In questo articolo esamineremo i sette paesi con bandiere verdi, gialle e rosse. Sebbene molte bandiere presentino questi tre colori, ci concentreremo su quelle in cui appare prima il verde, seguito dal giallo e poi dal rosso. Queste bandiere tricolori possono essere lette sia da sinistra a destra che da destra a sinistra, nonché dall’alto verso il basso o dal basso verso l’alto.
Al momento stiamo discutendo delle bandiere di Bolivia, Etiopia, Ghana, Guinea, Mali, Repubblica del Congo e Senegal. Daremo una rapida occhiata alla storia, al design e al simbolismo di ciascuno di questi di seguito.
La bandiera della Bolivia
Bandiera della Bolivia, che rappresenta lo Stato Plurinazionale della Bolivia. Di norma, è stato implementato per la prima volta nel 1851. La bandiera Wiphala è stata riconosciuta come doppia bandiera dal 2009. Il Wiphala è riconosciuto come simbolo nazionale della Bolivia nella costituzione aggiornata del paese, adottata nel 2009.
Progetto
La bandiera boliviana ha tre strisce orizzontali: quella superiore è rossa, quella centrale è verde e quella inferiore è gialla.
Simbolismo
Il verde indica il terreno fertile del paese e le vaste risorse naturali, mentre il rosso rappresenta il sangue perso dai suoi cittadini durante la lotta per l’indipendenza. La barra gialla rappresenta l’abbondanza di risorse naturali della Bolivia. Questo arcobaleno di sfumature simboleggia il ricco patrimonio culturale, il presente vibrante e il brillante futuro della Bolivia.
La bandiera dell’Etiopia
L’Etiopia sventola una delle bandiere più antiche del mondo. Per il suo aspetto distintivo e le sue accattivanti tonalità, è anche tra i più conosciuti. L’11 ottobre 1897 Menelik II adottò il tricolore contemporaneo di verde, giallo e rosso; il 31 ottobre 1996 è stata adottata l’attuale bandiera.
Progetto
La bandiera etiope è un tricolore verticale di verde, giallo e rosso, con l’emblema del paese, un pentagramma d’oro su un disco blu, sovrapposto al centro.
Simbolismo
La tinta rossa della bandiera commemora le vite perse dai soldati etiopi nella loro lotta per la libertà. Per rappresentare il paesaggio e le piante del paese viene utilizzato il verde, mentre il giallo indica il brillante futuro economico del paese. Insieme, simboleggiano il ricco patrimonio, la vivace cultura e il brillante futuro dell’Etiopia.
La bandiera del Ghana
Il Blue Ensign della British Gold Coast è stato sostituito dall’attuale bandiera del Ghana. La bandiera è stata ufficialmente adottata a marzo 6, 1957, quando il Dominion of Ghana ha ottenuto l’indipendenza dal Regno Unito. Theodosia Okoh, una celebre artista ghanese, ha creato il design nello stesso anno. Il volo di bandiera cessò nel 1964 ma riprese l’anno successivo. La bandiera della Guinea-Bissau è stata ispirata da questo disegno (1973).
Progetto
La bandiera del Ghana è composta da tre strisce orizzontali: verde, gialla e rossa (dal basso verso l’alto). Ha una stella nera a cinque punte al centro della striscia gialla. La bandiera dell’Impero etiope è stata la prima bandiera africana a utilizzare questi colori, e la bandiera del Ghana è la seconda, anche se i colori sono invertiti.
Simbolismo
Il rosso rappresenta le vite perse e il verde riflette l’abbondanza delle risorse naturali del Ghana e la ricchezza del paese. La ricchezza mineraria di questo paese, in particolare il suo oro, è rappresentata dal colore giallo. All’unisono, queste tonalità rappresentano il ricco passato, il presente vibrante e il futuro promettente del Ghana.
La bandiera della Guinea
Insieme alla pubblicazione della prima costituzione della Guinea il 10 novembre 1958, la bandiera del paese fu formalmente adottata in quel momento.
Progetto
Un tricolore verticale di verde, giallo e rosso forma la bandiera della Guinea (da destra a sinistra). Il movimento principale al tempo dell’indipendenza era il Rassemblement Démocratique Africain, i cui colori furono adattati per la bandiera. Lo schema dei colori della bandiera è stato preso dalla bandiera del Ghana, che era stata usata dal 1957.
