L’ambiente in continua evoluzione rende l’adattamento particolarmente cruciale per la sopravvivenza di una specie. Il mancato adattamento quasi certamente significa morte ed estinzione.
Questi cambiamenti avvengono a livello genetico e vengono trasmessi alla prole. Quasi tutte le creature viventi si sono adattate al proprio ambiente, ma altre sembrano adattarsi meglio di altre.
Diamo un’occhiata ad alcuni animali resilienti che sembrano essere costruiti per i loro ambienti.
# 1: capre di montagna
Mentre altre capre trascorrono la maggior parte del loro tempo a sfogliare gli arbusti nelle pianure, le capre di montagna scalano montagne che potrebbero sfidare uno scalatore esperto. Le capre di montagna sono particolarmente adattate al loro ambiente montuoso, rendendole senza dubbio i migliori scalatori del regno animale.
Hanno zoccoli che si aggrappano saldamente ai pendii rocciosi del loro habitat, impedendo loro di cadere dai pendii quasi verticali. Le loro gambe hanno anche muscoli forti che li aiutano a bilanciare il loro peso mentre corrono lungo pendii ripidi.
# 2: colibrì
I colibrì sono alcune delle specie di uccelli più piccole, ma le loro piccole dimensioni si adattano ai vari ambienti in cui sopravvivono. I loro becchi lunghi e stretti facilitano la raccolta del nettare dai fiori tubolari.
La loro lunga lingua li aiuta anche a succhiare il nettare dal fondo dei fiori allungati. Il loro becco inferiore è flessibile per catturare gli insetti a mezz’aria. I loro muscoli di volo consentono loro di battere le ali fino a 200 volte al secondo e di compiere movimenti rapidi e minuscoli in più direzioni.
Possono muoversi avanti e indietro e cambiare rapidamente direzione lateralmente mentre accedono a più fiori per il nettare. Inoltre, i colibrì possono raggiungere velocità fino a 60 mph durante le immersioni, consentendo loro di catturare insetti veloci e sfuggire ai predatori.
# 3: puzzole
“Puzzolente come una puzzola”, recita il famoso detto inglese che descrive l’adattamento difensivo dell’animale. La puzzola di solito spruzza un liquido maleodorante dalle ghiandole gemelle vicino alla base della coda per scoraggiare i predatori. Il denso liquido giallastro può causare cecità temporanea a un predatore, dando alla puzzola il tempo sufficiente per scappare.
Inoltre, le puzzole hanno artigli che consentono loro di scavare e scavare in cerca di cibo e scavare tane per nascondersi dai predatori.
Inoltre, le loro colorazioni di pelliccia bianca e nera li aiutano ad avvertire i predatori di stare alla larga.
# 4: ghepardi
I ghepardi sono i campioni indiscussi della velocità sulla terraferma perché i loro corpi sono appositamente adattati per gli sprint veloci. Questi felini hanno un corpo relativamente leggero per la loro altezza, che consente loro di guadagnare velocità e raggiungere i 65 mph in tre secondi. Inoltre, hanno gambe lunghe, teste piccole e dorsali flessibili che li rendono aerodinamici mentre inseguono la loro preda.
Il battito cardiaco del ghepardo accelera per fornire ossigeno e sostanze nutritive ai muscoli. Ma i loro cuori non possono sostenere a lungo l’alta velocità, il che spiega perché questi sprint raramente superano i 600 metri.
# 5: Gufi
I gufi sono solitamente associati alla saggezza, ma molte persone non sanno che sono ottimi cacciatori perché le loro ali fanno a malapena rumore durante il volo. Come altri uccelli, vivono sugli alberi. I gufi sono anche adattati per la caccia grazie al loro superbo senso dell’udito, che consente loro di individuare la preda a oltre 100 metri di distanza nella completa oscurità.
I gufi hanno un collo che può ruotare la testa di 270 gradi e piume che consentono loro di mimetizzarsi.
Di conseguenza, tutte queste caratteristiche lo rendono un cacciatore efficace ed efficiente. Un gufo probabilmente individuerà la preda prima che la preda la veda. Nel frattempo, il suo volo silenzioso offre alla preda poche possibilità di scappare.
# 6: Elefanti africani
L’elefante africano si è guadagnato il titolo di più grande animale terrestre vivente oggi. Vive nella savana e ha molti adattamenti che lo fanno prosperare in questo ambiente. Ad esempio, la savana può essere calda, ma l’elefante ha grandi orecchie che lo aiutano a rimanere fresco.
La loro pelle rugosa li aiuta anche a mantenere una bassa temperatura corporea.
L’elefante ha una proboscide multifunzionale che gli consente di afferrare il cibo dagli alberi, succhiare l’acqua e portarlo alla bocca e gettare terra sul dorso per scoraggiare i parassiti.
Molti predatori vagano per la savana, ma le enormi dimensioni e le spaventose zanne dell’elefante li tengono lontani.
# 7: Picchi
I picchi prendono il nome dal modo in cui perforano i tronchi degli alberi. Usano i loro becchi per beccare e perforare i tronchi degli alberi finché non trovano cibo o spazio sufficiente per nidificare.
