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Le bandiere sono state storicamente utilizzate per simboleggiare eventi e personalità importanti come qualsiasi altro artefatto culturale.
Alcune bandiere storiche sono scomparse insieme alle persone e agli eventi che rappresentavano, ma altre sono sopravvissute e si sono persino evolute per rappresentare il presente.
Altre bandiere storiche sono scomparse e andarono quasi perdute per sempre, ma sono riemerse e sono ora conservate per ricordarci eventi e persone significative del passato.
Queste sono le bandiere che tratteremo oggi.
1 – La bandiera dell’11 settembre
L’11 settembre 2001 è tra i giorni più bui della storia americana, data l’insensata perdita di vite umane e proprietà a causa del terrorismo.
Determinati a non lasciarsi intimorire dagli attacchi, molti americani ei loro leader si sono impegnati in attività che hanno dimostrato speranza e determinazione per superare tutti gli avversari. La classe politica ha tenuto discorsi e ha promesso di far pagare le proprie azioni a tutte le persone responsabili. I cittadini si sono mobilitati e hanno mostrato il loro patriottismo.
Tre vigili del fuoco incaricati del recupero hanno mostrato il loro amore per il loro paese e catturato il grande spirito americano issando la bandiera nazionale sopra le rovine del World Trade Center.
Poche ore dopo l’orribile evento, Billy Eisengrein, George Johnson e Dan McWilliams hanno rimosso la forma di uno yacht che era stato ormeggiato in un porto turistico di Lower Manhattan e lo hanno sollevato sul sito.
Un fotografo di Record Newspapers chiamato Franklin ha colto il momento senza sapere che il suo lavoro avrebbe presto simboleggiato l’uscita dell’America dal disastro. La foto era tra le tante altre scattate a vista, alcune delle quali mostravano l’inquietante perdita di vite umane.
Molte riviste e giornali in tutto il mondo hanno deciso di utilizzare la foto sulle loro copertine, facendola diventare virale. L’immagine è apparsa anche a bordo di navi militari e concerti di beneficenza, aumentando la popolarità della bandiera.
Sfortunatamente, poco dopo che la foto è circolata, qualcuno ha rubato la bandiera. Di conseguenza, gli eventi che hanno portato alla sua scomparsa rimangono un mistero.
Dov’è andato?
La posizione del prezioso artefatto dell’11 settembre è rimasta sconosciuta per 13 anni prima che fosse recuperata a Everett, Wash, a 3000 miglia da Ground Zero.
Nel 2014, un uomo si è recato in una stazione dei vigili del fuoco di Everett con un sacchetto di plastica contenente l’iconica bandiera. Brian, che si è presentato come un veterano militare, ha detto alla gente alla stazione di aver visto un documentario sulla bandiera dell’11 settembre mancante e di aver notato che ce l’aveva.
Ha spiegato che la vedova di una delle vittime dell’11 settembre ha dato la bandiera a un impiegato della National Oceanic and Atmospheric Administration, che in seguito l’ha data a Brian.
Uno scienziato forense dello stato di Washington è stato quindi chiamato per indagare sull’autenticità della bandiera. Bill Schneck ha confrontato i campioni di polvere sulla bandiera e ha determinato la loro somiglianza con quelli trovati sul sito di Ground Zero. Schneck ha anche confrontato il materiale, le dimensioni e le qualità della bandiera con fotografie ad alta definizione dell’evento e ha osservato somiglianze.
La polizia di Everett ha tentato senza successo di localizzare Brian una volta stabilita l’autenticità della bandiera. Hanno inviato uno schizzo dell’uomo ma non hanno ancora sviluppato alcun indizio.
Dov’è adesso?
La bandiera Old Glory recuperata è ora conservata in modo sicuro ed esposta al National September 11th Memorial Museum. La bandiera ricorda una delle ore buie dell’America e gli sforzi del primo soccorritore per mostrare la resistenza, il recupero e la ricostruzione dell’America dopo l’incidente. Onora anche tutti coloro che hanno perso la vita in quel fatidico giorno.
2 – Bandiera Dieppe
Molti canadesi vedono la bandiera di Dieppe durante la cerimonia del giorno della memoria nazionale presso la tomba del milite ignoto.
