Se conosci gli echidna, sarai d’accordo sul fatto che sono alcuni degli animali più unici al mondo. Le loro caratteristiche e il loro aspetto insoliti hanno affascinato gli scienziati animali per centinaia di anni. Oltre alla loro natura timida e all’essere grandi nuotatori, possono anche rilevare i campi elettrici.
Un esperimento nel 1989 scoprì che questa creatura distingueva tra due pozze d’acqua, una delle quali conduceva una piccola quantità di elettricità, rendendole l’unico animale conosciuto ad avere il senso dell’elettroricezione.
Tuttavia, questo potrebbe non essere l’unico fatto a te sconosciuto su queste timide creature. Dai un’occhiata ad altri fatti incredibili sugli echidna!
1. Gli echidna sono mammiferi che depongono le uova
Il primo fatto interessante in questo elenco su questi mammiferi, gli echidna, è la loro capacità di combinare caratteristiche diverse, inclusa la deposizione di uova come i rettili. Dopo che l’echidna femmina si è accoppiata con un maschio, depone un uovo dal guscio molle nel suo marsupio. Dopo dieci giorni, l’uovo si schiude in un cucciolo di echidna, chiamato anche puggle. L’ornitorinco è generalmente considerato un antenato di questi mammiferi monotremi che depongono le uova.
2. Gli echidna hanno una lunga durata e una bassa temperatura corporea
Un altro fatto intrigante sugli echidna è che hanno una delle temperature corporee più basse degli animali e la più bassa di qualsiasi mammifero. Ad esempio, il test della temperatura corporea modale su due echidna dal becco lungo in cattività utilizzando data logger impiantati per tre anni e mezzo era di trentuno gradi Celsius. Le temperature corporee degli echidna non sono controllate come quelle degli altri mammiferi, poiché possono fluttuare. Anche il loro metabolismo lento e le basse temperature corporee contribuiscono alla loro durata di vita prolungata. Gli echidna possono vivere fino a 50 anni in cattività.
3. Gli echidna maschi hanno uno strano pene a quattro teste
Se stai cercando una caratteristica insolita di questo mammifero, potrebbe essere questa. Pene a quattro teste? È qualcosa che non vedi tutti i giorni. Gli echidna maschi hanno uno strano pene a quattro teste, a differenza della maggior parte degli animali. Potresti chiederti della possibilità di accoppiarsi con un pene con quattro teste. Ecco come funziona con gli echidna: due teste si spengono durante il rapporto, mentre le altre due si espandono per adattarsi al tratto riproduttivo a due rami della femmina. Tra l’accoppiamento, i maschi generalmente cambiano tra le teste che usano. Più echidna maschi possono tentare di fecondare la stessa femmina, provocando competizione spermatica ed eiaculazione unilaterale. Inoltre, come risultato della competizione spermatica, lo sperma dei maschi crea fasci che nuotano più velocemente dei singoli spermatozoi.
4. Gli echidna maschi competono per accoppiarsi formando un treno
L’inizio della stagione degli amori per gli echidna è segnalato da una procedura unica in cui i maschi formano un treno di un massimo di una dozzina di individui allineandosi dal naso alla coda dietro una singola femmina. I maschi abbandonano e si ricongiungono ai treni per periodi fino a un mese. Quando una femmina è pronta per accoppiarsi, i maschi scavano una trincea nel terreno intorno a lei. I maschi competono per i doveri di accoppiamento spingendosi a vicenda fuori dalla trincea. L’ultimo uomo in piedi ha l’opportunità di accoppiarsi con la femmina.
Gli echidna maschi possono persino accoppiarsi con femmine in letargo. I maschi occasionalmente si svegliano presto dal letargo ed entrano nelle tane delle femmine ancora in letargo. Le echidna femmine possono svegliarsi dal letargo per scoprire di essere incinte.
5. Gli echidna non hanno capezzoli
Ora, questo è un po’ strano. La maggior parte dei mammiferi ha capezzoli (con i quali la maggior parte nutre i propri piccoli), compreso l’opossum. Tuttavia, gli echidna sono un tipo di mammifero privo di capezzoli. Gli echidna, come altri animali, nutrono il loro latte ma non hanno i capezzoli. Le echidna femmine non hanno i capezzoli, quindi hanno chiazze di latte nelle loro tasche che lasciano uscire il latte, che il puggle mangia.
6. Gli echidna sono sdentati
Un altro fatto strano di queste creature uniche è che mancano di denti (ma le loro lingue compensano abbastanza). Gli echidna hanno labbra minuscole e mascelle sdentate all’estremità del loro muso sottile. Mangiano formiche, termiti, vermi e larve di insetti usando le loro lunghe lingue appiccicose. Le loro lingue sono piuttosto veloci e appiccicose, sfrecciano dentro e fuori per succhiare insetti. Questo è il motivo per cui l’echidna dal becco corto ha guadagnato il suo nome scientifico, Tachyglossus, che si traduce in “la lingua veloce”. Poiché non hanno denti, gli echidna utilizzano cuscinetti duri sul tetto della bocca e sul dorso della lingua per abbattere il cibo.
7. Gli echidna hanno due generi
Gli echidna sono classificati in due generi: l’echidna dal becco lungo (membro del genere Zaglossus), che si trova principalmente in Nuova Guinea, e l’echidna dal becco corto (membro del genere Tachyglossus).
8. Gli echidna prendono il nome dalla “Madre dei mostri”
Non si può essere sorpresi di sentire che le persone hanno chiamato queste creature dall’aspetto strano ma uniche dopo un famoso mostro mitologico della mitologia greca. Questo incredibile mostro, chiamato la Madre dei Mostri, ha alcune caratteristiche innaturali, tra cui l’essere metà umano e metà serpente. Questo senza dubbio suonerà un campanello per coloro che hanno visto film o hanno familiarità con la Grecia e i suoi esseri mistici e mitologici. Anche gli scienziati inizialmente presumevano che questa specie possedesse caratteristiche sia di mammiferi che di rettili, proprio come la loro omonima, la Madre dei Mostri.
9. Gli echidna tengono i loro piccoli nelle tane
Un fatto interessante sugli echidna è che sono eccessivamente protettivi nei confronti dei loro piccoli. I giovani echidna trascorrono gran parte del loro tempo in tane sotterranee sicure per i primi cinque mesi della loro vita dopo la schiusa. Mentre si nascondono nelle tane, la madre cerca cibo e torna ogni 3-6 giorni per nutrire i suoi piccoli. Questo li nasconde e li protegge dai predatori. Le visite di ritorno per le madri diventano gradualmente meno frequenti man mano che il giovane echidna cresce e inizia a consumare insetti invece del latte. Quando il puggle è abbastanza grande, la madre non visita più la tana del nido e il puggle è libero di vivere in modo indipendente.
10. Gli echidna si nutrono usando la lingua
Avendo detto che gli echidna non hanno denti, la loro lingua diventa un prezioso strumento per nutrirsi. Gli echidna cercano cibo con le loro lingue lunghe e appiccicose, che usano per raggiungere tane e tunnel alla ricerca di termiti, formiche e altri insetti. Gli echidna dal becco corto, ad esempio, usano i loro lunghi musi per rompere il legno e i termitai durante la ricerca di cibo.