Ai colonialisti inglesi piaceva dire “Il sole non tramonta mai sull’Impero britannico”. Ciò era letteralmente vero all’inizio del XX secolo, quando le colonie britanniche si estendevano in tutto il mondo. Dopo la seconda guerra mondiale, una Gran Bretagna vittoriosa ma stanca della guerra non poté impedire che la maggior parte delle sue colonie seguissero la propria strada. Dai un’occhiata all’elenco qui sotto dei paesi sovrani un tempo governati dalla Gran Bretagna, insieme alle relative date di indipendenza.
L’impero britannico nel 1921
Alla fine l’impero britannico occupò circa il 25% di tutta la terra sulla terra. Acquisì le sue colonie attraverso un misto di conquista militare, diplomazia e cooptazione dei leader locali per i propri scopi. Nella maggior parte dei casi, alla fine concesse l’indipendenza alle sue colonie invece di combattere guerre perse per cercare di mantenerle.
1. Antigua e Barbuda (1981)
Il nome “Antigua e Barbuda” deriva dalle sue due isole principali. È una popolare destinazione turistica con foreste pluviali e spiagge sull’Atlantico e sui Caraibi.
2. Australia (1958)
Una delle colonie britanniche più lontane, l’Australia è sia un paese che un continente. A causa del suo isolamento dal resto del mondo per gran parte della sua storia, ha sviluppato una vita animale e culture umane uniche.
3. Bahamas (1973)
Un tempo rifugio dei pirati, oggi le Bahamas sono una tranquilla destinazione turistica. La sua vicinanza agli Stati Uniti la rende una destinazione conveniente non solo per l’élite ma anche per i turisti della classe media.
4. Bahrein (1971)
Come i suoi vicini del Golfo Persico, il Bahrein si trova su un oceano di petrolio che ha reso la piccola isola immensamente ricca. La King Fahd Causeway la collega all’Arabia Saudita.
5. Bangladesh (1971)
Precedentemente noto come Bengala, il Bangladesh si separò dall’India come paese islamico. Il paesaggio lussureggiante sostiene l’agricoltura e una delle maggiori densità di popolazione sulla terra.
6. Barbados (1966)
Le Barbados un tempo erano un luogo ombroso per i pirati bevitori di rum. Ci sono ancora molti bevitori di rum nei resort, nei ristoranti e nelle discoteche dell’isola!
7. Belize (1981)
C’è molto che attrae i turisti in Belize: storiche rovine Maya, fitte foreste pluviali e fauna selvatica e alcune delle migliori immersioni sulla barriera corallina del mondo.
8. Botswana (1966)
Una delle storie di successo più sorprendenti dell’Africa, il Botswana ha raggiunto alcuni dei tassi di crescita economica pro capite più alti di qualsiasi paese al mondo, grazie alle ricche risorse minerarie, al governo stabile e alle politiche economiche efficaci.
9. Brunei (1984)
Il Brunei è un paese ricco e industrializzato che vive della ricchezza petrolifera. Il sultano del Brunei, Hassanal Bolkiah ibn Omar Ali Saifuddien III, è una delle persone più ricche del mondo con oltre 30 miliardi di dollari.
10.Canada (1982)
Sorprendentemente, il Canada divenne pienamente indipendente solo nel 1982 con il Canada Act, che ne approvò la costituzione e il diritto di modificarla. Il Canada è una delle principali destinazioni per gli immigrati, rendendo città come Toronto tra le più etnicamente diversificate al mondo.
11. Cipro (1960)
L’isola di Cipro è aspramente divisa tra l’etnia turca a nord e quella greca a sud. La missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite più longeva della storia ha congelato il conflitto in atto.
12. Dominica (1978)
La Dominica è una nazione insulare dei Caraibi. Ha alcuni degli animali selvatici più unici e rari al mondo. Solo 50 esemplari del pappagallo sisserou dalle piume viola, l’uccello nazionale, sopravvivono ancora allo stato selvatico.
13. Egitto (1922)
La Gran Bretagna conquistò l’Egitto sottraendolo all’Impero Ottomano. Era un fulcro del loro sistema coloniale, poiché controllava il punto strategico tra il Mediterraneo e il Mar Rosso.
14. Swaziland (1968)
L’Eswatini è classificato come un paese a reddito medio-basso, ma soffre di povertà e del più alto tasso di diffusione dell’HIV/AIDS al mondo.