La bandiera fu recuperata nel 1942 sulla spiaggia di Dieppe, da cui il nome. L’iconica bandiera sarebbe finita in una discarica, in un oceano o in una tomba se non fosse stata salvata.
Sarebbe scomparso per sempre se un soldato americano non l’avesse individuato e salvato.
La bandiera segnata dalle intemperie e macchiata di sangue è un simbolo nazionale utilizzato per onorare coloro che hanno perso la vita durante il raid di Dieppe.
Significato della bandiera di Dieppe
La storia della bandiera risale al 19 agosto 1942, quando 5.000 soldati canadesi attaccarono Dieppe, una città costiera di proprietà francese ma occupata dall’esercito tedesco. Subito dopo il raid all’alba, le forze canadesi furono assediate da un considerevole fuoco di artiglieria terrestre e aerea tedesca.
A nove ore dall’inizio del raid, i tedeschi avevano catturato, ferito o ucciso il 70% dell’esercito canadese. L’esercito era composto principalmente da volontari.
Più di 900 soldati canadesi, alcuni di soli 16 anni, persero la vita quel giorno.
Un americano ha trovato la bandiera rossa di Dieppe su uno dei corpi del soldato che era stato trascinato sulla spiaggia.
La storia del recupero non finisce qui.
La bandiera è scomparsa poiché è rimasta proprietà personale del soldato americano che l’aveva recuperata.
Molti anni dopo, Charles Lowry, un veterano americano, inciampò nella bandiera durante una svendita nel suo quartiere. Il venditore era un soldato americano che ha prestato servizio come prigioniero di guerra (POW) durante la seconda guerra mondiale.
Uno dei prigionieri di guerra che sorvegliava era un tedesco che era uno scavatore di tombe a Dieppe. Il tedesco ha preso la bandiera dal soldato canadese morto prima di seppellirlo.
Non era raro che un soldato andasse in guerra portando bandiere. Le bandiere erano promemoria ispiratori del loro reggimento e del loro paese. Ma sfortunatamente, il nemico apprezzava anche le bandiere dell’esercito avversario, che spesso prendevano come trofei per ricordare loro uccisioni e vittorie.
Dov’è andato?
Il soldato americano ha preso la bandiera di Dieppe dal prigioniero di guerra tedesco sperando di restituirla al battaglione canadese. Tuttavia, il suo giro di servizio terminò prima che incontrasse dei canadesi. La bandiera passò di mano a Charles Lowry nel 1965 durante la vendita di garage.
L’americano aveva preso in considerazione l’idea di buttarlo via, ma l’ha portato al mercatino, sperando che catturasse l’attenzione di un canadese. Charles era un ingegnere stradale che ha interagito con molti canadesi durante la costruzione dell’autostrada dell’Alaska verso il Canada.
Charles prese la bandiera e cercò diversi libri per individuare il reggimento che la portava. Sfortunatamente, Charles morì nel 1993 prima di localizzare il reggimento. Suo figlio, Mike, ha continuato a cercare tra i libri della biblioteca prima di entrare in contatto con il British Imperial War Museum.
Il museo ha stabilito le sue origini canadesi ma aveva bisogno di scoprire a quale epoca apparteneva la bandiera. Così, invece di lasciarlo al museo, dove probabilmente sarebbe rimasto in un cassetto, Mike ha deciso di donarlo alla Royal Canadian Legion.
La legione ha utilizzato i simboli della corte d’armi per scoprire che la bandiera era usata già negli anni ’70 dell’Ottocento.
Dov’è adesso?
Quando la bandiera ha raggiunto la legione nel 2013, aveva mostrato una notevole usura. L’acqua di mare ne aveva danneggiato la qualità e aveva fatto sbiadire la sua bandiera inglese, rendendo difficile stabilire chi la portava. Ma un test del DNA sulle macchie di sangue potrebbe presto svelare questo mistero.
3 – Bandiera USS Reno
La bandiera della USS Reno è scomparsa dal municipio di Reno in Nevada nel maggio 2020 quando una folla di manifestanti ha fatto irruzione nell’edificio, ne ha sfondato le finestre, ha dato fuoco ad alcune sezioni e ha rubato diversi oggetti, tra cui la bandiera americana della nave della Marina della seconda guerra mondiale.