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Che tu sia un principiante del giardinaggio o che lo abbia fatto per tutta la vita, piantare un giardino fiorito è un’esperienza gratificante e arricchente. Con infiniti possibili raggruppamenti di piante, layout e selezioni di colori, può essere una via meravigliosa e meditativa per l’espressione creativa unica per ogni persona. Piantare bulbi primaverili nel tuo giardino quest’anno può darti l’opportunità di sperimentare molti colori, trame e forme diversi.
Poiché ci sono così tante migliaia di specie e cultivar distinte in così tanti generi di bulbi e piante simili a bulbi, c’è un numero incredibile di opzioni tra cui scegliere.
Bulbi primaverili per il tuo giardino
Il giardinaggio floreale non solo riempie uno spazio di profumo e colore, ma consente anche a ogni giardiniere di stabilire un rapporto personale con la vita che lo circonda. Se stai cercando di espanderti e formare nuove amicizie tra le piante quest’anno, bulbi, tuberi, cormi e rizomi primaverili sono compagni belli e resistenti che possono essere conservati e ripiantati anno dopo anno.
Continua a leggere per conoscere sette dei nostri gruppi di piante preferiti e scoprire se si adattano al tuo giardino.
1. Fresie
Giardinieri e fioristi adorano ampiamente le fresie per la loro facilità di cura e per i fiori a forma di tromba distintamente profumati. A causa della loro lunga vita in vaso e della colorazione intensa, sono comunemente coltivate per fiori recisi o per l’uso in mazzi di fiori, ma costituiscono anche un’aggiunta vivace a qualsiasi giardino domestico.
Originarie dell’Africa meridionale, queste piante sono resistenti all’inverno solo nelle zone USDA 9 e 10. Mentre ci si potrebbe aspettare che preferiscano il caldo clima estivo, le fresie richiedono temperature più fresche per produrre la loro migliore crescita. Le temperature troppo elevate possono ostacolare la loro crescita e ritardare la produzione di fiori. Che si tratti di coltivare fresie all’interno o all’esterno, l’intervallo di temperatura ideale è di 60-70 gradi Fahrenheit.
Nei climi più caldi e meridionali, le fresie possono essere piantate all’aperto in autunno, quando le temperature sono più fresche. Sebbene preferiscano il pieno sole, possono essere piantate in aree che ricevono ombra durante il giorno per aiutare a mantenere la temperatura del suolo più fresca durante le parti più calde della giornata. In queste zone di crescita, possono sopravvivere all’inverno ed essere lasciati nel terreno o nei loro contenitori per produrre i loro fiori durante l’inverno. Con l’avvicinarsi della primavera e dell’estate e le temperature iniziano a salire, le tue fresie torneranno di nuovo dormienti.
Nelle zone di coltivazione 8 e inferiori, i giardinieri di solito coltivano fresie all’aperto solo come annuali, permettendo loro di morire sul posto quando le temperature iniziano a scendere. Sebbene non possano sopravvivere all’aperto in queste zone, possono comunque essere coltivate perennemente tenendole al chiuso. Come altri bulbi primaverili, i cormi di fresia possono essere sollevati con cura da terra e svernati al chiuso in uno stato dormiente, purché siano conservati in un’area che mantenga temperature calde.
2. Dalie
Mentre alcuni insistono sul fatto che le dalie sono difficili da coltivare, i loro requisiti di assistenza primaria sono semplici e simili ad altri famosi bulbi primaverili. Oltre 50.000 cultivar sono disponibili in vari colori, altezze, forme e dimensioni della fioritura, producendo eccellenti fiori recisi. C’è, infatti, così tanta variazione tra le cultivar di dalia che sono divise in dieci gruppi in base alla loro morfologia.
Possono essere piantati in contenitori o aiuole, anche se le cultivar più alte faranno meglio nel terreno e molto probabilmente dovranno essere picchettate per sostenere i loro fiori pesanti. Le dalie più significative del “piatto da pranzo” possono produrre fiori che crescono fino a 14 pollici di larghezza.
Finché le dalie sono piantate in un terreno ben drenante in un luogo soleggiato, la loro sensibilità all’umidità è molto poco preoccupante. Al termine della stagione vegetativa, la dalia può essere facilmente propagata separando accuratamente le nuove radici tuberose che compaiono lungo la chioma della pianta madre.
3. Caladi
Sebbene i caladium a volte fioriscano, vengono coltivati principalmente in giardino per il loro fogliame variegato dai colori meravigliosi e d’impatto. Appartengono a un genere di piante tuberose tropicali, amanti dell’ombra, il cui areale originario si estende in tutto il Centro e Sud America. Poiché questi tuberi crescono al meglio in piena ombra o luce solare screziata, possono aggiungere colore estivo anche alle aree più ombreggiate e difficili da riempire del tuo giardino.
I caladium sono comunemente indicati come orecchie di elefante e possono essere acquisiti in varietà a foglia fantasia o a foglia lanceolata. I caladium a foglia fantasia sono generalmente più alti in altezza dei loro parenti a foglia lanceolata e producono foglie molto più larghe, a forma di cuore o di stemma. Cultivar come ‘New Wave’ e ‘Allure’, con i loro colori audaci e le combinazioni di fogliame altamente contrastanti, creano straordinari capolavori se piantate singolarmente.
Sebbene più corte e strette, le cultivar a foglia lanceolata tendono a produrre più foglie per tubero rispetto alle varietà a foglia fantasia più grandi. Poiché sono più piccole e appaiono in quantità maggiori, queste varietà sono meglio piantate lungo i bordi o in massa per riempire lo spazio o aggiungere consistenza e contrasto.
