Se ti stai avvicinando all’età pensionabile e desideri trasferirti fuori dal tuo paese d’origine, l’Italia è sicuramente un’opzione che hai visto scegliere da molti come destinazione per andare in pensione. Sarebbe negligente non ammettere che l’Italia ha alcuni aspetti meravigliosi quando si tratta di pensione, ma non dovresti permettere che questa fantasia preconcetta offuschi il tuo giudizio. Sono infatti moltissime le persone che, per i più svariati motivi, non dovrebbero andare in pensione in Italia. E chi lo sa? Potresti essere una di quelle persone. Se il pensionamento italiano ti incuriosisce e vuoi assicurarti di comprendere entrambi i lati della storia, allora questo articolo fa per te. Quindi, allacciatevi le cinture mentre facciamo una passeggiata attraverso cinque motivi per cui andare in pensione in questa nazione europea potrebbe non essere la soluzione che fa per voi.
Perché l’Italia è una destinazione così popolare per i pensionati?
Andare in pensione in Italia è un cliché, ma si è guadagnato il suo diritto. Il fatto è che l’Italia è un paese bellissimo. I residenti sono noti per essere piuttosto amichevoli e il clima è piacevole tutto l’anno. Per non parlare del fatto che il loro sistema sanitario di prim’ordine ha fatto guadagnare al paese un alto posizionamento in termini di aspettativa di vita. Questa è una considerazione importante per i pensionati.
Inoltre, ci sono innumerevoli cose da fare! La cultura è ricca di un patrimonio che abbraccia centinaia di anni. Puoi trascorrere le tue giornate visitando le rovine dell’antica Roma o ammirando le opere d’arte dell’epoca rinascimentale in alcuni dei musei più belli del mondo. Lo stile di vita italiano, essenzialmente, è incentrato sul tempo libero. Che si tratti di attività all’aria aperta o di sorseggiare vino fresco proveniente dai vigneti, c’è una buona ragione per cui i pensionati scelgono questa destinazione sopra tutte le altre.
Tuttavia, nessun posto è perfetto. I vantaggi di andare in pensione in un posto del genere potrebbero sembrare evidenti. Ma possono essere così evidenti da scoraggiare le persone dal guardare oltre la superficie. In realtà c’è un lato negativo in questa decisione. Se stai scegliendo dove fare le valigie e trascorrere il resto della tua vita, è imperativo esaminare questa decisione da Tutto fronti. Ecco perché, nelle sezioni seguenti, spiegheremo perché alcune persone non dovrebbero andare in pensione in Italia.
Perché non dovresti andare in pensione in Italia
1. La vita internazionale non fa per te
Prima di pensare di andare in pensione non solo in Italia ma in qualsiasi altro paese oltre a quello in cui vivi attualmente, chiediti questo: sono preparato per il mal di testa che sta per derivare? Il fatto è che riprendere in mano la propria vita e trasferirsi in un’altra nazione non è così emozionante come sembra. Per alcuni può essere fattibile, ma la maggior parte delle persone non dovrebbe andare in pensione solo in Italia, ma probabilmente non dovrebbe neanche spostarsi di paese in primo luogo!
Se vivi da solo o con un partner è una cosa, ma se hai una rete di amici intimi e familiari a cui tieni, può essere abbastanza difficile dire addio a loro in modo permanente. Anche se li rivedrai, le visite possono passare da settimanali a annuali in un batter d’occhio. Essere costretti a entrare in una cultura nuova di zecca, con persone che non hai mai incontrato prima, può essere molto seccante e doloroso.
Un’altra considerazione è questa: in cos’altro potresti spendere i soldi? Preferiresti trasferirti in Italia, investire tutti i tuoi risparmi in questo investimento o viaggiare in tutti i paesi che desideri con la consapevolezza che la tua attuale casa è già ripagata? Prima di decidere sull’Italia (o altrove) analizzate questa scelta. Assicurati che sia ben pensato e non spontaneo.
2. Alto costo della vita
Questo ci porta al prossimo aspetto del trasferirsi in Italia che può essere tutt’altro che affascinante: il costo che ne deriva. Per farla breve, non dovresti andare in pensione in Italia a meno che tu non abbia molti risparmi. Infatti, ci sono requisiti di reddito specifici necessari anche solo per poter trasferirsi lì. Per l’esame del visto è necessaria la prova di un reddito annuo significativo, $ 42.920 per le coppie.
