Anche se i funghi viola non sono particolarmente comuni, è un vero piacere incontrarli durante le passeggiate nella foresta. In genere, questi funghi colorati e stravaganti sono i più vivaci e sorprendenti da giovani, poiché la loro bella colorazione viola spesso svanisce con l’età e gli agenti atmosferici.
In questa guida daremo uno sguardo a tre tipi di funghi viola, dove crescono, le loro caratteristiche morfologiche, i ruoli ecologici e lo stato di commestibilità.
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1. Tipi di funghi viola: Viola Webcap (Cortinarius tendente al violaceo)
Quando è giovane e fresca, la webcap viola (Cortinarius tendente al violaceo) è uno straordinario fungo con le lamelle, il cappello e il gambo (noto anche come gambo) di colore viola vibrante. Questo delizioso fungo si trova nelle foreste temperate del Nord America, Europa e Asia. Nelle isole britanniche questa specie è in pericolo di estinzione. Cresce occasionalmente anche nelle regioni subartiche della Groenlandia occidentale.
Identificazione
È importante notarlo Cortinarius tendente al violaceo non mantiene la sua colorazione viola per tutto il suo ciclo di vita. Gli esemplari invecchiati sono spesso per lo più marroni con alcune striature viola. Questa specie è molto più facile da identificare quando è immatura o recentemente matura.
Cap
Immaturo Cortinarius tendente al violaceo gli esemplari hanno cappucci a forma convessa. Man mano che cresce, il cappello si espande fino a diventare ampiamente convesso, quasi piatto o leggermente a campana. Prima che invecchi, il cappello è di un bel colore viola. A volte il cappello è ricoperto da fitti peli fini che gli conferiscono una consistenza pelosa/squamosa. Il cappello può crescere fino a circa 5 pollici di diametro. Gli esemplari marcatamente invecchiati presentano tipicamente un cappello marrone scuro che può avere sfumature viola. La carne va dal viola al grigio violaceo sugli esemplari maturi.
Branchie
Da giovani le lamelle sono viola scuro. Le lamelle degli esemplari immaturi sono ricoperte da un velo parziale violaceo, simile a una ragnatela, chiamato cortina. Questo velo si rompe quando il cappuccio si espande. Le lamelle diventano grigio violaceo e infine marrone ruggine man mano che le spore maturano. L’impronta sporale è marrone ruggine. Le branchie non sono affollate e tipicamente presentano lamelle corte tra quelle che vanno dalla parte inferiore del margine del cappello al gambo.
Gambo
Come il resto di questo delizioso fungo, da giovane il gambo è viola e spesso ricoperto di fini peli. Gli esemplari maturi presentano steli dal marrone al marrone-nero quasi cavi. Può misurare fino a 6 pollici di altezza e raggiungere circa 0,75 pollici di spessore. La base del gambo è tipicamente rigonfia.
Ecologia
Il webcap viola è una specie micorrizica. Ciò significa che la porzione filamentosa e sotterranea del fungo (il micelio) si impegna in uno scambio di nutrienti reciprocamente vantaggioso con le radici degli alberi ospiti. Cortinarius tendente al violaceo si associa a una gamma di alberi di latifoglie e conifere. Questa specie fruttifica in autunno da sola, sparsa o abbondantemente sul suolo della foresta.
Commestibilità
Affermazioni della guida sul campo sulla commestibilità di Cortinarius tendente al violaceo variare. Inoltre, alcuni webcap sono piuttosto tossici. Pertanto, il consumo non è raccomandato.
2. Tipi di funghi viola: ingannatore di ametista (Laccaria ametistina)
Abbastanza caratteristico e bello da giovane, l’ingannatore di ametista (Laccaria ametistina) produce incantevoli corpi fruttiferi viola ametista. Laccaria ametistina si verifica comunemente nelle regioni boschive temperate dell’Asia, del Sud America settentrionale, dell’America centrale, dell’America settentrionale orientale e dell’Europa.
Identificazione
Man mano che questo fungo con branchie, cappello e gambo matura, si secca o resiste agli agenti atmosferici, assume un colore da crema a marrone. Il nome comune di “ingannatore” si riferisce alla difficoltà nell’identificare esemplari maturi o alterati che hanno perso la loro vibrante colorazione ametista.
Cap
Inizialmente convesso con margini arrotolati, il cappello viola si espande fino a assumere una forma ampiamente convessa o piatta. I margini possono presentare striature chiare. Molti mostrano una depressione centrale e alcuni esemplari più vecchi possono presentare margini rialzati. Alla maturità, il cappello può crescere fino a poco più di 2 pollici di diametro. La carne è sottile e di colore grigio violaceo chiaro.
