Ci sono innumerevoli meraviglie naturali in tutto il mondo. Sono troppo numerosi per contarli e noi umani non ci stanchiamo mai delle sorprese che la natura ha in serbo per noi.
Oltre a tutte le meraviglie, vale la pena considerare se saremmo in grado di far ricrescere un arto perso o un organo danneggiato. Queste abilità possono sembrare uscite da un film di fantascienza, ma si trovano davvero nel regno animale. Sebbene la maggior parte degli animali non abbia queste abilità, ci sono alcuni animali che rigenerano facilmente arti, organi e altre parti del corpo. Questi pochi organismi potrebbero aiutarci a capire come funziona la rigenerazione nella loro specie e forse anche nella nostra. Chi lo sa? Forse la scienza potrebbe usare queste affascinanti creature per un giorno rendere possibile la rigenerazione per gli esseri umani. In effetti, molti degli animali in questo elenco sono attualmente oggetto di studio per il loro potenziale utilizzo nella medicina rigenerativa per l’uomo.
Pseudoscienza a parte, diamo un’occhiata ad alcuni veri animali viventi che si rigenerano! Ma prima, poniamoci una domanda molto importante: perché gli esseri umani non possono rigenerarsi?
Perché gli esseri umani non possono rigenerare le principali parti del corpo
Quindi, come possono rigenerarsi esattamente le specie elencate in questo articolo? E perché la maggior parte delle creature, inclusi umani e altri mammiferi, sono così terribili nella rigenerazione? Secondo la scienza, questo è ancora oggi un argomento confuso. Ci sono alcune teorie concorrenti e la comunità scientifica è ancora indecisa.
Una teoria si riferisce a come si è evoluto il nostro sistema immunitario. I mammiferi e gli uccelli, che hanno livelli di immunità molto elevati, non possono far ricrescere le zampe, le dita e altre parti del corpo. Questo potrebbe essere il risultato del desiderio del sistema immunitario di evitare la crescita del tumore canceroso e del fatto che i percorsi molecolari di rigenerazione e crescita del tumore sono identici, compreso l’uso di cellule staminali. Pertanto, l’evoluzione garantisce che questi animali non avranno tanti tumori, ma non si rigenereranno.
La ricerca sul topo spinoso africano, una specie di topo che può ricrescere la pelle e i capelli dopo un infortunio, dà credito a questa nozione. Secondo alcuni studi, la pelle rigenerata da questi animali non sembra includere cellule immunitarie chiamate macrofagi. I macrofagi sono globuli bianchi stimolati dal sistema immunitario del corpo. Per questo motivo, gran parte della comunità scientifica ritiene che l’immunità e la rigenerazione siano in qualche modo correlate.
Il futuro della rigenerazione umana
Se e quando gli esseri umani saranno in grado di utilizzare una qualsiasi di queste capacità di rigenerazione dipenderà dai progressi nella nostra comprensione di come e perché alcuni animali possono rigenerarsi mentre altri no. Medici, scienziati e altri professionisti coinvolti nel campo della medicina rigenerativa dovrebbero prestare particolare attenzione a questo. Gli esseri umani, ad esempio, non possono creare nuove dita o gambe, ma durante lo sviluppo fetale, tutti questi geni aiutano la formazione delle nostre dita o gambe, e sono presenti anche nelle stelle marine e nell’idra, che sono animali rigenerativi menzionati più avanti in questa guida.
Forse emergerà un metodo per attivare questi geni durante lo sviluppo postnatale per ripristinare gli arti. Forse l’umanità troverà un modo per rendere possibile la rigenerazione umana. Per ora, però, è ancora tutto un mistero piuttosto grande.
Ora che abbiamo capito un po’ di più sulla rigenerazione negli animali, diamo un’occhiata ad alcuni animali che si rigenerano!
1. Stelle marine (ovvero stelle marine)
Classificazione: asteroide classe
Le stelle marine hanno la capacità di rigenerare i loro piedi tubolari e le braccia raggiate dopo gli incidenti. La maggior parte delle stelle marine, note anche come stelle marine, ha cinque arti, ma alcune ne hanno fino a 40. Poiché la maggior parte dei loro organi essenziali si trova nelle loro braccia, alcune stelle marine possono rigenerare corpi completi o una nuova stella marina semplicemente da una sezione di un arto reciso. Quando i predatori li catturano, possono anche rilasciare o far cadere un braccio.
Le stelle marine sono in grado di sviluppare un nuovo corpo da un arto perduto oltre a un nuovo arto. La stella marina originale può essere scomposta in diverse nuove. Fissione è un termine usato per descrivere questo tipo di riproduzione asessuata. La fissione si verifica quando la stella marina perde uno o più dei suoi arti e il suo disco centrale si divide in due parti. Da lì, viene creata un’altra stella marina geneticamente identica alla pianta madre.
2. Axolotl
Classificazione: Ambystoma mexicanum
Gli axolotl sono un tipo di salamandra acquatica che ha notevoli poteri di rigenerazione. Possono far crescere nuova pelle, arti, organi o praticamente qualsiasi altra parte del corpo. Gli axolotl vivono permanentemente sott’acqua perché non sviluppano mai i polmoni e conservano invece le branchie. Gli Axolotl possono rigenerare arti e organi in modo impeccabile e senza lasciare cicatrici, il che è ancora più sorprendente. In sole tre settimane, possono ripeterlo tutte le volte che è necessario.
L’Axolotl è l’unico vertebrato, indipendentemente dall’età, in grado di rigenerare un certo numero di parti del suo corpo. Tuttavia, non utilizza la sua popolazione di cellule staminali per farlo. Invece, sfrutta un processo chiamato dedifferenziazione. Quando i loro corpi sono danneggiati, le cellule indifferenziate vicine li aiutano a formare un troncone noto come blastema.
Questi animali fondamentalmente riportano indietro l’orologio sulle cellule invecchiate del loro corpo in modo che possano iniziare a comportarsi come cellule embrionali o staminali, nonostante non siano cellule staminali. Non hanno subito la differenziazione poiché si collocano a metà strada tra le cellule staminali e le cellule adulte, ma sono già pre-programmate per quello che diventeranno. Molte altre creature con il potenziale per rigenerarsi preferiscono questo metodo di rigenerazione, noto come rigenerazione epimorfica. Anche le salamandre e le lucertole terrestri adottano questa strategia. Anche la stella marina lo fa e occasionalmente può sviluppare un corpo completamente nuovo da un solo braccio.
3. Squali
Classificazione: Selachimorpha superordine
Ora questa è una voce sorprendente! Gli squali possono rinnovare le loro strutture dentali, ma non possono ripristinare i loro organi o altri componenti corporei come fanno gli altri animali in questo elenco. Nel corso della vita perdono almeno 30.000 denti. Tuttavia, ognuno può rigenerarsi nel giro di pochi giorni o mesi. Nel corso della sua vita, uno squalo può rigenerare i denti mancanti fino a 50 volte.
La capacità di uno squalo di rigenerare i denti potrebbe richiedere da pochi giorni a diversi mesi. L’odontoiatria potrebbe subire una vera rivoluzione se gli scienziati riuscissero a capire come funziona questo processo di rigenerazione!