La succulenta mania non mostra segni di rallentamento, e perché dovrebbe? Le piante grasse sono disponibili in una vasta gamma di disegni strutturali e colori che rendono queste piante infinitamente interessanti. E per di più, praticamente tutte le piante grasse richiedono sorprendentemente poca cura per ottenere grandi risultati. La popolarità di queste piante è meritata e poche sono più popolari delle succulente a rosetta.
Rosetta non è una classificazione formale di piante grasse, ma un riferimento colloquiale a piante succulente le cui foglie crescono in una forma simile al fiore della rosa. Da qui il nome, rosetta. (E le rosette non si limitano alle piante grasse. Altre piante hanno formazioni di foglie a forma di rosetta.)
Questo rende le piante grasse a rosetta popolari per i contenitori interni e per i giardini all’aperto. Ma questo è solo l’inizio. Le piante grasse a rosetta si stanno presentando ovunque. Stanno persino diventando una scelta popolare per bouquet da sposa e fiori all’occhiello!
Ma la struttura delle foglie delle piante grasse a rosetta non riguarda solo l’aspetto estetico. C’è uno scopo funzionale dietro queste splendide composizioni di rosette. Le foglie carnose che crescono in uno schema circolare verso l’alto aiutano la pianta a sfruttare al massimo la luce solare. Le foglie aiutano anche a incanalare l’acqua fino alle radici.
Sarebbe quasi impossibile produrre un elenco esaustivo di succulente a rosetta poiché vengono sempre sviluppati nuovi ibridi e cultivar. Tuttavia, ci sono alcune rosette ben consolidate e molto popolari che ogni giardiniere succulento deve conoscere. Parliamo di cinque di quelle rosette robuste e rinomate!
Echeveria
L’echeveria succulenta è probabilmente la succulenta a rosetta più diffusa e conosciuta. La loro gamma nativa comprende l’America centrale, il Sud America, il Messico e si estende persino nel Texas.
Le foglie della pianta di echeveria crescono in un classico motivo a rosetta. Le piante di Echeveria sono disponibili in una varietà di colori, tra cui rosa, bianco, arancione, rosso, verde e giallo. Le foglie a forma di rosa e la varietà di colori conferiscono a questa succulenta un aspetto roseo e floreale.
L’Echeveria è un vasto genere con più di 180 specie e oltre 1.000 cultivar, quindi le opzioni per la semina e l’esposizione sono praticamente illimitate.
Sebbene ci siano delle eccezioni, la maggior parte delle specie di echeveria rimane piccola, crescendo non più di 12 pollici di larghezza e altezza. Le foglie spesso sembrano dure ma in realtà sono piuttosto sensibili. Alcune varietà hanno un rivestimento fogliare chiamato farina. Le foglie possono essere rovinate se il rivestimento di farina viene disturbato.
Una delle piante grasse echeveria più popolari sono le galline e i pulcini (Echeveria imbricata), una piccola succulenta rustica con rosette ben compatte di foglie carnose di colore blu-verde. Questa pianta produce offset liberamente, da cui il nome comune. Gli offset (pulcini) abbracciano la pianta madre (gallina), creando cerchi sovrapposti.
Aloe
Originario dell’Africa sub-sahariana e del Madagascar, l’aloe è un genere con oltre 500 specie di piante grasse perenni. Quello che tutti conoscono, ovviamente, è l’aloe vera per il suo utilizzo nell’industria terapeutica, cosmetica e farmaceutica.
La maggior parte delle specie di aloe ha foglie spesse e succulente che crescono a rosetta. Alcune specie rimangono piccole e fanno meravigliose piante d’appartamento. L’aloe a foglia corta (Aloe brevifolia), ad esempio, di solito raggiunge un’altezza massima di circa quattro pollici.
Altre specie di aloe possono crescere abbastanza grandi. L’aloe dalla testa inclinata (Bella l’aloe) rivaleggia con le dimensioni di un albero, crescendo fino a 15 piedi di altezza, con una rosetta di foglie lunghe tre piedi in cima al tronco.
Ovviamente, è importante ricercare le specie di aloe che stai prendendo in considerazione per essere sicuro di avere lo spazio necessario. È dubbio che tu voglia una pianta d’appartamento alta 15 piedi.
Eonio
Più piccolo di echeveria o aloe, aeonium è un genere di circa 35 specie di piante grasse. La maggior parte sono piante a crescita lenta, che impiegano fino a cinque anni per maturare.
A volte conosciuti come semprevivi arborei, gli aeonium sono originari dell’Africa settentrionale e di isole come Madeira, le isole di Capo Verde e le Isole Canarie.
Molte specie di aeonium sono note per i loro immacolati motivi a rosetta. Le foglie sono spesso così perfettamente modellate e disposte che le piante vengono scambiate per piante di plastica fabbricate in fabbrica. Ma sono molto reali e molto belli.
Gli eoni variano di dimensioni, a seconda della specie. L’eonio nano (Aeonium sedifolium) è il più piccolo del genere, cresce fino a un’altezza di 15 pollici con rosette fogliari che misurano poco più di un pollice di diametro.
La pianta del sottovaso (Eonio ondulato) è il più grande degli eoni. È un arbusto che può crescere fino a sei piedi di altezza e tre piedi di diametro, con una grande rosetta verde che misura quasi un piede di diametro.
