venerdì, Agosto 2, 2024
HomeNews21 paesi senza esercito (come si difendono?)

21 paesi senza esercito (come si difendono?)

Se vivi nella maggior parte dei posti del mondo, probabilmente dai per scontato che il tuo paese abbia un esercito. E alcuni di questi eserciti sono davvero enormi. I tre eserciti permanenti più grandi al mondo sono quelli della Cina (due milioni), dell’India (1,46 milioni) e degli Stati Uniti (1,39 milioni). Ma cosa accadrebbe se il vostro Paese non avesse un esercito permanente e impiegasse la polizia solo per questioni criminali interne? Ti sentiresti al sicuro? È interessante notare che più del 10% dei paesi del mondo (21 su 193 riconosciuti dall’ONU) non hanno un esercito. Ma come si difendono i paesi senza esercito? Abbiamo compilato un elenco insieme a una spiegazione di come ciascun paese gestisce le proprie esigenze di difesa.

1. Andorra

©Armando Oliveira/Shutterstock.com

Andorra è una piccola nazione senza sbocco sul mare nei Pirenei, circondata da Francia e Spagna, che hanno entrambe firmato trattati per proteggere Andorra. La polizia del paese dispone di un’unità di forze speciali per le attività antiterrorismo.

2. Costa Rica

©Gianfranco Vivi/Shutterstock.com

Dopo una guerra civile, la Costa Rica ha abolito costituzionalmente le sue forze armate nel 1949. La Forza Pubblica è il nome delle forze di polizia del paese. Forniscono la sicurezza interna e gestiscono alcuni aerei disarmati a fini di sorveglianza.

3. Dominica

©Derek Galon/iStock tramite Getty Images

Uno dei paesi più esotici senza esercito è la Dominica, che ha abolito il suo esercito permanente nel 1981. Le forze di polizia gestiscono una guardia costiera e un’unità di forze speciali.

4. Grenada

©Andreas Voelkel/iStock tramite Getty Images

Gli Stati Uniti invasero Grenada nel 1983 per rovesciare un governo marxista. L’esercito di Grenada è stato sciolto lo stesso anno e da allora il paese insulare ha utilizzato la polizia per la propria sicurezza interna. Grenada partecipa al Sistema di sicurezza regionale, in cui diverse nazioni insulari dei Caraibi, sostenute da Stati Uniti e Canada, si sono impegnate ad assistersi a vicenda in caso di attacco.

5. Islanda

©Wirestock Creators/Shutterstock.com

Dal 1869 l’Islanda è un paese senza esercito. Situato appena a sud del Circolo Polare Artico, per gran parte della sua storia è stato troppo remoto per essere minacciato da nemici più forti. Durante la Guerra Fredda, tuttavia, divenne molto più importante come base avanzata per gli Stati Uniti per rilevare i movimenti navali sovietici e i lanci missilistici. L’Islanda è un membro della NATO e gli Stati Uniti vi avevano basi militari dal 1951 al 2006. L’Islanda dispone di un’unità di risposta alle crisi, di una guardia costiera e di forze di polizia per gestire le emergenze interne.

6. Kiribati

©iStock.com/EvaKaufman

Kiribati è un paese del Pacifico centrale composto da 33 isole e atolli sparsi su 1,3 milioni di miglia quadrate di oceano. Dispone di forze di polizia armate di armi leggere e di una motovedetta. Australia e Nuova Zelanda hanno promesso di assistere il Paese in caso di emergenza di difesa nazionale.

7. Liechtenstein

©RossHelen/Shutterstock.com

Il Liechtenstein non è in guerra dal 1866 e due anni dopo ha abolito il suo esercito per risparmiare denaro. Per legge, consentono solo un esercito nazionale in tempo di guerra. Il paese ha una forza di polizia per la sicurezza interna. La Svizzera e l’Austria, che circondano il paese, provvedono alla sua difesa internazionale.

8.Maurizio

©Myroslava Bozhko/Shutterstock.com

Mauritius è uno stato insulare al largo della costa dell’Africa orientale. Non ha mai avuto un proprio esercito, ma dispone di una solida forza di sicurezza interna composta da polizia e da una guardia costiera composta da circa 20.000 membri. Nel 2023 i media hanno rivelato che l’India sta costruendo una base aerea nel paese. Mauritius rivendica l’isola di Diego Garcia, dove gli Stati Uniti prendono in affitto una base altamente strategica dal Regno Unito. Mauritius si è offerta di estendere un contratto di locazione di 99 anni agli Stati Uniti se l’isola verrà riconosciuta come loro territorio legale. In definitiva, Mauritius è allineata con l’India e gli Stati Uniti, due paesi che stanno lavorando per limitare l’influenza cinese nella regione.

9. Isole Marshall

©KKKvintage/Shutterstock.com

Le Isole Marshall non hanno mai avuto un proprio esercito. La polizia, armata di armi leggere, garantisce la sicurezza interna e dispone di una motovedetta. Gli Stati Uniti hanno deciso di difendere il paese secondo i termini di un patto di libera associazione.

