Cosa pensi di sapere sui ricci? Uno dei personaggi amati più famosi è Sonic del popolare videogioco Sega. Il famoso riccio è diventato così amato che ha persino avuto alcuni cartoni animati e, ultimamente, due successi sul grande schermo! Ma per quanto riguarda i veri ricci?
I veri ricci si radunano spesso vicino alle siepi in natura, da cui il loro nome. Possono trovare i luoghi di nidificazione perfetti nel complesso arbusto, che offre anche protezione dai predatori e un’affidabile fonte di cibo. I ricci frequentano i giardini poiché si nutrono principalmente di insetti e altri parassiti.
Interessato a saperne di più? Esploriamo subito 10 incredibili fatti sul riccio!
1. I ricci non sono roditori
I ricci vengono spesso scambiati per istrici, che sono roditori, ed è probabilmente così che è iniziata questa storia. Tuttavia, perché appartengono al gruppo dei mammiferi Eulipotyphla, non sono nemmeno lontanamente imparentati con i porcospini. Di conseguenza assomigliano più da vicino a talpe e toporagni, che assomigliano anche ai roditori. I due denti incisivi sui roditori crescono anche quando non mordicchiano oggetti per logorarli. I ricci possono avere fino a 44 denti, che non assomigliano affatto a quelli di un roditore.
2. I ricci una volta erano usati come cibo, e in alcune culture lo sono ancora
I ricci una volta venivano consumati da alcune persone erranti per il cibo, il che può sembrare uno dei fatti più poco plausibili del riccio. Rotolavano i maiali nell’argilla e li cuocevano sul fuoco per cuocerli. I capelli e le spine cadevano una volta rimossa l’argilla dopo la cottura.
I ricci sono ancora oggi usati come cibo in molte culture. L’antico Egitto consumava carne di riccio e anche le ricette tardo medievali lo richiedevano. I ricci vengono scambiati con medicine tradizionali e stregoneria in Eurasia e in Africa.
3. Gli aculei del riccio sono la loro principale difesa contro i predatori
Quando sono agitati, i ricci si raggomitolano in una palla ed estendono gli aculei che rivestono la loro pelle con l’aiuto di due muscoli nella parte posteriore. Le loro spine li rendono anche abbastanza diversi nell’argomento riccio contro porcospino. Gli aculei affilati e rimovibili dei porcospini sono molto più dolorosi di quelli dei ricci. Invece di mordere, è molto più probabile che i ricci si impegnino in questa attività difensiva.
4. I ricci usano rumori diversi per comunicare
I ricci sono animali loquaci che producono un’ampia varietà di rumori con varie connotazioni. In genere suonano come maiali quando cercano cibo, grugniscono e tirano su col naso. Sbuffano come un treno per attirare i partner durante la stagione degli amori. I ricci adulti urlano, sibilano o fanno clic quando sono arrabbiati e i piccoli ricci cinguettano quando hanno fame.
5. I ricci hanno una certa immunità al veleno di serpente
I ricci si sono sviluppati per avere una maggiore resistenza al veleno di serpente, proprio come altre specie. La proteina erinacina presente nel loro sistema muscolare consente loro di tollerare più veleno oltre alla protezione fornita dai loro aculei. Questo dà loro l’opportunità di cacciare il serpente invece del contrario. Tuttavia, non ne sono completamente immuni e possono comunque essere feriti o uccisi se il veleno è abbastanza forte o mirato alla zona giusta del loro corpo, come il viso.
6. I ricci eseguono un comportamento chiamato unzione
I ricci non hanno seguaci né un seguito religioso. Nel loro caso, “unzione”, che invece eseguono, si riferisce al rituale distintivo dei ricci che si nascondono in situazioni non familiari. Un riccio leccherà e morderà un oggetto fino a quando non inizierà a schiumare dalla bocca quando sente l’odore di qualcosa di nuovo. Il riccio spargerà sugli aculei la schiuma che produce dalla bocca, forse per coprire la precedente fragranza e introdurne una fresca. Tuttavia, gli scienziati non hanno ancora determinato la causa precisa di questo comportamento.
7. I ricci selvatici fanno i nidi
I ricci in genere costruiscono i loro nidi tra fitti cespugli o alla base delle siepi in natura. I loro nidi, tipicamente costruiti con muschio, erba, foglie e altri rifiuti del giardino, possono essere grandi. Possono essere scoperti alla base di siepi sostanziose, nascosti sotto sostanziosi cespugli di rovi, strutture da giardino o cumuli di immondizia.
8. I ricci possono gonfiare i loro corpi
La sindrome del palloncino, come suggerisce il nome, è un altro disturbo misterioso che colpisce i ricci. La sindrome del palloncino è una malattia rara che colpisce solo i ricci e li fa gonfiare fino al doppio delle loro dimensioni normali a causa del gas intrappolato sotto la loro pelle.
Nonostante sembri strano, gli scienziati pensano che questo fenomeno sia spesso causato da un infortunio o da un’infezione. Si pensa che la pelle elastica dei ricci, che aiuta nel loro arricciarsi, abbia un ruolo nell’emergere di questa condizione. I veterinari aspiravano o incidevano la schiena del riccio per rilasciare l’accumulo di gas come trattamento.
9. Alcune culture credono che i ricci abbiano proprietà medicinali
La carne di riccio è considerata una panacea per l’impotenza, l’artrite reumatoide e la tubercolosi in Medio Oriente. Si dice che in Marocco l’inalazione del fumo dalla pelle bruciata del riccio curi la febbre, la disfunzione erettile e le infezioni urinarie. Qui, il sangue di riccio viene offerto anche come trattamento per malattie della pelle come la tigna.
10. I ricci hanno gli aculei, noti anche come spine
La maggior parte dei mammiferi ha una pelliccia o un pelo morbido e flessibile. Ma i peli della schiena di un riccio sono costituiti da uno spesso rivestimento di aculei, che sono peli modificati. La stessa sostanza che costituisce i capelli umani e le unghie, la cheratina, viene utilizzata per realizzare questi aculei. Le spine sul corpo di un riccio non si separeranno facilmente dal suo corpo, a differenza degli aculei di un porcospino. Invece, i ricci usano quelle spine per scoraggiare gli assalti dei predatori convincendoli che non varrebbe la pena mangiarli.
Per proteggere il viso e le mani mentre mettono le spine davanti e al centro, i ricci lo fanno rotolando in una palla. Tuttavia, la quantità di spine in ciascuna specie varia. Le specie del deserto hanno spesso meno spine, quindi quando vengono attaccate sono più inclini a fuggire o addirittura ad attaccare, piuttosto che rannicchiarsi in una palla.