Continua a leggere per vedere questo fantastico video
La documentazione geologica dell’Oregon risale a 400 milioni di anni fa, in particolare durante il periodo devoniano. A quel tempo, la regione conosciuta oggi come lo stato dell’Oregon era sommersa dall’acqua. Rimase tale per tutto il periodo preistorico, fino all’inizio del Paleocene.
In termini di fossili, le prime testimonianze consistono in ritrovamenti di conodonti, coralli e piante. Successivamente, durante l’era mesozoica, quando lo stato era pieno di isole vulcaniche e corsi d’acqua, l’area era abitata da pterosauri, ittiosauri e invertebrati.
I fossili trovati in tutto lo stato risalgono ai periodi Cenozoico, Mesozoico e Paleozoico. Infatti, le più antiche formazioni rocciose conosciute nello stato si trovano nelle Klamath e nelle Blue Mountains, la prima essendo una località fossile.
L’Oregon dovrebbe essere un obiettivo per qualsiasi appassionato di fossili, poiché lo stato ospita un totale di nove località fossili che possono essere ammirate e altre due aree protette.
Cosa rende l’Oregon interessante in termini di fossili?
L’Oregon ha una storia lontana quando si tratta di scoprire e raccogliere fossili. È noto che gli abitanti della zona di 11.000 anni fa hanno raccolto fossili e li hanno modellati in vari pezzi decorativi. Realizzavano gioielli e persino mobili decorativi. Questo accadrebbe nella città di Fossil (ironicamente). È qui che gli archeologi hanno trovato un sito con fossili di roccia accatastati in un angolo, apparentemente per motivi decorativi.
Inoltre, l’Oregon ospita anche il John Day Fossil Beds National Monument, noto per i suoi strati fossili ben conservati attribuiti sia a mammiferi che a piante risalenti ai periodi Miocene ed Eocene.
Ultimo ma non meno importante, il interessante cosa circa l’Oregon è che gli archeologi credono che no dinosauri abbia mai vissuto nello stato. Sebbene abbia di tutto, dalle piante preistoriche ai feroci rettili marini, i dinosauri probabilmente non erano tra gli abitanti dell’Oregon!
Cos’è un dinosauro?
Per capire perché nessuno dei fossili scoperti dell’Oregon può essere chiamato resti di dinosauriè importante dare un’occhiata più da vicino al termine dinosauro significa. Secondo la definizione, un dinosauro è qualsiasi animale estinto che presentava arti eretti e viveva specificamente sulla terraferma tra 252 e 66 milioni di anni fa, più specificamente durante l’era mesozoica.
Come puoi vedere, dato che la maggior parte del mondo era sommersa in epoca preistorica, gli unici abitanti rilevanti erano i grandi rettili marini, come gli ittiosauri. Nelle regioni in cui era presente la massa terrestre, si potevano anche identificare fossili di pterosauri, rettili volanti preistorici che potrebbero essere chiamati dinosauri, solo che non fanno parte del Dinosauria clade; erano rettili volanti.
Questo è uno degli aspetti essenziali da considerare quando si parla di dinosauri, soprattutto se si vuole saperne di più su di loro.
2 dinosauri che potrebbero aver vissuto in Oregon
Fortunatamente per Lo stato del castoro, fu per lo più sommerso dall’acqua durante l’era mesozoica, ad eccezione delle citate isole vulcaniche. Sebbene si ritenga che allora non vi vivessero dinosauri, si pensa che alcuni fossili scoperti siano stati trasportati via mare da altri luoghi. Come vedrai abbastanza presto, l’area dell’Oregon è piena di frammenti di veri dinosauri, come gli adrosauri.
Secondo gli scienziati, la presenza di questi fossili deriva da a gonfia e galleggia fenomeno. Insomma, il dinosauro potrebbe essere morto nel suo habitat naturale, sulla terraferma, e poi essere stato trasportato dai mari dell’epoca fino a galleggiare e gonfiarsi per effetto dell’accumulo di gas di decomposizione. Alla fine, il corpo del dinosauro esploderebbe e, in alcuni casi, i frammenti ossei rimarrebbero intatti e si fossilizzerebbero.
Quanti fossili di dinosauro sono stati scoperti in Oregon?
Nello stato dell’Oregon sono stati scoperti solo due fossili di dinosauro (non aviari), attribuiti ai cladi di ornitopodi e adrosauridi. Uno è una falange di pedali di ornitopode, mentre l’altro è un frammento di sacro di adrosauri.
Si ritiene che la falange appartenga a un Olambia o Tenontosauro esemplare (del Cretaceo inferiore), mentre il frammento sacro potrebbe appartenere ad a Lambeosauro (dal tardo Cretaceo).
Per quanto riguarda il luogo della loro scoperta, la falange è stata trovata a Hudspeth Shale. Il frammento sacro è stato scoperto nelle arenarie di Cape Sebastian, sulla costa meridionale dell’Oregon.
1. Ornitopodi
Fanno parte del Ornitopode clade di dinosauri. Vive tra il Giurassico medio e il Cretaceo superiore, da 164 a 66 milioni di anni fa circa. Oggi, gli ornitopodi sono noti come erbivori di successo dell’era cretacea, avendo dominato il Nord America, nonostante la loro bassa statura iniziale.
Il nome scientifico del clade, Ornitopodesi riferisce alla caratteristica principale di questi dinosauri: il loro zampe di uccello, con tre dita (a volte anche quattro dita). Per quanto riguarda le dimensioni, i primi esemplari di clade erano piccoli, crescendo fino a circa 3 piedi (1 m) di lunghezza. Tuttavia, l’evoluzione ha lasciato il segno, poiché la più grande specie di ornitopodi, come lo Shantungosaurus, poteva crescere fino a 50 piedi (15 m) di lunghezza e avere un peso di circa 25 tonnellate corte (23 tonnellate).
Durante il loro periodo evolutivo, gli ornitopodi hanno subito molti cambiamenti; i più piccoli erano bipedi e delle dimensioni di un grosso cane. Allo stesso tempo, gli esemplari più grandi sarebbero alti il doppio di un essere umano moderno e lunghi circa 10 metri.
2. Adrosauridi