I picchi hanno becchi a forma di scalpello che consentono loro di penetrare nel dorso degli alberi durante i becchi. Inoltre, le cellule sulla punta dei loro becchi si rigenerano velocemente, impedendo loro di consumarsi.
Hanno anche lunghe lingue che avvolgono il cervello e fungono da ammortizzatori. Inoltre, questi uccelli hanno ancora penne della coda che li aiutano a mantenere l’equilibrio mentre perforano i tronchi degli alberi.
# 8: Coccodrilli
I coccodrilli sono rettili complessi che si sono evoluti nel corso degli anni per consentire loro di vivere sulla terraferma e nell’acqua.
I coccodrilli si tuffano e rimangono immersi per più di un’ora quando hanno bisogno di foraggiare, evitare i predatori, dormire e impegnarsi in interazioni sociali. Gli adattamenti nel loro metabolismo e nell’emoglobina consentono al loro sangue di inviare ossigeno solo a specifici muscoli di cui hanno bisogno mentre sono sott’acqua. L’adattamento unico consente loro di risparmiare energia e rimanere sommersi più a lungo.
I crocs hanno circa 60 denti e una potente forza del morso che li aiuta a cacciare grandi prede come zebre in acqua o sulle rive. Le loro eccellenti capacità di nuoto e la capacità di rimanere sommersi consentono loro di catturare e annegare la preda quando necessario.
# 9: Il leopardo delle nevi
Come suggerisce il nome, il leopardo delle nevi vive in un ambiente freddo. Si è adattato al suo ambiente sviluppando una folta pelliccia per aiutarlo a mantenere il calore corporeo nel clima freddo.
Le macchie e il colore della loro pelliccia li aiutano a mimetizzarsi nel loro ambiente, rendendo difficile per le prede accorgersi che stanno arrivando. Il leopardo delle nevi ha anche una vista straordinaria, che gli consente di individuare la sua preda anche in caso di maltempo.
# 10: Lupi
I lupi vivono prevalentemente in ambienti freddi e hanno molti adattamenti che li aiutano a prosperare in questo habitat. La loro pelle è ricoperta da una spessa pelliccia lanosa che respinge l’acqua e li isola dal freddo circostante. I loro cappotti sono anche oleosi, rendendoli impermeabili.
I lupi possono muoversi sulla neve senza scivolare perché le loro zampe hanno cuscinetti carnosi per una maggiore trazione. Inoltre, le dita dei piedi sono larghe per distribuire il peso del lupo, fornendo stabilità mentre si cammina o si corre sulla neve.
I lupi hanno un ottimo sistema digestivo. Le loro mascelle possono bloccarsi con una forza di 500 PSI o più. Hanno forti canini in grado di perforare pelli spesse e ungulate e lacerare la carne. Inoltre, i denti posteriori di un lupo possono schiacciare qualsiasi osso.
È interessante notare che un lupo può mangiare 20 chili di carne in un solo pasto, ma rimanere senza cibo per due settimane. La maggior parte di questo cibo viene digerito nell’intestino tenue, consentendogli di immagazzinarne quantità nello stomaco.
Un lupo ha un potente senso dell’olfatto, di solito 100 volte migliore di quello degli umani. Allo stesso modo, il suo udito è 20 volte migliore di quello umano. Hanno un’ottima vista, specialmente di notte. La sua visione rileva il movimento, rendendolo estremamente sensibile al movimento.
# 11: Giraffe
Le giraffe vivono nelle praterie della savana africana e si nutrono delle foglie degli alberi di acacia. La giraffa ha un collo lungo che le permette di raggiungere le deliziose foglie in cima all’albero. Inoltre la loro lingua ruvida permette loro di masticare le foglie senza farsi pungere dalle spine dell’acacia.
Il suo lungo collo gli consente inoltre di individuare i predatori a distanza e di allontanarsi prima che possano avvicinarsi. Nel frattempo, la sua pelle maculata lo fa mimetizzare con l’ambiente, rendendolo difficile da individuare per i predatori.
# 12: Camaleonti
I camaleonti sono tra i pochi animali che possono mimetizzarsi nell’ambiente grazie alla loro capacità di cambiare il colore della pelle per assomigliare a quello dell’ambiente circostante. Questo camuffamento rende difficile per predatori e prede individuare il camaleonte. Inoltre, gli permette di nascondere e sorprendere la sua preda.
Il camaleonte ha una lingua lunga e appiccicosa che lo aiuta a sorprendere e catturare gli insetti a pochi centimetri di distanza.
I suoi bulbi oculari che ruotano indipendentemente su 360 gradi gli consentono di catturare un’immagine completa di ciò che lo circonda.
# 13: Leoni
Il leone ha diversi adattamenti che lo hanno spinto lungo la sua catena alimentare fino al suo status di re della giungla. Ha muscoli forti, canini affilati e artigli protrattili, che gli consentono di abbattere la preda.
I leoni sono animali sociali, che consentono loro di cacciare in gruppo e hanno maggiori possibilità di segnare una caccia di successo.
Il loro colore marrone-marrone consente loro di mimetizzarsi con l’erba alta della savana, rendendo difficile per le prede individuarli durante la caccia.
# 14: Pinguini