Simbolismo
Il rosso rappresenta il sangue dei martiri anticolonialisti, la fatica delle masse lavoratrici e la speranza di progresso; il verde per le foreste della Guinea; e il giallo per il sole. Inoltre, i colori panafricani, rosso, verde e giallo sono simboli di unità e orgoglio in tutto il continente. I colori scelti rappresentano le tre parti del motto nazionale: Travail, Justice, Solidarité (ovvero “Lavoro, Giustizia, Solidarietà”).
La bandiera del Mali
Il 1 marzo 1961 l’attuale bandiera fu ufficialmente adottata. Il Mali ha sventolato per la prima volta la sua attuale bandiera il 4 aprile 1959, giorno in cui è entrato ufficialmente a far parte della Federazione del Mali. La bandiera era identica tranne che per un Kanaga nero – il profilo di un uomo basso con le braccia alzate – sulla striscia gialla (dorata). Quando i fanatici islamici in un paese in cui il 90% della popolazione è musulmana hanno espresso la loro disapprovazione, la statua è stata abbattuta.
Progetto
La bandiera del Mali è un tricolore con tre strisce verticali uguali. Le tonalità sono verde, giallo (oro) e rosso, anche i colori panafricani, dal paranco. La bandiera del Mali è quasi identica a quella della Guinea, tranne per il fatto che i colori sono visualizzati al contrario.
Simbolismo
Il verde rappresenta la generosità della terra, il giallo la sua purezza e ricchezza minerale, e il rosso il suo sacrificio nella lotta per l’indipendenza dai francesi.
La bandiera della Repubblica del Congo
L’indipendenza dalla Francia avvenne il 15 settembre 1959 e l’attuale bandiera della Repubblica del Congo fu ufficialmente approvata lo stesso giorno. Fino alla fondazione della Repubblica popolare del Congo nel 1970, questa bandiera sventolava sulla Repubblica del Congo. Con il cambio di governo, la bandiera è stata aggiornata per presentare un campo rosso con lo stemma della Repubblica popolare nel cantone. Fino alla caduta del regime nel 1991, questa versione era in uso. La bandiera precedente al 1970 è stata rapidamente restituita dal nuovo governo.
Progetto
I colori verde, giallo e rosso compongono la bandiera della Repubblica del Congo (da sinistra a destra). La bandiera ha tre sezioni distinte: un triangolo superiore verde, una banda diagonale gialla che divide la bandiera a metà dall’angolo inferiore del paranco e un triangolo inferiore rosso.
Simbolismo
Si dice che il rosso rappresenti le vite perse nella lotta per l’indipendenza, il verde i boschi e l’agricoltura del paese e il giallo il calore del popolo congolese e il suo spirito nobile.
La bandiera del Senegal
La bandiera del Senegal è stata adottata in 1960 quando il Senegal ha ottenuto l’indipendenza dalla Francia. È interessante notare che i colori della bandiera sono anche quelli della bandiera panafricana. Questa probabilmente non è una coincidenza, poiché il Senegal è sempre stato un forte sostenitore del panafricanismo.
Progetto
La bandiera del Senegal è un tricolore con una stella verde a cinque punte al centro di tre strisce verticali di verde, giallo e rosso.
Simbolismo
La bandiera del Senegal si è recentemente evoluta in un simbolo nazionale di orgoglio e solidarietà. Il colore verde è sia un simbolo del Profeta che un presagio di un futuro più luminoso. Per un paese che privilegia lo sviluppo economico, il giallo potrebbe essere visto come una rappresentazione dei frutti del lavoro dei suoi cittadini. Il colore giallo è spesso associato alla creatività e all’intelligenza. Il colore rosso, associato al sangue, rappresenta anche una feroce volontà di superare la povertà e le ingiustizie sociali ad essa associate.
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Riepilogo dei 7 paesi con bandiere verdi, gialle e rosse
Rango |
Paese |
1 |
Bolivia |
2 |
Etiopia |
3 |
Ghana |
4 |
Guinea |
5 |
Mali |
6 |
Repubblica del Congo |
7 |
Senegal |