L’ambiente in continua evoluzione rende l’adattamento particolarmente cruciale per la sopravvivenza di una specie. Il mancato adattamento significa quasi certamente morte ed estinzione.
Questi cambiamenti avvengono a livello genetico e vengono trasmessi alla prole. Quasi ogni creatura vivente si è adattata al proprio ambiente, ma altre sembrano adattarsi meglio di altre.
Diamo un’occhiata ad alcuni animali resilienti che sembrano costruiti per il loro ambiente.
Capre di montagna
Mentre le altre capre trascorrono la maggior parte del loro tempo curiosando tra gli arbusti nelle pianure, le capre di montagna scalano montagne che potrebbero sfidare uno scalatore esperto. Le capre di montagna sono particolarmente adattate al loro ambiente montuoso, il che le rende senza dubbio i migliori scalatori del regno animale.
Hanno zoccoli che si aggrappano saldamente ai pendii rocciosi del loro habitat, impedendo loro di cadere dai pendii quasi verticali. Le loro gambe hanno anche muscoli forti che li aiutano a bilanciare il peso mentre corrono lungo pendii ripidi.
Colibrì
I colibrì sono alcune delle specie di uccelli più piccole, ma le loro piccole dimensioni si adattano ai vari ambienti in cui sopravvivono. I loro becchi lunghi e stretti facilitano la raccolta del nettare dai fiori tubolari.
La loro lunga lingua li aiuta anche a succhiare il nettare dal fondo dei fiori allungati. Il loro becco inferiore è flessibile per catturare gli insetti a mezz’aria. I loro muscoli del volo permettono loro di battere le ali fino a 200 volte al secondo e di compiere movimenti rapidi e minuscoli in più direzioni.
Possono muoversi avanti e indietro e cambiare direzione lateralmente rapidamente mentre accedono a più fiori per il nettare. Inoltre, i colibrì possono raggiungere velocità fino a 60 mph durante le immersioni, consentendo loro di catturare insetti veloci e sfuggire ai predatori.
Puzzole
“Puzzolente come una puzzola”, recita il famoso detto inglese che descrive l’adattamento difensivo dell’animale. La puzzola di solito spruzza un liquido maleodorante dalle ghiandole gemelle vicino alla base della coda per scoraggiare i predatori. Il liquido denso e giallastro può causare cecità temporanea al predatore, dando alla puzzola il tempo sufficiente per scappare.
Inoltre, le puzzole hanno artigli che consentono loro di scavare e scavare tane in cerca di cibo e per nascondersi dai predatori.
Inoltre, la colorazione bianca e nera della pelliccia li aiuta ad avvisare i predatori di stare alla larga.
Ghepardi
I ghepardi sono i campioni indiscussi di velocità sulla terra perché i loro corpi sono particolarmente adatti agli sprint veloci. Questi felini hanno un corpo relativamente leggero per la loro altezza, che consente loro di guadagnare velocità e raggiungere i 105 km/h in tre secondi. Inoltre, hanno gambe lunghe, teste piccole e spine dorsali flessibili che li rendono aerodinamici mentre inseguono la preda.
Il battito cardiaco del ghepardo accelera per fornire ossigeno e sostanze nutritive ai muscoli. Ma i loro cuori non riescono a sostenere a lungo l’alta velocità, il che spiega perché questi sprint raramente superano la soglia delle 600 iarde.
Gufi
I gufi sono solitamente associati alla saggezza, ma molte persone non sanno che sono ottimi cacciatori perché le loro ali non fanno quasi rumore durante il volo. Come gli altri uccelli, vivono sugli alberi. I gufi sono anche adatti alla caccia grazie al loro superbo senso dell’udito, che consente loro di individuare la preda a oltre 100 metri di distanza nella completa oscurità.
I gufi hanno un collo che può ruotare la testa di 270 gradi e piume che permettono loro di mimetizzarsi.
Di conseguenza, tutte queste caratteristiche lo rendono un cacciatore efficace ed efficiente. È probabile che un gufo individuerà la preda prima che la preda la veda. Nel frattempo, il suo volo tranquillo offre alla preda poche possibilità di scappare.
Elefanti africani
L’elefante africano si è guadagnato il titolo di più grande animale terrestre vivente oggi. Vive nella savana e possiede molti adattamenti che lo fanno prosperare in questo ambiente. Ad esempio, nella savana può fare caldo, ma l’elefante ha le orecchie grandi che lo aiutano a rimanere fresco.
La loro pelle rugosa li aiuta anche a mantenere una bassa temperatura corporea.
L’elefante ha una proboscide multifunzionale che gli consente di afferrare il cibo dagli alberi, succhiare l’acqua e portarla alla bocca e gettare la terra sulla schiena per scoraggiare i parassiti.
Molti predatori vagano per la savana, ma le enormi dimensioni e le spaventose zanne dell’elefante li tengono lontani.
Picchi
I picchi prendono il nome dal modo in cui forano i tronchi degli alberi. Usano il becco per beccare e forare i tronchi degli alberi finché non trovano cibo o spazio sufficiente per nidificare.