Branchie
Gli individui freschi e non invecchiati mostrano deliziose branchie viola scuro. Le branchie sono cerose, distanziate l’una dall’altra, larghe, talvolta ondulate e intervallate da branchie corte. Le branchie tipicamente perdono il loro sorprendente colore viola prima del cappello in risposta alla maturazione delle spore, che producono un’impronta sporale bianca.
Gambo
Il gambo è raramente completamente viola, anche da giovane. Invece, presenta spesso macchie dal grigio violaceo al marrone violaceo. Il gambo è tipicamente di uguale spessore tranne che per una base leggermente rigonfia. Può misurare fino a circa 3 pollici di altezza. Il gambo è cavo e fibroso.
Ecologia
Nel Nord America, Laccaria ametistina si verifica solo a est delle Montagne Rocciose. Con quali ampie categorie di alberi questa specie è micorrizica dipende dalla sua regione di crescita. Nel Nord America, l’ametista ingannatrice fruttifica dalla tarda primavera fino all’estate e si associa principalmente ai legni duri, in particolare ai faggi. Inoltre, uno studio del 2001 ha confermato L. ametistina essere un “fungo dell’ammoniaca”, ovvero specie che sviluppano corpi fruttiferi in abbondanza dopo che il terreno neutro o debolmente alcalino è stato ammendato con azoto ammoniacale.
Commestibilità
Questa specie è tecnicamente commestibile. Il gambo è però fibroso, la polpa è sottile e non particolarmente saporita. Anche l’ingannatore di ametista è simile ad un paio di altri funghi viola velenosi.
Inoltre, i ricercatori lo hanno scoperto Laccaria ametistina può contenere livelli dannosi di arsenico elementare in terreni contaminati rispetto a un certo numero di altre specie di funghi che crescono nello stesso terreno. Ciò suggerisce un iperaccumulo di arsenico da parte di L. ametistina. Dato il suo profilo aromatico tutt’altro che eccezionale e il potenziale di iperaccumulo di arsenico, il consumo non è raccomandato.
3. Tipi di funghi viola: Fibrecap lilla (Inocybe lilacina)
Comunemente presente in tutto il Nord America e nell’Europa continentale, il fibrecap lilla (Inocybe lilacina) è un delizioso fungo in cui imbattersi durante una passeggiata nella foresta.
Identificazione
Questa specie viola chiaro è forse una delle più colorate tra le circa 1000 specie presenti Inocybe genere. Come molte altre specie di funghi di colore viola, Inocybe lilacina tende a perdere la sua caratteristica e bella colorazione viola con l’età e la costante esposizione alla luce solare diretta. Quando è giovane e fresco, tuttavia, il corpo fruttifero è un delizioso e delicato lilla.
Cap
Il cappello di una fibra lilla immatura è conico. Man mano che il fungo matura, il cappello si espande assumendo una forma largamente a campana. I cappelli degli esemplari giovani sono di un bellissimo lilla, anche se possono presentare anche chiazze rosa pallido o crema. Con l’invecchiamento del cappello, il colore tende a sbiadire fino a diventare rosato o marrone violaceo chiaro. I cappelli di esemplari molto vecchi o quelli esposti alla luce solare diretta spesso sbiadiscono fino a diventare quasi bianchi. Il cappuccio può misurare fino a 1,5 pollici di diametro. La polpa va dal lilla al bianco sporco.
Branchie
Le branchie di Inocybe lilacina sono fitti, inizialmente grigio-violacei chiari-marroni, e strettamente attaccati al gambo. Man mano che le spore maturano, le lamelle diventano marrone chiaro e producono un’impronta sporale marrone. Le branchie degli esemplari immaturi sono coperte da un velo parziale bianco simile a una ragnatela chiamato cortina.
Gambo
Il gambo va dal lilla al bianco sporco con una base uguale o gonfia. A volte è ricoperto da peli fini e può essere presente un debole anello di velo parziale. Il gambo può misurare fino a circa 3 pollici di altezza.
Ecologia
Inocybe lilacina è micorrizico con legni duri e conifere. Potresti trovarlo crescere da solo, sparso o abbondantemente sul suolo della foresta. A seconda della regione di coltivazione del Nord America, può fruttificare dal tardo autunno fino all’inizio dell’inverno.
Commestibilità
Il fibrecap lilla è piuttosto velenoso e contiene livelli tossici di muscarina. Sebbene sia bella da guardare, se ingerita, questa specie può causare una significativa tossicità nervosa con sintomi tra cui:
- Tremori
- Bassa pressione sanguigna (ipotensione)
- Visione offuscata
- Irrequietezza
- Svenimento
- Frequenza cardiaca aumentata o diminuita (tachicardia e bradicardia)
- Ipersalivazione
- Dolore gastrointestinale
- Vomito
- Diarrea
- Sudorazione
- Convulsioni