15. Figi (1970)
Colonia britannica per quasi un secolo, le Fiji hanno lottato per l’unità fin dall’indipendenza nel 1970. Una nuova costituzione nel 1997 ha cercato di sanare le divisioni etniche condividendo il potere in modo più equo.
16. Gambia (1965)
Ufficialmente conosciuto come Gambia, questo frammento di paese lungo il fiume Gambia è completamente circondato dal Senegal. Poiché il Senegal era una colonia francese e il Gambia era britannico, presentano alcune differenze culturali significative.
17. Ghana (1957)
Situato sulla costa dell’Africa occidentale, il Ghana era nell’antichità un ricco regno africano, la cui ricchezza era basata sui giacimenti d’oro. Oggi è una nazione stabile e in rapido sviluppo, considerata leader in Africa. uno dei leader dell’Africa.
18. Grenada (1974)
Nel 1983, Grenada fece notizia a livello internazionale quando gli Stati Uniti invasero la nazione caraibica per espellere un governo marxista. Da allora, Grenada non ha mantenuto un esercito.
19. Guyana (1981)
La Guyana è l’unico paese di lingua inglese del Sud America. Centinaia di migliaia di abitanti della Guyana vivono negli Stati Uniti e in Guyana c’è persino un movimento che cerca di diventare uno stato americano.
20. Hong Kong (1982)
La Gran Bretagna ottenne il controllo di Hong Kong durante le guerre dell’oppio con un contratto di locazione di 99 anni. Quando tornò sotto il controllo della Cina nel 1997, si sviluppò fino a diventare una potenza economica con un’economia pari a circa 1/3 delle dimensioni dell’intera economia della Cina continentale.
21.India (1947)
La Gran Bretagna approfittò delle divisioni dell’India per prendere il controllo dell’intero subcontinente. Dopo la seconda guerra mondiale, il paese fu diviso nei paesi separati di India e Pakistan per separare le popolazioni indù e musulmane in lotta.
22. Iraq (1932)
Dopo il crollo dell’Impero Ottomano, la Gran Bretagna prese il controllo dell’Iraq, conosciuto fin dall’antichità come Mesopotamia. Dopo l’indipendenza, le turbolenze in Medio Oriente portarono infine a due guerre nel Golfo Persico alla fine del XX secolo.
23. Irlanda (1921)
La storica rivalità tra Irlanda e Gran Bretagna li ha resi acerrimi nemici, tanto che gli inglesi non sono riusciti a mantenere il controllo dell’intera isola. L’Irlanda del Nord protestante rimane parte del Regno Unito.
24. Israele (1948)
La Palestina era una delle aree di cui la Gran Bretagna prese il controllo dall’Impero Ottomano alla fine della prima guerra mondiale. Dopo l’indipendenza, complicate e aspre controversie tra le autorità israeliane e palestinesi hanno reso questo uno dei punti caldi più pericolosi del mondo.
25. Giamaica (1962)
La cultura e l’accento unici e accattivanti della Giamaica sono popolari in tutto il mondo. Gli immigrati giamaicani nel Regno Unito hanno avuto una forte influenza sulla cultura locale, come lo sviluppo dell’inglese londinese multiculturale come accento più popolare tra i giovani britannici urbani.
26. Giordania (1946)
La Gran Bretagna ha sequestrato la Giordania all’Impero Ottomano dopo la prima guerra mondiale. È amichevole con l’Occidente e ospita centinaia di migliaia di rifugiati palestinesi provenienti dai territori occupati da Israele.
27. Kenia (1963)
Il Kenya ha una vasta gamma di habitat, dalla costa dell’Oceano Indiano alle savane, ai laghi e agli altopiani. La Great Rift Valley attraversa il paese ed è stata il luogo della scoperta dei primi antenati umani.
28. Kiribati (1979)
Kiribati fu teatro di intense battaglie tra le forze armate giapponesi e americane durante la seconda guerra mondiale. Oggi, 110.356 persone chiamano queste isole casa.
29. Kuwait (1961)
Gli invasori iracheni in ritirata hanno bruciato i pozzi petroliferi del Kuwait nel 1991, ma il paese si è ora completamente ripreso ed è ancora una volta uno degli stati petroliferi più prosperi del Golfo Persico.
30. Lesoto (1966)