Gli esseri umani controllano il fuoco da almeno 400.000 anni e probabilmente da molto più tempo. I nostri primi antenati impararono a usarlo per cucinare, cacciare e creare oggetti. Ma non siamo gli unici a sperimentare questo fenomeno. Mentre ci sono alcuni animali che sono terrorizzati dalle fiamme, ci sono altri animali che non hanno paura del fuoco e potresti rimanere sorpreso di sapere quanti ce ne sono!
Il fuoco è semplicemente il segno visibile della combustione. Questa è una reazione chimica in cui l’ossigeno nell’aria reagisce con un carburante. Potrebbe trattarsi di gas (come nel motore di un’auto) o di bastoncini e alberi (come in un incendio boschivo). Alcuni animali si sono addirittura adattati a usare il fuoco a proprio vantaggio, proprio come abbiamo fatto noi. Diamo un’occhiata agli animali che non hanno paura del fuoco ed esploriamo il perché.
Orsi bruni
Ci sono pochissime prove scientifiche su come gli orsi bruni si sentono riguardo agli incendi, ma ci sono molte prove aneddotiche nei forum online. Molte persone sostengono che gli orsi bruni si siano avvicinati ai fuochi del loro accampamento, spesso attratti dall’odore del cibo cotto. Alcuni individui sono stati più cauti, ma altri non si sono lasciati scoraggiare nemmeno quando hanno soffiato fumo e scintille in faccia!
Orsi neri
Molti orsi neri sono naturalmente cauti nei confronti degli umani e ci eviteranno se possono. Ciò ha portato le persone a presumere che i fuochi da campo dissuadano gli orsi quando gli esseri umani sono il vero deterrente. Detto questo, molti orsi neri supereranno ogni dubbio che hanno sul fuoco se è coinvolto il cibo. Ci sono filmati online di orsi neri che pizzicano bistecche da barbecue accesi!
Gatti
Alcuni incendi sono più grandi di altri. Nessuno sostiene che un gatto finirebbe in un inferno, ma molti di loro non hanno paura delle fiamme delle candele. Numerosi proprietari hanno pubblicato clip online dei loro gatti domestici che fissano le candele. Alcuni gatti ne diventano ossessionati e cercano di toccare le fiamme con il naso e le zampe. I gatti sono attratti dal movimento ed è quindi comprensibile che siano attratti dalla luce tremolante.
Lupi
Il consiglio tradizionale per gli escursionisti nella natura selvaggia è quello di accendere un falò per scoraggiare i lupi, ma non è così semplice. Studi comportamentali hanno dimostrato che i lupi mostrano un misto di curiosità e diffidenza nei confronti dei fuochi da campo. Si avvicinano con cautela e girano sottovento per valutare la situazione. Anche la direzione del vento e i livelli di rumore influenzano il loro comportamento. Inoltre, molti appassionati di attività all’aria aperta affermano di aver visto i lupi avvicinarsi ai fuochi da campo incustoditi.
Falchi di fuoco
‘Firehawks’ è il nome dato dagli aborigeni a un gruppo di uccelli che diffondono intenzionalmente il fuoco per trovare cibo. Almeno tre specie di rapaci, tra cui il Nibbio bruno (Milvus migrans) raccolgono bastoncini ardenti nel becco o negli artigli e li trasportano in altri luoghi. Volano nei fuochi ardenti per raccogliere i bastoncini fumanti e trasportarli per oltre mezzo miglio. Il piano è quello di appiccare nuovi incendi per stanare più piccoli mammiferi e insetti in modo che possano nutrirsene. Ci sono alcuni rapporti secondo cui i caracara fanno la stessa cosa in Texas e Florida.
Procioni
Il procione è una creatura molto intelligente e piena di risorse. Hanno imparato che gli esseri umani hanno molto cibo intorno a loro e sono quindi attratti dagli insediamenti umani, siano essi una casa suburbana o un accampamento nella foresta. Molti si sono abituati alla luce e al rumore creati dagli esseri umani. È improbabile che la maggior parte dei procioni venga scoraggiata da un falò. Potrebbe essere vero il contrario! Questi ragazzi hanno imparato ad associare i fuochi da campo al cibo e quindi ne sono effettivamente attratti.
Serpenti
Se vuoi tenere i serpenti lontani dal tuo accampamento, accendere un fuoco non è l’approccio migliore. I serpenti sono a sangue freddo e hanno bisogno di trovare punti caldi per riscaldare il loro corpo. Non è raro vedere i serpenti crogiolarsi al calore di un falò. Se i serpenti rimangono intrappolati in un incendio, tuttavia, cercheranno di scappare rapidamente. Se il fuoco si muove troppo velocemente, cercheranno di nascondersi sottoterra finché non passa.
Lucertole
Anche le lucertole sono a sangue freddo e ci sono segnalazioni di lucertole attratte dai fuochi da campo nelle notti fredde in modo che possano riscaldarsi. Tuttavia, ci sono anche prove che le lucertole possono imparare a tenersi lontane dal fuoco. Uno studio ha scoperto che le lucertole che vivono nelle aree bruciate erano più sensibili al rumore del fuoco rispetto a quelle che vivevano nelle aree urbane.
Coleotteri del fuoco
Alcuni coleotteri adorano il fuoco! Arrivano in gran numero negli incendi boschivi in modo che possano deporre le uova sugli alberi o sul terreno bruciati. Alcuni viaggiano per oltre 50 miglia per raggiungere il fuoco. Sono stati addirittura visti strisciare all’interno delle tute protettive dei vigili del fuoco e morderli! Gli insetti che cercano attivamente il fuoco sono detti pirofili.
Mosche di fumo
Anche diverse specie di mosche si dirigono verso gli incendi boschivi mentre altri animali fuggono. Un esempio è il Microsania mosche che sono fortemente attratte dal fumo e formano sciami accoppianti sopra i pennacchi sprigionati dal fuoco. Hanno sensi speciali che permettono loro di orientarsi anche nei fuochi attivi. Queste mosche arrivano in gran numero anche quando il fuoco è ancora acceso. Alcune mosche si trovano raramente al di fuori delle aree bruciate, quindi il fuoco è fondamentale per il loro ciclo di vita.
Echidna
Non sarebbe vero dire che gli echidna amano il fuoco, ma non ne hanno nemmeno così paura! Queste incredibili creature sembrano un incrocio tra un formichiere e un porcospino e si trovano in Australia, Tasmania e Nuova Guinea. Ci sono grandi vantaggi nel riuscire a sopravvivere a un incendio che spazza via tutti i tuoi concorrenti! Gli scienziati ora credono che gli echidna entrino in una sorta di torpore (uno stato letargico estremo) mentre il fuoco passa. Si nascondono in profonde tane sotterranee dove possono tollerare temperature di 35–40°C fino a 10 ore.