10. Micronesia

©Iurii Kazakov/Shutterstock.com

Come le Isole Marshall, la Micronesia ha affidato la propria difesa agli Stati Uniti secondo i termini di un patto di libera associazione. La polizia si occupa della sicurezza interna e il paese dispone di tre motovedette.

11.Monaco

©tichr/Shutterstock.com

Monaco è una ricca micronazione della Riviera, circondata su tre lati dalla Francia e posizionata sul Mar Mediterraneo. Monaco rinunciò al suo esercito nel 1600 e affidò la sua difesa alla Francia. Ha una propria polizia, una squadra di sicurezza per proteggere il monarca e altri funzionari governativi e un’unità per la protezione civile e i vigili del fuoco.

12. Nauru

©yutthana-landscape/Shutterstock.com

Nauru è un piccolo paese del Pacifico composto da una sola isola. L’Australia ha utilizzato Nauru come struttura di detenzione per il trattamento degli immigrati e si è impegnata a fornire difesa internazionale all’isola. Nauru mantiene una forza di polizia relativamente ampia per gestire la sicurezza interna.

13. Palau

©Naima Niemand/Shutterstock.com

Gli Stati Uniti difendono Palau con un patto di libera associazione. La polizia di Palau dispone di armi leggere e gestisce due motovedette per la sicurezza marittima.

14. Panamá

©Galina Savina/Shutterstock.com

Come Grenada, Panama ha abolito il suo esercito dopo essere stata invasa dagli Stati Uniti. Nel 1989, l’intervento militare americano rimosse il generale Manuel Noriega dalla leadership e ripristinò il governo democratico. Ora, i servizi di sicurezza interna sono forniti dalla polizia, dal servizio di frontiera, dal servizio aeronavale e da una forza di protezione istituzionale. Nel caso di una grave minaccia alla sicurezza che Panama non fosse in grado di gestire, si può dire con certezza che gli Stati Uniti interverrebbero per salvaguardare il Canale.

15. Santa Lucia

©Simon Dannhauer/Shutterstock.com

Santa Lucia è firmataria del Sistema di sicurezza regionale con altre isole dei Caraibi per la difesa internazionale. In definitiva, gli Stati Uniti e il Canada sono i garanti della difesa e della stabilità nella regione. La polizia di St. Lucia gestisce due piccole forze paramilitari: l’Unità di Servizi Speciali e la Guardia Costiera.

16. Saint Vincent e Grenadine

©Larwin/Shutterstock.com

Come St. Lucia, St. Vincent e Grenadine è un membro del sistema di sicurezza regionale nel Mar dei Caraibi. La polizia gestisce un’unità di servizio speciale e la guardia costiera per la sicurezza interna dentro e intorno alle isole.

17. Samoa

©Radoslav Cajkovic/Shutterstock.com

Samoa non ha mai avuto un esercito. Hanno una piccola forza di polizia e un’unità di sorveglianza marittima con armi leggere e una motovedetta. Samoa ha un trattato di amicizia con la Nuova Zelanda dal 1962. Uno dei termini del trattato è che la Nuova Zelanda difenderà Samoa in caso di emergenza.

18. Isole Salomone

©Rich Carey/Shutterstock.com

Le Isole Salomone furono teatro di aspri combattimenti tra alleati e giapponesi durante la seconda guerra mondiale. Dopo la guerra, le Salomone sciolsero le loro forze militari. Oggi hanno una grande forza di polizia, un’unità di sorveglianza marittima e due motovedette. Queste forze si sono rivelate insufficienti quando sono scoppiati i combattimenti etnici all’inizio del 21° secolo, che hanno portato all’intervento dei paesi vicini nel 2003. Hanno continuato ad assistere le isole fino al 2017.

19. Tuvalu

©mbrand85/iStock tramite Getty Images

Tuvalu ha una piccola forza di polizia, un’unità di sorveglianza marittima e una motovedetta per gestire la sicurezza interna e tenere d’occhio le acque circostanti. Il paese non ha mai avuto un proprio esercito. Recentemente, nel 2023, l’Australia ha firmato un patto con Tuvalu per provvedere alla sua difesa.

20.Vanuatu

©AsiaTravel/Shutterstock.com

Uno stato insulare, Vanuatu si trova in una regione del Pacifico occidentale che non è una delle principali aree di conflitto internazionale. Sebbene non abbia un esercito, le sue forze di polizia gestiscono una forza paramilitare per la sicurezza interna.

21. Città del Vaticano

©Pyty/Shutterstock.com

Sebbene la Città del Vaticano abbia solo 0,17 miglia quadrate e sia circondata dalla città di Roma, è riconosciuta come una nazione completamente indipendente. Essendo il quartier generale della Chiesa cattolica romana e la casa del Papa, ha una grande influenza internazionale. Speciali unità militari svizzere aiutano a proteggere il paese. Il Vaticano è ufficialmente neutrale, quindi non può firmare un trattato di difesa con l’Italia. Tuttavia, l’Italia verrebbe sicuramente in aiuto di questo piccolissimo Paese situato al centro della propria capitale.

RELATED ARTICLES

Più Popolare