I leopardi sono tipicamente raffigurati come temibili predatori che si trovano in regioni calde come il Kenya, la Tanzania e l’Asia meridionale. E il leopardo delle nevi, però? Il leopardo delle nevi è distinto dalle altre specie di leopardo sotto diversi aspetti. Quindi, senza ulteriori indugi, ecco dieci fatti incredibili sui leopardi delle nevi.
1. I leopardi delle nevi sono più simili alle tigri che ai leopardi
Il leopardo delle nevi (nome scientifico Panthera uncia) non è nemmeno un leopardo. In termini di genetica, i leopardi delle nevi sono più strettamente imparentati con le tigri che con i leopardi, nonostante la loro strana somiglianza. La verità è che nessun altro grande felino si avvicina a loro in termini di diversità e unicità.
2. I leopardi delle nevi sono le uniche specie di pantere che non ruggiscono
Il leopardo delle nevi è unico tra le grandi specie di Panthera in quanto non ha la capacità di produrre un ruggito. Tuttavia, può essere sentito emettere rumori come un ringhio, uno sbuffo, un sibilo e persino un miagolio!
3. Si sono evoluti in climi freddi in modi affascinanti
I leopardi delle nevi si sono adattati abbastanza bene al loro ambiente freddo. Hanno zampe corte e orecchie arrotondate per evitare la perdita di calore. I loro ampi canali nasali riscaldano l’aria prima che raggiunga i polmoni. I leopardi delle nevi hanno anche una folta pelliccia di cinque pollici per stare al caldo nella neve! Questa pelliccia copre le loro enormi zampe, che agiscono come racchette da neve per aiutarli a inseguire le prede nella neve. Il loro folto mantello è color ghiaccio con rosette nere che aiutano a mimetizzarsi.
4. I loro habitat sono piuttosto duri
I leopardi delle nevi risiedono solo nelle ripide montagne rocciose dell’Asia centrale, che comprende l’Himalaya. Preferiscono pendii asciutti, senza alberi e scarsamente vegetati. In estate, viaggiano da 10.000 a 20.000 piedi sopra le linee degli alberi. Possono scendere di 4.000 piedi in inverno.
5. I leopardi delle nevi sono i migliori predatori dell’apice, cacciati solo dagli esseri umani
C’è un ruolo significativo per i leopardi delle nevi nell’ecosistema. Servono come indicatore di un’ecologia sana perché non sono presi di mira da nessun altro predatore, al di fuori degli umani. Controllano anche la popolazione della loro preda, che è principalmente erbivora ma può includere anche predatori più piccoli.
Il piccolo leopardo delle nevi non ha mai avuto la reputazione di essere territoriale nei confronti della sua preda. È incline a fare marcia indietro e perdere un pasto se affrontato da altri predatori, inclusi gli umani.
6. I leopardi delle nevi sono creature solitarie
Poiché i leopardi delle nevi sono così solitari, non esiste un termine per riferirsi a un gruppo di loro. Tutti i maschi adulti sono introversi che raramente interagiscono con gli altri al di fuori della stagione degli amori. Le madri potrebbero trascorrere fino a 22 mesi a prendersi cura dei loro piccoli prima che se ne vadano da soli.
L’unico momento in cui è probabile vedere una coppia di leopardi delle nevi a caccia è durante la stagione degli amori. Le loro aree domestiche possono essere piccole fino a 20 miglia quadrate in aree con abbondanza di prede e fino a 400 miglia quadrate in aree in cui il cibo scarseggia.
7. Gli esseri umani li cacciano ancora mentre la loro popolazione diminuisce
I leopardi delle nevi sono anche vulnerabili al bracconaggio poiché i loro lussuosi cappotti sono molto ricercati nel commercio illegale di animali selvatici. Le loro ossa sono utilizzate anche nella medicina tradizionale asiatica come sostituto delle ossa di tigre. Il bracconaggio dei leopardi delle nevi è ancora una grave minaccia per la loro sopravvivenza, con centinaia di gatti che secondo quanto riferito vengono uccisi ogni anno per le loro parti.
8. Il cambiamento climatico è la loro più grande minaccia
Per il leopardo delle nevi, il riscaldamento globale potrebbe essere il più grande pericolo a lungo termine. Il 20% della popolazione è stata spazzata via negli ultimi dieci anni a causa della distruzione dell’habitat e del bracconaggio. Tuttavia, il cambiamento climatico minaccia di modificare il terreno e il clima dell’habitat del leopardo delle nevi, ponendo problemi alle prede dell’animale. Questo ovviamente influisce sulla capacità del leopardo delle nevi di mangiare e sopravvivere.
9. Sono difficili da individuare, anche sulla fotocamera
I leopardi delle nevi, noti anche come “fantasmi delle montagne”, sono notoriamente difficili da notare, grazie anche al loro eccellente mimetismo e alla loro preferenza per gli habitat isolati. Tuttavia, attraverso il suo Natural Partnerships Program, lo Snow Leopard Trust coinvolge gli zoo di tutto il mondo per aiutare a proteggere le popolazioni di Snow Leopard più in pericolo.
10. Mangiano solo una volta alla settimana o due
In media, un leopardo delle nevi caccia un grosso animale una volta ogni dieci giorni. A causa del loro lento ritmo alimentare, i leopardi delle nevi impiegano spesso fino a quattro giorni per digerire completamente la loro carne. Mentre protegge la sua vittima dagli uccelli rapaci, il leopardo delle nevi pranzerà sulla scena del crimine ogni poche ore.
Sono anche predatori flessibili che passeranno a qualunque fonte di cibo sia più facilmente accessibile. A differenza di altri grandi felini, questo comportamento è unico per questa specie. In quanto enormi erbivori, le pecore di montagna, gli stambecchi e le capre sono tra i pasti preferiti del leopardo delle nevi. Gli animali che sono tre volte il peso di questi gatti non possono competere con loro. Sotto costrizione, ricorreranno alla predazione di roditori come conigli, arvicole e marmotte. Sono anche disposti a ricorrere alla caccia agli uccelli, se necessario.