I gatti sono membri della Felidi famiglia di mammiferi che spazia da enormi predatori a piccoli animali domestici docili. I grandi felini predatori sono uno dei più venerati E gli animali più cacciati del pianeta: uno strano paradosso. In una forma o nell’altra, hanno vissuto per milioni di anni accanto agli umani, ma in tutto questo tempo abbiamo perso molte specie. Sebbene la lista potrebbe essere molto più lunga, ecco 7 grandi felini estinti.
1. Puma orientale (Puma concolor puma)
Il puma orientale era una sottospecie di puma che abitava le regioni orientali del Nord America.
I puma sono la quarta specie di felino più grande al mondo. Un puma orientale raggiungeva i 2-2,5 piedi di altezza e i 7,5 piedi di lunghezza. Aveva un mantello marrone chiaro con ventre e bocca più chiari e predava i cervi dalla coda bianca, castori e perfino istrici!
Furono dichiarati estinti il 22e di gennaio 2018, ma alcuni esperti ritengono che in realtà si siano estinti dagli anni ’30. Tuttavia, c’è un notevole dibattito sul fatto che i puma orientali siano effettivamente estinti. Ci sono molteplici avvistamenti ogni anno, ma gli esperti di grandi felini ritengono che si tratti in realtà di puma occidentali vaganti che colonizzano l’est o addirittura di prigionieri fuggiti.
Molto probabilmente il puma orientale è stato cacciato eccessivamente e non è riuscito a procreare abbastanza cuccioli da salvarsi dall’estinzione.
2. Tigre dai denti a sciabola (Smilodonte)
Le tigri dai denti a sciabola si estinsero circa 11.000-8.000 anni fa alla fine dell’ultima era glaciale. I gatti dai denti a sciabola furono chiamati così per i loro enormi denti che misuravano 7 pollici di lunghezza. Poiché questi denti erano così grandi, avevano una mascella molto più ampia rispetto ai grandi felini di oggi.
Esistevano tre sottospecie di tigri dai denti a sciabola. Smilodon gracalis, Smilodon popolatore, E Smilodon fataleTutti quanti popolavano un’area molto vasta, che comprendeva Africa, Eurasia e Nord America.
Le tigri dai denti a sciabola erano felini potenti. Pesavano da 350 a 620 libbre e raggiungevano i 39 pollici di altezza alla spalla. Nel complesso erano più o meno delle stesse dimensioni del leone africano di oggi, ma erano più muscolosi.
Si estinsero alla fine dell’era glaciale, molto probabilmente a causa del cambiamento climatico e della mancanza di prede adatte. È possibile che gli umani li cacciassero per le loro pelli e anche per eliminare la competizione per il cibo.
3. Leone delle caverne (Panthera leo speleo)
Tra i felini più grandi che vagavano sul pianeta c’erano i leoni delle caverne, che però si estinsero alla fine dell’ultima era glaciale, più o meno nello stesso periodo delle tigri dai denti a sciabola.
I paleontologi pensano che fossero molto più grandi dei leoni africani da 400 libbre e superassero la bilancia a circa 800 libbre. I resti fossilizzati dei leoni delle caverne misurano fino a 11,5 piedi di lunghezza e mostrano che erano alti 5 piedi alla spalla!
È interessante notare che vengono chiamati leoni delle caverne, non perché è lì che vivevano, ma perché ci sono così tante pitture rupestri antiche che li raffigurano. Queste pitture mostrano che i leoni delle caverne erano marrone grigiastro, avevano un muso appuntito e non avevano la criniera.
I leoni delle caverne molto probabilmente cacciavano mastodonti e cervi giganti su praterie e foreste aperte, usando le loro zampe che avevano 20 artigli ciascuna e le loro grandi bocche piene di denti lunghi 5 pollici. Gli esperti pensano che i leoni delle caverne avessero mascelle più potenti dei grandi felini moderni, stimando persino una forza del morso di 1.800 libbre, il doppio della forza del morso di un leone moderno.
4. Tigre di Giava (Panthera tigris sondaica)
Tornando ai grandi felini moderni estinti, abbiamo la tigre di Giava. Questo splendido felino era una sottospecie endemica di Giava in Indonesia, ma si è estinto nel 1979 a causa della perdita dell’habitat e della caccia eccessiva per la sua pelle.
Questi grandi felini avevano una folta pelliccia arancione scuro con fino a 100 strisce marrone-nere. Erano più piccoli di altre sottospecie di tigre asiatica, con soli 98 pollici (248 cm) di lunghezza e fino a 331 libbre (141 kg), ma erano comunque abbastanza grandi e potenti da cacciare rusa di Giava, banteng e cinghiali.
Sebbene un tempo coprissero quasi tutta Giava, il loro habitat si era ridotto alle montagne e alle foreste nel 1940. 30 anni dopo, venivano avvistate solo sulle montagne più alte del sud-est. Tuttavia, non si sono più viste tigri di Giava dal 1976.
5. Leone berbero (Panthera leone leone)
Il leone berbero era una sottospecie di leone che viveva sulla costa barbaresca del Nord Africa. Era anche chiamato leone nordafricano, leone egiziano e leone berbero.
Il loro colore variava dal marrone scuro al marrone chiaro e i maschi erano più grandi delle femmine. I leoni berberi conservati misurano fino a 9 piedi e 2 pollici e pesano fino a 650 libbre, circa le stesse dimensioni delle tigri del Bengala di oggi.