Molti sostengono che in Italia il costo della vita sia più basso di quello degli Stati Uniti. Sebbene ciò sia vero, ciò non compensa magicamente i costi derivanti dal trasloco. Dovrai trovare e acquistare (o affittare) una casa, quindi dovrai decidere se arredarla di tasca tua o pagare le drastiche spese di spedizione internazionale che inevitabilmente verranno con il trasporto dei tuoi vecchi oggetti nel tuo nuovo paese. Questo, oltre all’acquisto di un mezzo di trasporto e alla creazione di servizi pubblici, non è una tariffa da poco.
3. Possibile barriera linguistica
Se decidi di trasferirti in Italia, preparati a imparare una lingua completamente nuova. Cioè, a meno che tu non parli già italiano. Abbiamo già discusso dei costi che derivano dal trasferirsi in Italia e, come sono sicuro che tu possa discernere, le zone più costose in cui vivere sono quelle maggiormente associate al turismo. Con il turismo, però, arriva l’abbondanza di persone di lingua inglese. Allora sei effettivamente costretto a fare una scelta difficile. Preferiresti vivere in un posto incredibilmente costoso con madrelingua che capiscano quello che dici, o preferiresti vivere in un posto relativamente più economico senza nessuno in grado di comprendere la tua lingua?
Secondo My Elated Oddessy, solo il 34% degli italiani parla inglese. Questo numero è inferiore a quello di molte altre nazioni europee e può creare una barriera piuttosto dura per coloro che non hanno conoscenza della lingua italiana. Anche negli Stati Uniti, dove quasi tutti parlano inglese, esistono norme sociali ed etichette sottili in ogni stato. Immagina, quindi, quanto sarebbe difficile adattarsi a un posto che non condivide nemmeno la tua lingua. Detto questo, non ti rende impossibile goderti il tempo trascorso lì. Ma, in tutta onestà, non dovresti andare in pensione in Italia se non hai intenzione di imparare l’italiano.
4. Diversi ostacoli burocratici
La logistica del trasferimento all’estero è molto più ampia di quella finanziaria e fisica. In effetti, dovrai anche affrontare gli aspetti burocratici legati allo spostamento e all’ottenimento del visto. L’Italia in particolare è un Paese che viene spesso criticato per la sua intricata rete burocratica. Ciò è particolarmente scoraggiante per i pensionati che fanno del loro meglio per gestire gli aspetti legali in una lingua non nativa.
Per i pensionati, il tipo di visto più popolare è chiamato visto di residenza elettiva italiana. Questi vengono esaminati caso per caso e in realtà non ti garantiranno la possibilità di avere un lavoro nel paese. Per questo è necessario ottenere la residenza permanente. È necessario mostrare non solo la prova del reddito, ma anche la prova della proprietà/affitto della casa, nonché un’assicurazione sanitaria europea valida.
Oltre a tutto ciò, c’è un’ulteriore clausola: lezioni obbligatorie. Una volta arrivato in Italia, devi seguire una serie di lezioni che ti aiutano ad “adattarti”, insegnandoti cose come la struttura civile e le basi della loro lingua. Non dovresti andare in pensione in Italia a meno che tu non voglia tornare a scuola!
5. Ti stai limitando rispetto a opzioni migliori
L’ultimo motivo per cui non dovresti andare in pensione in Italia è perché, francamente, ci sono opzioni migliori! Ci sono moltissimi posti, alcuni anche in Europa, dove andare in pensione. Considera per un momento Perché vuoi andare in pensione in Italia. È perché ami sinceramente questo luogo e questa cultura specifici o perché hai sentito dire che è un buon posto dove andare? Prima di fare il salto, esamina davvero le tue opzioni. Dai un’occhiata ai molti altri paesi in cui affluiscono i pensionati ogni anno. È anche consigliabile fare un viaggio o due prima di decidere dove atterrare.
Secondo uno studio condotto dall’Economist Intelligence Unit (EIU), nessuna delle dieci città classificate con la più alta vivibilità si trovava in Italia. In effetti, tre erano in Canada e due in Svizzera! Sebbene questo sia solo un parametro, non dovresti farti ingannare nel credere che l’Italia sia la “migliore opzione” in assoluto.
Questo non vuole scoraggiarti se il tuo sogno è andare in pensione in Italia. In realtà non è nemmeno pensato per dissuadervi. Invece, ha lo scopo di presentarti entrambi i lati della medaglia. Non permettete che questa decisione vi venga imposta da nessuno, da entrambe le parti del dibattito. Invece, prenditi il tuo tempo. Esamina tutte le opzioni e determina tu stesso (e il tuo partner, se applicabile) qual è la scelta giusta per te.