Il nostro corpo fa affidamento sulla vitamina D per avere ossa forti, un sistema nervoso sano, protezione dalle malattie e persino una salute mentale ben equilibrata. Fortunatamente, puoi ottenere la vitamina D prendendo un po’ di sole e coltivando verdure ad alto contenuto di vitamina D nel tuo giardino. Ma ecco una svolta piuttosto sorprendente: alcune delle migliori “verdure” per la vitamina D sono in realtà funghi – funghi! I funghi assorbono naturalmente la luce solare e la immagazzinano come vitamina D, rendendoli un’opzione eccellente per una spinta nutriente fatta in casa. Sebbene tecnicamente siano funghi, i funghi sono considerati anche “ortaggi” in termini di uso culinario e nutrizionale. Quindi, esploriamo il meglio da coltivare per una spinta extra di vitamina D!
1. Funghi Shiitake (Lentinula edodes)
Se esposti alla luce solare, i funghi shiitake producono vitamina D2, rendendoli una buona alternativa per i vegetariani. Tuttavia, i funghi coltivati a scopo commerciale vengono solitamente coltivati al buio. Se coltivati al buio senza luce UV (ultravioletta), 100 grammi di funghi shiitake crudi contengono circa 18 UI (unità internazionali). Ma con la luce UV, 100 grammi di funghi secchi contengono 154 UI di vitamina D. Quindi, per ottenere più vitamina D, vorrai che i tuoi funghi ricevano molto sole!
2. Funghi Maitake (Grifola frondosa)
Uno degli ortaggi ad alto contenuto di vitamina D più grandi da coltivare nel tuo giardino è il fungo maitake, che può pesare fino a 50 chili! A differenza di molti altri funghi, i funghi maitake contengono vitamina D anche senza luce UV. Secondo il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, i funghi maitake crudi contengono più vitamina D rispetto ad altri funghi, con 1.120 UI di vitamina D2 e D3 per 100 grammi.
3. Funghi Portobello (Agaricus bisporus)
Simili ai funghi shitake, i funghi portobello (o portabella) sono una buona fonte di vitamina D se esposti alla luce ultravioletta durante la crescita. I funghi Portobello sono ottimi ortaggi da coltivare nel tuo giardino per la vitamina D. Tuttavia, i funghi coltivati a livello commerciale vengono coltivati al buio, quindi non contengono vitamina D (a meno che non siano effettivamente etichettati come “arricchiti con vitamina D” o “trattati con raggi UV” ). Tuttavia, 100 grammi di funghi portobello crudi esposti ai raggi UV contengono 1.048 UI di vitamina D!
4. Funghi champignon bianchi (Agaricus bisporus)
Conosciuti anche come funghi champignon, i funghi bianchi sono una varietà nostrana molto apprezzata. Se trattati con raggi UV durante la coltivazione, questi deliziosi funghi producono vitamina D2. Se coltivati sotto la luce UV, 100 grammi di funghi bianchi possono fornire 1.050 UI di vitamina D. Tuttavia, senza luce UV, i funghi champignon bianchi hanno solo 0,9 UI per 100 grammi.
5. Funghi di faggio (Hypsizygus tessulatus)
Anche senza esposizione ai raggi UV, i funghi faggio crudi contengono 20,4 UI di vitamina D (D2, D3, E D4) per 100 grammi! Queste verdure versatili possono essere gustate crude o cotte, rendendole un’aggiunta deliziosa a molti piatti incredibili. Originari dell’Asia, i funghi di faggio sono popolari in Giappone e Cina. Sono conosciuti come shimeji e si trovano spesso crescono sui faggi.
6. Funghi spugnole (Morchella)
I cappelli delle spugnole sembrano cervelli o una specie di spugna di mare con tutti i loro buchi e creste. A differenza di molti altri funghi ricchi di vitamina D, le spugnole non sono comunemente coltivate a fini commerciali. Ciò significa che dovrai trovarli in natura o coltivarli nel tuo giardino. Tuttavia, fai attenzione! Ci sono anche alcuni sosia tossici, quindi assicurati che i tuoi siano veri funghi spugnole. La buona notizia è che 100 grammi di spugnole crude contengono circa 206 UI di vitamina D.
7. Funghi Ostrica (Pleurotus ostreato)
I funghi ostrica sono all’altezza del loro nome con cappucci piatti a forma di ostrica. Inoltre, sono anche uno dei funghi più facili da coltivare in casa, il che li rende l’ortaggio ad alto contenuto di vitamina D perfetto per i principianti. 100 grammi di funghi ostrica crudi offrono circa 29 UI di vitamina D.
8. Funghi finferli (Cantharellus californicus)
Originari dei boschi di querce della California, i finferli sono di un bellissimo colore arancio dorato e vengono spesso raccolti dalla gente del posto. Queste bellezze hanno una relazione simbiotica micorrizica con le querce poiché i due vivono insieme e si aiutano a vicenda. Inoltre, 100 grammi di finferli crudi contengono 212 UI di vitamina D.
9. Funghi Enoki (Flammulina filiformis)
Un popolare alimento base della cucina giapponese, i funghi enoki sono stati coltivati fin dall’800 d.C.! Tuttavia, le loro controparti selvagge sembrano molto diverse da quelle che troverai al supermercato. I funghi enoki crudi offrono una lieve dose di vitamina D, con 5 UI per 100 grammi.
10. Funghi Criniera di Leone (Hericium erinaceus)
Come il loro nome, i funghi criniera di leone hanno impressionanti spine ispide che pendono dai loro cappelli come una lunga criniera. Non sono ricchi di vitamina D come le altre verdure, con solo 0,8 UI per 100 grammi, ma sono comunque un ottimo fungo da coltivare nel tuo giardino. La ricerca suggerisce che potrebbero aiutare a combattere il cancro, ridurre l’infiammazione e persino promuovere la crescita delle cellule nervose.