Ti sei mai ritrovato a desiderare di poter avere un grosso gatto selvatico come animale domestico? Beh, probabilmente non è un’idea sensata. Per quanto possano sembrare teneri, non sorprende che non siano i migliori coinquilini che potresti desiderare. Fortunatamente, molte razze domestiche hanno ereditato i maestosi tratti dei loro cugini selvatici, facendoli sembrare versioni in miniatura delle loro controparti esotiche. Dal Bengala al Toyger, abbiamo raccolto dieci razze feline popolari che assomigliano a tigri, ghepardi e leopardi. Senza ulteriori indugi, impariamo a conoscerli ciascuno!
Gatti domestici che assomigliano a tigri
1. Toyger
Come suggerisce il nome, il Toyger è una razza speciale di gatto domestico che assomiglia proprio alla sua controparte selvatica, la tigre. Questa razza è un incrocio tra un gatto soriano domestico a pelo corto striato e un gatto del Bengala per produrre un gatto di medie dimensioni con segni di rosetta simili a tigri e strisce di rami sulla testa e sul corpo. La colorazione di base del Toyger è arancione e nera o marrone, con i tipici segni della tigre in netto contrasto.
Il Toyger ha una pancia marrone-biancastra e la forma del corpo della tigre. Questo gatto muscoloso ha un corpo lungo e flessibile, zampe grandi e zampe posteriori forti. I gatti Toyger pesano in genere tra 7 e 15 libbre, la dimensione perfetta per un animale domestico. Oltre a essere intelligenti, hanno una personalità dolce e calma e sono socievoli ed estroversi. Questo li rende ottimi compagni per adulti, bambini e altri animali domestici.
2. Bobtail americano
Gli American Bobtail sono una razza di gatti domestici robusta e insolita sviluppata alla fine degli anni ’60. Sono caratterizzati dal loro mantello a pelo medio-lungo con una spessa coda “a caschetto” che di solito è lunga da uno a quattro pollici. Questa razza sembra una soffice tigre giocattolo con il suo aspetto soriano “selvaggio”.
Il Bobtail americano pesa da 7 a 16 libbre e ha una durata di vita compresa tra 13 e 15 anni. Inoltre, hanno facce larghe, occhi dorati e strisce di tigre scure. Sono noti per essere una razza di gatti affettuosa e sociale che può essere moderatamente energica.
3. Gatto degli altipiani
Originariamente chiamato Highland Lynx, il gatto Highlander o Highlander Shorthair è un’altra razza di gatti domestici con strisce simili a tigri ovunque. Questa razza è un ibrido tra una lince del deserto e un gatto Jungle Curl. I gatti Highlander sono gatti di taglia media con corpi lunghi e muscolosi e orecchie arricciate acquisiti dai loro antenati Lynx.
Questo grande gatto ha una coda tagliata e una colorazione soriana o a punta solida disponibile in diverse varianti e modelli. I gatti adulti degli altipiani possono pesare fino a 20 libbre. Nonostante il loro aspetto da tigre, gli Highlander sono orientati all’uomo e sono gatti altamente socievoli e giocosi. Sono anche molto attivi e fiduciosi, quindi possono essere perfetti per una persona che vorrebbe addestrarli a svolgere attività divertenti.
Gatti domestici che assomigliano ai ghepardi
Sebbene queste razze possano essere addomesticate, possiedono molti dei tratti dei loro cugini selvatici. Diamo uno sguardo dettagliato ad alcune delle razze che hanno una sorprendente somiglianza con i ghepardi.
1. Ocicat
Come le altre razze che abbiamo menzionato, l’Ocicat è una razza completamente addomesticata nonostante il suo aspetto simile a un ghepardo. Questa razza è un mix tra gatti siamesi e abissini. Hanno una pelliccia marrone dorato ricoperta di macchie che la maggior parte delle persone associa al mantello dei ghepardi. Questa razza ha una colorazione molto diversificata con 12 varianti. Hanno corpi grandi e forti con gambe muscolose e un peso medio da 6 a 15 libbre.
Il nome Ocicat deriva dalla sua somiglianza con l’ocelot, una specie di gatto selvatico del Sud America. È interessante notare che questa razza non è stata allevata per essere simile a un ghepardo; è stato creato nel 1964 attraverso l’incrocio genetico tra gatti abissini e siamesi. La coppia diede alla luce gattini dall’aspetto abissino con macchie.
Gli Ocicat hanno motivi a strisce concentrati attorno alla testa e alle gambe, come con le tigri. Sono adatti alla vita in ambienti chiusi purché ricevano molto esercizio fisico e attenzione. Puoi aspettarti che gli Ocitat siano amichevoli, estroversi e facilmente addestrati a rispondere ai comandi. Questa razza è leale ed è un ottimo compagno per tutti, comprese le famiglie con bambini.
2. Gatto del Serengeti
Questa è una razza di design risultante dalla combinazione tra un gatto del Bengala e un orientale a pelo corto. È stato creato per la prima volta nel 1994 da Karen Sausman, una biologa conservazionista che intendeva creare una razza di gatto domestico che assomigliasse al serval africano. Nonostante il tentativo di imitare il gatto serval africano, il gatto del Serengeti non ha geni serval. Il gatto Serengeti è una razza di taglia media incredibilmente bella, caratterizzata da un mantello maculato e da una struttura muscolosa. Questa razza è solitamente più attiva e ama giocare ed esplorare.
