Una bandiera è un simbolo di riconoscimento, proprio come uno stemma o uno stemma di famiglia. Le bandiere rappresentano un’ampia varietà di organizzazioni, dalle nazioni alle unità militari, dalle imprese alle istituzioni educative e altro ancora. Sebbene alcuni di loro sembrino molto simili tra loro, ognuno di essi ha i propri significati simbolici unici, specialmente nei colori che utilizzano. Sono state condotte molte ricerche e analisi sulle bandiere per determinare il significato più comune per ogni colore, in particolare per le nazioni. I significati di questi colori, tuttavia, possono variare notevolmente da una cultura all’altra.
In questo articolo, daremo un’occhiata alle bandiere di tutti i paesi i cui disegni presentano il giallo, il blu e il rosso. Daremo un’occhiata alle bandiere delle quattro nazioni che usano il giallo, il blu e il rosso come colori nazionali. Il momento è propizio per studiare le bandiere delle nazioni che impiegano queste tinte. Sebbene molte bandiere utilizzino queste tre tonalità, questo pezzo si concentra sulle prime cinque bandiere più frequentemente citate che presentano giallo, blu e rosso.
1. La bandiera del Ciad
Rispetto alla bandiera della Romania, la bandiera del Ciad è quasi indistinguibile. Si ripete l’identico ordine verticale dei tre colori. Dopo l’indipendenza del Ciad nel 1960, è stato adottato ufficialmente. Adottata per la prima volta nel 1862, la bandiera della Romania è stata modificata per includere i simboli socialisti nel 1948 ed è tornata al suo design originale nel 1989.
Nel 2004, il governo del Ciad ha chiesto alle Nazioni Unite di riconsiderare la questione, ma il presidente della Romania ha rapidamente posto fine al dibattito annunciando che la sovranità rumena su questi colori non sarebbe stata negoziata. Secondo l’interpretazione ufficiale, il blu rappresenta la speranza, e il cielo, il giallo rappresenta il sole e il deserto, e il rosso rappresenta il sacrificio per l’indipendenza.
2. La bandiera di Andorra
La bandiera di Andorra, come le bandiere dei due paesi che l’hanno preceduta, è composta da tre strisce orizzontali con un simbolo al centro, anziché in alto o in basso. Nel 1866, dopo decenni in cui la bandiera consisteva solo di quei due colori, alla fine fu alterata. Poiché il simbolo si trova al centro della striscia gialla, che è la più larga delle tre, le altre due sono più sottili.
3. La bandiera della Colombia
Le strisce orizzontali sulla bandiera colombiana sono disposte nello stesso schema di quelle della bandiera venezuelana. Tuttavia, le strisce blu e rosse rappresentano solo un quarto della bandiera, mentre la striscia gialla ne occupa la metà. Sebbene sia stata ufficialmente fondata nel 1866, le sue origini possono essere fatte risalire al disegno della bandiera Miranda usata prima di quell’anno. Mette la sua creazione da qualche parte tra gli anni 1800 e 1810.
Come la bandiera del Venezuela, quella colombiana presenta un centro giallo solare che rappresenta il ricco suolo, la prosperità, la giustizia e l’agricoltura del paese. Il blu raffigura le acque e i fiumi della Colombia, mentre il rosso rappresenta la resilienza e l’altruismo del popolo colombiano.
4. La bandiera della Romania
La bandiera della Romania è tra le più antiche della lista, essendo in uso dal XIX secolo. È una bandiera tricolore con strisce verticali blu, gialle e rosse. Negli anni successivi al 1834, quando queste tonalità furono inizialmente ufficialmente accettate, altre varianti di questa bandiera hanno fatto apparizioni brevi ma memorabili. Dopo la seconda guerra mondiale, la Romania si dichiarò uno stato socialista e aggiunse uno stemma al suo tricolore.
I colori della bandiera della Romania sono comunemente considerati tre cose: il cielo blu, che rappresenta la libertà, il sole giallo, che rappresenta la giustizia, e il legame rosso sangue della fratellanza.
5. La bandiera del Venezuela
Esiste solo una bandiera contemporanea del Venezuela dal 2006. Ha tre bande orizzontali, dall’alto verso il basso: giallo, blu e rosso. Al centro c’è un arco stellare composto da 8 stelle singole. Sebbene abbia subito piccole modifiche nel corso degli anni, questa particolare disposizione risale al 1811 (senza le stelle). Fin dall’inizio, le strisce sono sempre state disposte nello stesso modo.
La fascia gialla rappresenta il sole, la giustizia, l’agricoltura e l’abbondanza del suolo venezuelano. Il blu raffigura il Mar dei Caraibi e le spiagge, e il rosso indica il sangue versato nella guerra per l’indipendenza dalla Spagna. C’è stato un periodo in cui il significato politico del significato della bandiera è stato interpretato per rappresentare il sanguinoso paese spagnolo, il ricco suolo dorato del Venezuela e il vasto oceano blu che li separava.
6. Ecuador
La bandiera dell’Ecuador è composta da tre strisce orizzontali di uguali dimensioni: gialla in alto, blu al centro e rossa in basso. La striscia gialla simboleggia le abbondanti risorse naturali del paese, il blu rappresenta il mare e il cielo e il rosso rappresenta lo spargimento di sangue durante le guerre di indipendenza.
Al centro della bandiera c’è lo stemma dell’Ecuador che raffigura un condor delle Ande che tiene nel becco un nastro con su scritto il motto nazionale “Dios, Patria, y Libertad” (“Dio, Patria e Libertà”).
Il condor è un uccello originario delle Ande e rappresenta la libertà e la forza. Lo stemma comprende anche uno scudo che raffigura il famoso vulcano Chimborazo, un fiume e un sole con i raggi. I rami di alloro su ciascun lato dello scudo rappresentano le vittorie ottenute dagli eroi dell’Ecuador e i rami di palma sottostanti rappresentano l’indipendenza del paese.
Insomma
I colori blu, giallo e rosso sono presenti sulle bandiere di numerosi paesi, tra cui Andorra, Ciad, Colombia, Romania, Venezuela ed Ecuador. È una combinazione di colori utilizzata in molti paesi diversi. Questo non è nemmeno vicino ad essere un elenco completo. Tuttavia, molti di loro hanno una storia con altri paesi, tra cui Andorra ed Ecuador, tra gli altri.