Con una lunghezza di 100 piedi e un peso di 330.000 libbre, la balenottera azzurra è il più grande animale conosciuto mai esistito sul nostro pianeta. Questo gigantesco mammifero marino è di dimensioni paragonabili a una navetta spaziale, il che rende difficile immaginare una creatura che potrebbe resistergli. Ma se guardiamo alla notte dei tempi, possiamo restringere un elenco di potenziali nemici formidabili. Dai un’occhiata a questi enormi mostri marini che potrebbero uccidere una balenottera azzurra!
1. Megalodonte
Il Megalodon è uno squalo sgombro estinto di 23 milioni di anni fa e un tempo era un temibile predatore dei mari. È il più grande squalo mai esistito, tre volte più grande di un grande squalo bianco. I suoi denti erano grandi come una mano umana e le sue mascelle erano così potenti da poter squarciare la cavità toracica delle balene più grandi dell’epoca, perforando facilmente le loro costole dure. La più grande delle sue specie potrebbe raggiungere i 60 piedi di lunghezza e pesare fino a 50 tonnellate.
2. Mosasaurus
Questa gigantesca lucertola acquatica visse 70 milioni di anni fa e si nutriva di altre creature marine come squali e altri mosasauri. Gli scienziati hanno trovato i suoi fossili in Francia, South Dakota e Nebraska, dove avrebbe vissuto vicino alla superficie dell’acqua, respirando aria come le balene. Questa lucertola carnivora poteva crescere più di 50 piedi di lunghezza e presentava un teschio con denti irti e una coda lunga e potente. I ricercatori una volta credevano che fossero imparentati con un antico coccodrillo, ma le prove suggeriscono che fossero una specie completamente diversa.
3. Liviatan
Livyatan, che in ebraico significa “Leviathon”, era un capodoglio di 13 milioni di anni fa. Abitava nell’Oceano Pacifico sudorientale vicino al Perù ed era un predatore all’apice che predava altre balene. Questa bestia di balena era lunga 60 piedi con un cranio lungo 10 piedi e i suoi denti erano grandi il doppio di quelli di un T. Rex. La sua bocca era lunga sei piedi e larga quattro piedi, abbastanza grande da contenere un essere umano adulto. Questa specie si è specializzata nella preda di mammiferi marini giganti e spesso ha avuto successo.
4. Ittiosauro
L’ittiosauro, o “lucertola pesce”, era un gigantesco rettile marino di 250 milioni di anni fa. Somigliavano a un incrocio tra un pesce e un delfino ma avevano un muso come un coccodrillo. Questa creatura era uno dei migliori predatori acquatici durante il periodo giurassico e poteva crescere fino a 66 piedi. Mentre cacciavano principalmente animali più piccoli, avevano grandi denti a lama che potevano facilmente attaccare qualcosa di molto più grande. Queste antiche specie erano veloci nuotatori e subacquei profondi, che si muovevano nell’acqua a 25 mph.
5. Liopleurodonte
Il Liopleurodon era un rettile marino carnivoro che governava i mari europei durante il tardo Giurassico. I fossili scoperti collocano la loro lunghezza intorno ai 22 piedi e il loro peso a 10 tonnellate; presentavano teste allungate, colli corti, pinne lunghe e torsi spessi. Il suo cranio e le mascelle occupavano una parte significativa delle sue dimensioni complessive e includevano un potente morso per eliminare la preda e altri predatori. Avevano anche un eccellente senso dell’olfatto e potevano spingersi attraverso l’acqua con le pinne, anche se non così veloci come le specie successive.
6. Osteo oscuro
Questo pesce corazzato dalla mascella era il più grande predatore durante l’era del Devoniano 350 milioni di anni fa, quando un mare subtropicale poco profondo un tempo copriva l’Ohio. Questa antica specie di pesci è cresciuta fino a oltre 28 piedi di lunghezza e pesava quattro tonnellate. Il suo cranio massiccio era fatto di spesse placche ossee e aveva due serie di strutture simili a zanne, che usava per masticare squali e altre enormi creature marine. Hanno usato l’alimentazione per aspirazione per aiutare nella cattura delle prede; le loro mascelle si aprivano in pochi millisecondi e avevano un’elevata forza del morso durante la chiusura.
7. Cronosauro
Prende il nome dai leader dei Titani greci, il Kronosaurus era uno dei più grandi pliosauri dal collo corto. Gli scienziati hanno scoperto i suoi fossili vicino all’Australia, dove era un predatore all’apice durante il primo periodo del Cretaceo. I loro denti erano lunghi 30 centimetri e li usavano per masticare animali e tirare con forza pezzi di ossa e carne. Ma nonostante le loro dimensioni, in genere si nutrivano di animali di taglia media che potevano entrare in bocca e ingoiare interi.
8. Basilosauro
Il Basilosauro, noto anche come “lucertola reale”, era una balena preistorica predatrice che governava i mari durante la fine dell’era Eocene dopo l’estinzione dei dinosauri. Il loro nome implica che fossero rettiliani, ma la ricerca conferma che erano uno dei primi mammiferi marini. È uno degli animali più grandi esistenti dopo i dinosauri, raggiungendo i 66 piedi di lunghezza. Piuttosto che ingoiare la preda intera, come fanno molte balene, il Basilosaurus aveva i denti per masticare i suoi pasti. I resti fossili hanno confermato che banchettavano con squali ed elefanti che vagavano troppo vicino al bordo dell’acqua.
9. Predatore X
Il Pliosaurus, o “Predator X”, era una gigantesca creatura simile a una lucertola del tardo Giurassico che nuotava nei mari vicino all’Europa e al Sud America. Erano alcuni dei più grandi plesiosauri di tutti i tempi e potevano superare i 33 piedi di lunghezza e pesare oltre 11 tonnellate. Questa specie aveva denti a sezione triangolare, un cranio di sei piedi e una forza del morso quattro volte più forte di un T. Rex. Durante questo periodo regnarono giganteschi predatori marini e Predator X era in cima alla catena alimentare.
10. Balena assassina
Nei tempi moderni, solo un animale è responsabile dell’uccisione delle balenottere azzurre. L’orca, o balena assassina, misura 26 piedi di lunghezza e pesa circa 8.000 libbre. Queste creature potrebbero non essere più grandi di una balenottera azzurra, ma lavorano in gruppo e usano attacchi coordinati per abbattere grandi prede. Le persone hanno osservato branchi di orche (da 10 a 12 circa) abbattere una balenottera azzurra di 70 piedi e mangiare a sazietà il mammifero grasso.