla Terra ha effettuato centinaia di attacchi contro gli esseri umani e almeno una vittima associata al Cassowary meridionale.

La maggior parte di questi attacchi erano il risultato del tentativo da parte degli esseri umani di nutrirsi o interagire in altro modo con questi grandi uccelli.

Un’altra specie di casuario è il casuario settentrionale.

©www.viajar24h.com / CC BY 2.0, tramite Wikimedia Commons – Originale / Licenza

Tutto quello che devi fare è guardare questo uccello per capire perché è così pericoloso. Con un peso di 200 libbre e un’altezza di un metro e ottanta, è uno degli uccelli più grandi esistenti. Ma le sue caratteristiche più pericolose sono i tre artigli che crescono da ciascun piede, il più lungo dei quali è simile a un coltello e si estende fino a cinque pollici.

Sebbene questi artigli consentano al casuario di scappare efficacemente dai predatori, possono anche sventrare un essere umano con un semplice taglio. Nonostante siano uccelli così pericolosi, le prove antropologiche indicano che furono addomesticati dagli esseri umani 18.000 anni fa. Sono migliaia di anni prima del pollo.

Menzione d’onore: Altri uccelli pericolosi

Emù in Australia

Le gambe dell’emù sono incredibilmente forti e capaci di abbattere le recinzioni metalliche.

©colacat/Shutterstock.com

Quando pensiamo agli uccelli, spesso non li associamo al pericolo. Possono essere animali belli e maestosi, dall’aquila calva con la sua potenza e grazia al cigno, noto per la sua eleganza, ma sebbene possano essere belli da lontano, molti non sono pensati per essere affrontati da vicino. Gli uccelli, come la maggior parte degli animali selvatici, non amano essere toccati, accarezzati o invasi e, se dovessi entrare nel loro spazio, ti faranno sapere di allontanarti.

Sebbene ci siano alcuni uccelli che possono sembrare più amichevoli di altri, c’è anche una grande quantità di uccelli che non emettono mai un’atmosfera amichevole. Potrebbero non aver fatto…

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