3. Mau egiziano
Un altro gatto completamente addomesticato che assomiglia a un ghepardo è il Mau egiziano. Dato che questi gatti hanno delle macchie naturali, non c’è da stupirsi che siano paragonati ai ghepardi! Tuttavia, questi gatti hanno una caratteristica unica che li distingue dai ghepardi: hanno un’unica, lunga striscia dorsale che si estende lungo la colonna vertebrale.
A differenza del ghepardo, il Mau egiziano è una razza di piccole o medie dimensioni, molto sottile e leggera. Ha zampe posteriori relativamente lunghe, il che lo rende il più veloce tra tutte le razze di gatti domestici. I Mau egiziani sono naturalmente curiosi e sono gatti molto energici. Amano trascorrere le loro giornate oziando. Hanno anche istinti territoriali che li rendono iperprotettivi, il che significa che potrebbero trovare difficile adattarsi a famiglie con più gatti.
4. Gatto ghepardo
Sebbene il gatto ghepardo abbia segni sul corpo che ricordano un ghepardo e una tigre, il colore del mantello di base li rende più simili ai ghepardi. La razza è un mix tra un gatto del Bengala, che porta il gene del modello maculato, e un Ocicat, che porta il gene del fulvo.
I gatti ghepardo hanno le gambe lunghe, che li rendono piuttosto atletici e aggraziati. Sono anche abbastanza grandi per un gatto domestico, in genere fino a 18 pollici di lunghezza e 20 libbre di peso. I gatti ghepardo hanno bellissimi cappotti marrone dorato con sfumature arancioni. Le zampe e la coda sono contrassegnate da sottili strisce nere.
5. Gatto della savana
Il gatto Savannah è una razza ibrida sviluppata incrociando un serval africano con un gatto domestico. Questo felino dall’aspetto selvaggio è il più grande di tutte le razze di gatti domestici, con alcuni esemplari che pesano più di 30 chili. Con la loro corporatura alta e snella, i gatti Savannah sembrano sorprendentemente simili ai piccoli ghepardi.
I gatti della savana sono apparsi per la prima volta negli anni ’80 e da allora gli allevatori hanno sviluppato vari sottotipi a seconda del genitore serval utilizzato. Sebbene mantengano il loro aspetto selvatico, il loro carattere dipende da quanti tratti serval hanno ereditato dalla Savana. In generale, questi gatti mostrano agilità e intelligenza e tendono ad essere più indipendenti rispetto ad altre razze di gatti.
Gatti domestici che sembrano leopardi
Se sei mai stato affascinato dall’elegante bellezza di un leopardo in natura, potresti essere interessato a possedere un animale domestico che gli somigli. Ecco alcune razze di gatti che sembrano sorprendentemente simili ai leopardi e possono essere ottimi compagni.
1. Gatto folletto
Il primo gatto Pixie-bob fu scoperto negli anni ’80 da Carol Brewer, che in seguito divenne il capo allevatore. Nel suo sviluppo iniziale, Brewer aveva acquistato un gattino maschio maculato e dalla coda corta. Poco dopo, adottò un gatto maschio con la coda tagliata, che si accoppiò con una gatta di una razza sconosciuta, per creare un gattino maculato dall’aspetto “selvaggio”. Brewer chiamò il gattino “Pixie” e negli anni successivi cercò gatti maculati e con la coda tagliata, che usò per creare il suo nuovo programma di allevamento, chiamato Pixie-bob, in onore della sua prima femmina allevata. La razza è stata accettata come nuova razza autoctona dalla International Cat Association (TICA) nel 1996.
Sebbene la TICA abbia citato che i gatti Pixie-bob avevano aspetti somiglianti alle linci rosse americane, il comitato fondatore sostiene che nessuna lince americana in cattività è stata utilizzata nel programma di allevamento. Tuttavia, la razza ha un aspetto simile a un leopardo con coda corta, mantello chiaro, zampe striate e corpo maculato. Nonostante il loro aspetto selvaggio, i gatti Pixie-bob hanno personalità accomodanti, amichevoli, affettuose e miti.
2. Bengala
Un’altra razza ibrida, il Bengala, viene creata incrociando il piccolo gatto leopardo asiatico con gatti domestici a pelo corto, come il Mau egiziano, l’Abissino, l’Ocicat o il Bombay. I bengalesi possono essere piuttosto attivi e intelligenti, ma sono adatti solo ad alcune famiglie. Sono curiosi e vocali e possono richiedere molta attenzione e stimolazione per tenerli occupati. I bengalesi possono avere una personalità selvaggia, il che li rende una razza ideale per le persone che desiderano un animale domestico che non sia troppo tenero. Nonostante la loro personalità un po’ distaccata, sono comunque fedeli ai loro proprietari.
I Bengala presentano un esclusivo motivo maculato o marmorizzato che ricorda quello di un leopardo, rendendoli una delle razze di gatti dall’aspetto più esotico. I colori del mantello del Bengala vanno dal marrone dorato all’arancione e persino al nero con la parte inferiore bianca.
Gatti domestici che assomigliano ad altri animali selvatici
1. Gatti abissini
Il gatto abissino è una razza antichissima, probabilmente di origine etiope, anticamente chiamata Abissinia. Ha una caratteristica somiglianza selvaggia. I gatti abissini hanno corpi snelli…