I picchi hanno becchi a forma di scalpello che consentono loro di penetrare nel dorso degli alberi durante le beccate. Inoltre, le cellule sulla punta del becco si rigenerano velocemente, impedendone l’usura.
Hanno anche lunghe lingue che avvolgono il cervello e agiscono come ammortizzatori. Inoltre, questi uccelli hanno ancora le penne della coda che li aiutano a bilanciarsi mentre forano i tronchi degli alberi.
Coccodrilli
I coccodrilli sono rettili complessi che si sono evoluti nel corso degli anni per consentire loro di vivere sulla terra e nell’acqua.
I coccodrilli si tuffano e rimangono sommersi per più di un’ora quando hanno bisogno di procurarsi il cibo, evitare i predatori, dormire e impegnarsi in interazioni sociali. Gli adattamenti nel loro metabolismo e nell’emoglobina consentono al loro sangue di inviare ossigeno solo a muscoli specifici di cui hanno bisogno mentre sono sott’acqua. L’adattamento unico consente loro di risparmiare energia e rimanere sommersi più a lungo.
I coccodrilli hanno circa 60 denti e una potente forza di morso che li aiuta a cacciare grandi prede come le zebre nell’acqua o sulle rive. Le loro eccellenti capacità di nuoto e la capacità di rimanere sommersi consentono loro di catturare e annegare la preda quando necessario.
Il leopardo delle nevi
Come suggerisce il nome, il leopardo delle nevi vive in un ambiente freddo. Si è adattato al suo ambiente sviluppando una folta pelliccia per aiutarlo a mantenere il calore corporeo nei climi freddi.
Le macchie e il colore della loro pelliccia li aiutano a mimetizzarsi con l’ambiente, rendendo difficile per le prede accorgersi del loro arrivo. Il leopardo delle nevi ha anche una vista straordinaria, che gli permette di individuare la preda anche in caso di maltempo.
Lupi
I lupi vivono prevalentemente in ambienti freddi e hanno molti adattamenti che li aiutano a prosperare in questo habitat. La loro pelle è ricoperta da una folta pelliccia lanosa che respinge l’acqua e li isola dal freddo dell’ambiente circostante. Anche i loro cappotti sono oleosi, il che li rende impermeabili.
I lupi possono muoversi sulla neve senza scivolare perché le loro zampe hanno cuscinetti carnosi per una maggiore trazione. Inoltre, le dita sono larghe per distribuire il peso del lupo, garantendo stabilità mentre si cammina o si corre sulla neve.
I lupi hanno un eccellente sistema digestivo. Le loro mascelle possono bloccarsi con una forza di 500 PSI o più. Hanno forti canini capaci di perforare pelli spesse e ungulate e di lacerare la carne. Inoltre, i denti posteriori di un lupo possono schiacciare qualsiasi osso.
È interessante notare che un lupo può mangiare 20 chili di carne in un unico pasto ma restare senza cibo per due settimane. La maggior parte di questo cibo viene digerito nell’intestino tenue, consentendogli di immagazzinarne quantità nello stomaco.
Un lupo ha un potente senso dell’olfatto, solitamente 100 volte migliore di quello degli umani. Allo stesso modo, il suo udito è 20 volte migliore di quello umano. Hanno un’ottima vista, soprattutto di notte. La sua vista capta il movimento, rendendolo estremamente sensibile al movimento.
Giraffe
Le giraffe vivono nelle praterie della savana africana e si nutrono delle foglie degli alberi di acacia. La giraffa ha un lungo collo che le permette di raggiungere le deliziose foglie in cima all’albero. Inoltre, la loro lingua ruvida permette loro di masticare le foglie senza essere punti dalle spine dell’acacia.
Il suo collo lungo gli consente inoltre di individuare i predatori a distanza e di allontanarsi prima che possano avvicinarsi. Nel frattempo, la sua pelle maculata lo fa mimetizzare con l’ambiente, rendendo difficile l’individuazione per i predatori.
Camaleonti
I camaleonti sono tra i pochi animali che possono mimetizzarsi con l’ambiente grazie alla loro capacità di cambiare il colore della pelle per assomigliare a quello dell’ambiente circostante. Questo camuffamento rende difficile per i predatori e le prede individuare il camaleonte. Inoltre, gli permette di nascondere e sorprendere la preda.
Il camaleonte ha una lingua lunga e appiccicosa che lo aiuta a sorprendere e catturare gli insetti a pochi centimetri di distanza.
I suoi bulbi oculari che ruotano indipendentemente su 360 gradi gli consentono di catturare un’immagine completa dell’ambiente circostante.
Leoni
Il leone ha diversi adattamenti che lo hanno spinto lungo la catena alimentare fino a diventare il re della giungla. Ha muscoli forti, canini affilati e artigli protrattili, che gli permettono di abbattere la preda.
I leoni sono animali sociali, ciò consente loro di cacciare in gruppo e hanno maggiori possibilità di ottenere una caccia di successo.
Il loro colore bruno-marrone consente loro di mimetizzarsi con l’alta erba della savana, rendendo difficile per le prede individuarli durante la caccia.
Pinguini