Il Mar dei Caraibi si estende da Venezuela, Colombia e Panama a sud, fino a Cuba, Haiti e Porto Rico a nord. Le sue acque calde sono mete popolari per subacquei, nuotatori e turisti. Ma ospitano anche decine di squali che si trovano nel Mar dei Caraibi. Tra questi squali, solo pochi sono stati responsabili di vittime umane. La stragrande maggioranza di loro non rappresenta quasi nessuna minaccia per gli esseri umani e attrae turisti da tutto il mondo.
Qui scopriremo dieci squali che si trovano nei Caraibi. Impareremo come identificarli e se sono o meno in pericolo di estinzione. Scopriremo anche cosa mangiano e se sono o meno considerati pericolosi per gli esseri umani.
1. Squalo martello
Gli squali martello sono una delle specie di squali più spettacolari dei nostri oceani. Raggiungono quasi i 20 piedi di lunghezza, ma non sono mai stati implicati in una fatalità umana. Le loro teste a forma di martello, note come cefalofoil, conferiscono loro un campo visivo di 360 gradi. Gli squali martello mangiano pesci, razze, crostacei e persino altri squali. Sfortunatamente, a causa della pesca eccessiva, dell’inquinamento e dell’industria della zuppa di pinne di squalo, sono in pericolo critico.
2. Squalo tigre
Gli squali tigre che si trovano nel Mar dei Caraibi crescono fino a circa 14 piedi di lunghezza e hanno corpi aerodinamici a forma di siluro. I loro denti sono seghettati e progettati per uccidere e ingerire pesci ossei, tartarughe marine, delfini, foche e persino uccelli marini. Gli squali tigre, come la maggior parte degli squali, sono predatori al vertice e, a causa delle loro dimensioni e abilità nella caccia, sono considerati pericolosi per gli esseri umani. Tuttavia, gli attacchi sono estremamente rari per questa specie quasi minacciata.
3. Squalo nutrice
Gli squali nutrice raggiungono i tre metri di lunghezza e hanno nasi squadrati e denti relativamente piccoli. Si trovano solo nelle acque costiere poco profonde del Mar dei Caraibi, dove spesso nuotano in grandi gruppi. Questi squali mangiano razze, piccoli pesci, molluschi e crostacei. Gli squali nutrice sono stati implicati in nove attacchi totali contro gli esseri umani, nessuno dei quali si è rivelato fatale. Come la maggior parte delle specie di squalo, il loro numero è diminuito negli ultimi decenni a causa dell’inquinamento, della pesca eccessiva e dell’industria della zuppa di pinne di squalo. Oggi sono elencati come vulnerabili all’estinzione.
4. Squalo pinna nera
Gli squali pinna nera che si trovano nel Mar dei Caraibi raggiungono una lunghezza massima di circa sei piedi. Hanno corpi a forma di siluro con musi appuntiti e punte nere sulle pinne. Questi squali vivono in tutte le acque dei Caraibi e mangiano principalmente pesce. Alcune delle loro prede preferite includono tilapia, cernia, aringa, triglia, porgie e sardine. Gli squali pinna nera sono classificati come quasi a rischio.
5. Squalo balena
Gli squali balena vivono nelle acque tropicali e subtropicali di tutto il mondo. Crescono fino a 40 piedi di lunghezza e hanno bocche larghe e piatte. Come altri squali, hanno pinne dorsali e caudali dritte e grandi pinne pettorali. A differenza di altri squali, gli squali balena sono in realtà filtratori e mangiano principalmente zooplancton. Non sono pericolosi per gli esseri umani, anche se sono in via di estinzione. Come quasi tutte le specie di squali, gli squali balena affrontano minacce dovute all’inquinamento e alla pesca eccessiva.
6. Squalo della barriera corallina caraibica
Questi squali che si trovano nel Mar dei Caraibi crescono fino a nove piedi di lunghezza. Rimangono vicino alle coste e abitano solo acque poco profonde, solitamente vicino alle barriere coralline. Sebbene responsabili di un piccolo numero di attacchi non mortali agli esseri umani, gli squali di barriera caraibici sono in pericolo e non sono considerati pericolosi. Si nutrono di razze, razze aquila, calamari, polpi e pesci ossei.
7. Squalo toro
Gli squali toro sono notoriamente capaci di vivere in acqua dolce e salata. Crescono fino a circa undici piedi di lunghezza e hanno denti appuntiti e malvagiamente affilati. Gli squali toro vivono solo in acque costiere poco profonde, dove cacciano quasi tutto, compresi gli altri squali. Hanno corpi spessi con musi corti e lunghe pinne. L’IUCN li classifica come Quasi a rischio.
8. Squalo limone
Questi squali che si trovano nel Mar dei Caraibi attaccano raramente le persone e non sono mai stati implicati in una morte umana. Gli squali limone crescono fino a 10 piedi di lunghezza e si attaccano al fondale sabbioso dell’oceano, dove cacciano pesci, crostacei e squali più piccoli. Elencati come vulnerabili, gli squali limone sono particolarmente amati dagli amanti dello snorkeling e dei subacquei per la loro natura gentile e curiosa.
9. Squalo pinna bianca oceanico
Gli squali pinna bianca oceanici hanno pinne pettorali eccezionalmente lunghe; possono raggiungere circa dieci piedi di lunghezza. Sono in grave pericolo di estinzione a causa della pesca eccessiva, dell’inquinamento e dell’industria della zuppa di pinne di squalo. Gli squali pinna bianca oceanici mangiano principalmente pesce, ma si nutrono anche di carogne. Vivono nelle acque costiere e nelle profondità dell’oceano e possono essere trovati in tutti gli oceani tropicali del mondo.
10. Squalo setoso
Gli squali seta che si trovano nel Mar dei Caraibi crescono fino a otto piedi di lunghezza e mangiano principalmente pesce. Come molti squali, sono vulnerabili all’estinzione e la loro popolazione è diminuita significativamente negli ultimi decenni. Nuotano in tutte le acque del Mar dei Caraibi e non sono generalmente considerati pericolosi per gli esseri umani. Gli squali seta hanno corpi aerodinamici con piccole pinne dorsali e grandi pinne caudali.
Riepilogo di 10 squali trovati nel Mar dei Caraibi