Questi imponenti leoni vivevano nelle foreste, nella macchia e nei boschi, cacciando cervi berberi, gazzelle e altri piccoli mammiferi come i cinghiali. Quando gli umani hanno ripulito gli spazi selvaggi per far posto all’agricoltura, gli habitat dei leoni e le opportunità di preda si sono ridotti. Ciò li ha portati a entrare in contatto con gli umani. Quando i leoni predavano il bestiame, venivano offerte delle taglie. Ciò ha portato alla loro estinzione entro il 1960.
Immagini antiche ritraggono ciò che gli storici ritengono essere leoni berberi nel Colosseo romano. Che triste fine per un grande felino un tempo venerato.
6. Tigre di Bali (Panthera tigris balica)
Le tigri di Bali erano una sottospecie di tigre endemica di Bali, una piccola isola indonesiana. Sono imparentate con la tigre di Sumatra in via di estinzione, ma sono più piccole e di colore più scuro.
I maschi pesavano fino a 220 libbre ed erano lunghi 91 pollici (230 cm). Come la tigre di Giava, avevano una pelliccia arancione scuro con numerose strisce nere. Cacciavano rusa di Giava, cinghiali e piccoli mammiferi nelle mangrovie, nelle savane e nelle dune. Cacciavano furtivamente prima di abbattere la preda con i loro lunghi artigli affilati.
I balinesi nativi credevano che le parti del corpo della tigre di Bali fossero magiche, quindi venivano cacciate per i baffi, i denti e le ossa. Quando gli umani ripulirono foreste e paludi per le risaie, la tigre di Bali fu cacciata via. La caccia intensiva per le sue pellicce probabilmente esaurì l’ultima parte della popolazione, e gli ultimi pochi esemplari furono ufficialmente registrati nel 1930.
7. Ghepardo americano (Miracinonyx trumani)
I ghepardi americani erano una specie di felino che si estinse durante l’ultima era glaciale, circa 10.000 anni fa. I paleontologi pensano che fossero simili ai nostri leopardi delle nevi, ma avevano proporzioni più snelle, simili a quelle dei ghepardi, per predare antilopi e capre di montagna veloci.
Vissero in Nord America nel Pleistocene e le loro ossa sono state trovate dalla Virginia Occidentale all’Arizona e fino al Wyoming. Questo grosso felino veloce si estinse insieme ad altri megafauna molto probabilmente a causa del cambiamento climatico con lo scioglimento delle calotte glaciali. Ciò portò a una mancanza di prede adatte. Anche i primi umani potrebbero averli cacciati.
Alcuni esperti pensano che le antilopi pronghorn possano correre molto più velocemente di tutti i loro attuali predatori perché sono state cacciate dai ghepardi americani migliaia di anni fa. È un argomento scottante, però, e nessuno lo sa per certo. Se è corretto, allora il ghepardo americano avrebbe raggiunto una velocità di almeno 65 mph (104 km/h) per catturare le antilopi pronghorn.
I grandi felini sono a rischio oggi
I grandi felini estinti sono un duro promemoria del fatto che la maggior parte dei nostri grandi felini attuali sono a rischio di estinzione. Ci sono sette grandi felini attualmente nella lista delle specie in pericolo critico, tra cui il leone dell’Africa occidentale, la tigre di Sumatra, il leopardo dell’Amur e il ghepardo asiatico. Ci sono altre 9 specie di grandi felini nella lista delle specie in pericolo.
I problemi più grandi per questi grandi felini sono la distruzione dell’habitat e la caccia. Le protezioni governative e gli scienziati stanno lavorando per aiutare a proteggere gli ultimi esemplari nella lista delle specie in pericolo critico, nel tentativo di impedire che si estinguano anche loro. Speriamo che non sia troppo tardi per questi magnifici animali e che non dovremo aggiungere altri grandi felini estinti alla lista.
Riepilogo di 7 grandi felini estinti
Ecco un riassunto dei sette grandi felini estinti:
Rango |
Specie |
Caratteristiche |
Perché si sono estinti? |
1 |
Puma orientale (Puma concolor puma) |
Quarta specie di grande felino moderno per dimensioni; è in corso un dibattito se questa specie sia effettivamente estinta. |
Caccia eccessiva. |
2 |
Tigre dai denti a sciabola (Smilodonte) |
Aveva denti lunghi 18 centimetri e poteva pesare fino a 290 chili. |
Cambiamenti climatici e mancanza di prede. |
3 |
Leone delle caverne (Panthera leo speleo) |
Poteva pesare fino a 800 libbre ed era alto cinque piedi e lungo 11 piedi. Aveva una forza di morso stimata essere il doppio di quella del leone moderno. |
Cambiamenti globali alla fine dell’era glaciale. |
4 |
Tigre di Giava (Panthera tigris sondaica) |
Una piccola specie di tigre asiatica dalla pelliccia folta. |
Caccia eccessiva e perdita di habitat. |
5 |
Leone berbero (Panthera leone leone) |
Potrebbe raggiungere le dimensioni di una tigre del Bengala; spesso competeva con gli umani per il territorio. |
Perdita di habitat e bracconaggio. |
6 |
Tigre di Bali (Panthera tigris balica) |
Una piccola tigre indonesiana. Gli indigeni di Bali credevano che le parti del corpo di questa tigre fossero magiche. |
Caccia eccessiva. |
7 |
Ghepardo americano (Miracinonyx trumani) |
Un felino veloce e snello che, secondo alcuni ricercatori, un tempo era il principale predatore dell’antilope pronghorn. |
Cambiamento climatico. |