Vivere per sempre
Questo genere di circa 40 specie è popolare per le sue belle rosette combinate con la loro estrema facilità di cura. La maggior parte delle specie di sempervivum prospera in condizioni difficili, con molti che producono offset ogni anno (il sogno di un propagatore!).
Comunemente note come semprevivi, le succulente sempervivum sono piante alpine originarie dell’Europa meridionale e dell’Asia occidentale, da qui la loro proliferazione in terreni rocciosi e poveri di nutrienti.
Vale la pena notare che le piante grasse di sempervivum sono spesso confuse con le piante di echeveria. Non aiuta il fatto che entrambi i generi includano varietà comunemente denominate “galline e pulcini”.
Le echeverie sono originarie delle Americhe, mentre i sempervivum provengono dall’Europa e dall’Asia. Ma non devi controllare i loro passaporti per capire la differenza. A un esame più attento, si può vedere il carattere distintivo di ogni pianta. Le echeverie hanno foglie a forma di cucchiaio più spesse e larghe, mentre i sempervivum presentano foglie più strette con punte appuntite.
La specie più popolare del genere sempervivum è il semprevivo comune (Tetti eterni). Presenta favolose rosette verdi con bordi color rosa.
Poi c’è l’unicità Aracnoide eterno, comunemente noto come il semprevivo della ragnatela. La rosetta verde di questa pianta ha fibre bianche simili a peli sulle punte, che sembrano ragnatele.
Un’altra bellezza unica nel genere è il Top nero Sempervivum succulento. Come suggerisce il nome, le sue foglie verdi hanno splendide punte nere, che lo rendono un elemento straordinario in qualsiasi casa o giardino.
Agave
Molte delle quasi 200 specie di agave sono originarie delle zone calde e secche delle Americhe e dei Caraibi. La maggior parte delle agavi sono piante grasse caratterizzate da rosette di grandi foglie con punte appuntite e spinose, sebbene vi siano variazioni all’interno del genere.
Molte specie di agave sono a crescita lenta, ma anche longeve. Alcuni sono particolarmente famosi per i loro usi culinari e libagioni.
Ad esempio, agave blu (Agave blu) è l’ingrediente principale della tequila.
Ma gli usi dell’agave non si fermano al distillato. L’agave è anche usata per fare un’alternativa allo zucchero. I fiori, le foglie, i gambi e la linfa delle piante di agave sono stati usati come ingredienti da cucina per migliaia di anni. (È importante notare che la linfa di agave grezza è tossica sia per gli esseri umani che per gli animali domestici.)
La versatilità e i molteplici usi dell’agave non devono mettere in ombra un’altra caratteristica di queste piante grasse: sono fantastiche aggiunte ornamentali alla tua casa o al tuo giardino!
Ad esempio, l’agave coda di volpe (Agave attenuata) ha una coccarda argentata e verde pallido che ricorda la coda di una volpe. A differenza di molte altre specie di agave, non ha spine o denti.
L’agave caraibica (Agave angustifolia) presenta una rosetta di foglie verde pallido con bordi color crema che possono crescere fino a due piedi di lunghezza.
La lingua della balena agave (Agave ovatifolia) è una rara specie di agave resistente al freddo. Le spesse foglie di colore bluastro danno alla pianta il suo nome comune.
Cura
Indipendentemente dalla rosetta succulenta che scegli, la cura richiesta è simile a quella della maggior parte delle piante succulente (sebbene sia importante ricordare che in un gruppo così ampio e assemblato in modo informale come le rosette succulente, ci si devono aspettare eccezioni e variazioni).
Ecco alcune linee guida generali da tenere a mente.
Luce del sole
La maggior parte delle piante succulente richiede un sole parziale o pieno. Sei ore di sole al giorno sono una buona regola.
Tipo di terreno
Come altre piante grasse, la maggior parte delle piante succulente a rosetta deve essere piantata in un terreno ben drenante. L’eccessiva irrigazione è una condanna a morte per la maggior parte delle piante grasse in quanto porta al marciume radicale.
Il terreno roccioso e sabbioso è il luogo in cui prospera la maggior parte delle piante grasse. Se usi un mix di terreno succulento o cactus, non puoi davvero sbagliare. Se vuoi mescolare il tuo, puoi farlo mescolando tre parti di normale terriccio con due parti di sabbia tagliente e una parte di perlite.
Acqua
Le esigenze di irrigazione possono variare, ma la cosa più importante è non innaffiare eccessivamente la tua pianta grassa.
Se piantato in un giardino all’aperto, dovrai annaffiare con parsimonia e talvolta per niente.
Per le piante grasse da interno, la regola generale è controllare il pollice superiore del terreno. Se è completamente asciutto, immergi le radici della pianta (non le foglie). Assicurati che il tuo contenitore abbia fori di drenaggio. Non innaffiare di nuovo fino a quando quel pollice superiore di terreno non si asciuga completamente.
È davvero impossibile fornire linee guida esaustive per un raggruppamento così grande, ma quando si tratta di annaffiare, ricorda questo: in caso di dubbio, sott’acqua. Le piante grasse immagazzinano l’acqua nelle loro foglie e sono resistenti alla siccità. Essi…