4. Gladiolo
I cormi di gladiolo sono tra i migliori da piantare in primavera. Chiamate per le loro lunghe foglie a forma di spada, queste piante appariscenti e facili da curare producono fiori iconici che adorano sia i giardinieri competitivi che quelli occasionali.
I gladioli richiedono pieno sole, possono essere coltivati in casa o all’aperto e prospereranno in contenitori o aiuole. Sebbene originari del Mediterraneo e del Sud Africa, i gladioli sono resistenti in varie condizioni e possono essere coltivati all’aperto come piante perenni anche in climi temperati con la dovuta cura. Dovrebbero essere piantati in primavera una volta passate tutte le possibilità di gelo.
Alcuni raggruppamenti principali di gladioli si basano sul lignaggio e sulle caratteristiche di crescita di ciascuna delle loro cultivar. Le varietà nanus più corte sono più adatte per il giardinaggio in container, raggiungendo altezze di soli 12-18 pollici senza sacrificare un po’ di fascino visivo. In netto contrasto, i loro parenti più alti e maestosi, gli ibridi grandiflora, producono fiori in gruppi densi e possono raggiungere altezze di 4-6 piedi! Per questo motivo, richiedono spesso picchettamento per mantenerli in posizione verticale.
Il terzo gruppo, comunemente indicato come ibridi di primulinus, è costituito da cultivar a fiore grande incrociate con specie selvatiche di gladioli nel XIX secolo. Ciò ha portato a piante che producono fiori distintamente incappucciati, annuendo, spesso variegati e occupano la terra media in altezza.
5. Gigli
I gigli sono coltivati da millenni e per una buona ragione. I loro fiori lussureggianti e dai colori audaci si sviluppano in varie forme e motivi che suscitano interesse e attirano l’attenzione. Dall’iconico giglio bianco della Madonna dell’antichità al più moderno giglio Stargazer ibrido rosa e bianco, ci sarà sicuramente un giglio adatto a ogni giardiniere.
Vantando migliaia di cultivar disponibili, i gigli sono un gruppo eterogeneo. Possono variare tra 1-8 piedi di altezza, producendo fiori in una vasta gamma di colori solidi e variegature screziate, macchiate e rigate. I fiori possono annuire, come nel caso del giglio tigrato arancione e macchiato di nero, o rivolti direttamente verso l’alto come l’ibrido asiatico quasi nero “Night Rider”. A seconda della cultivar scelta, i periodi di fioritura variano durante l’estate.
Sebbene Giglio le cultivar possono variare notevolmente in termini di morfologia, le loro esigenze di cura sono simili. Non sono complicati con il loro terreno, accettando una gamma abbastanza ampia di pH e tipi di terreno, purché dreni bene. Mentre i gigli preferiscono il pieno sole, si comportano bene in ombra parziale e parziale. Idealmente, dovrebbero essere piantati in modo tale che i fiori e le foglie ricevano il sole mentre la zona delle radici rimane ombreggiata. Circondandoli con piante tappezzanti si ottiene questo risultato e si aiuta a mantenere il terreno umido e fresco, consentendo alle parti aeree di raccogliere il sole e attirare gli impollinatori.
6. Begonie
Se stai cercando una pianta da fiore classica e versatile da coltivare in casa questa primavera, allora le begonie sono una buona scelta. Non solo portano fiori luminosi ed eleganti, ma producono anche foglie intricate e variegate piacevoli alla vista anche quando non sono in fiore.
Dal fogliame all’abitudine di crescita al colore della fioritura, c’è un’incredibile quantità di variazione tra i gruppi di cultivar di begonia. Le begonie di cera sono note per il loro fogliame semplice, verde lucido o bronzo e per le piccole e abbondanti fioriture. Le begonie simili a canne, al contrario, sono particolarmente degne di nota per le loro foglie altamente strutturate e modellate e gli steli articolati che ricordano il bambù. Anche se visivamente sorprendenti, le begonie arbustive possono coprire un’area significativamente maggiore rispetto ai loro parenti, con alcune cultivar che si estendono fino a 12 piedi!
Come molti altri bulbi primaverili, le begonie richiedono un terreno umido per tutta la stagione di crescita e devono essere annaffiate non appena il terreno si asciuga. È fondamentale che il loro terreno sia ben drenante. Nonostante richiedano una buona quantità di acqua, le begonie sono suscettibili al marciume radicale se il loro terreno rimane troppo umido.
Dal momento che non tollerano la luce intensa, le begonie vengono comunemente coltivate in cesti appesi o letti all’aperto più ombreggiati. Sono originari delle foreste dei tropici e, sebbene possano essere coltivati ogni anno in quasi tutti i climi, sono resistenti all’inverno solo nelle zone 9-11. Nelle zone 8 e inferiori, dove le temperature autunnali e invernali sono troppo fredde, le begonie devono essere sollevate dai loro letti e conservate all’interno fino al ritorno dell’estate.
7. Quadrifogli
Queste piante sono membri del Oxalis genere e sono anche comunemente chiamati acetosella. Non crescono dai bulbi ma piuttosto dai rizomi. Sebbene generalmente considerate “erbacce” primaverili nel prato e nel giardino, i quadrifogli producono fiori di campo luminosi in vari colori a seconda della specie. Il loro familiare fogliame a tre foglie, così come i loro fiori, steli e baccelli, sono piacevolmente aspri e…