Punti chiave:
- L’autrice, JK Rowling, ha creato un mondo magico nel Harry Potter serie di libri che presentava creature magiche basate su animali reali.
- Gli Animagus sono maghi che possono trasformarsi in forma animale.
- I gufi delle nevi sono i postini del mondo magico, in grado di consegnare messaggi senza conoscere l’indirizzo del destinatario.
- I Kneazle, creature magiche in forma di gatto, possono riprodursi con gatti normali per formare gatti intelligenti con alcune caratteristiche magiche.
Il mondo magico di JK Rowling, introdotto per la prima volta con l’uscita di “Harry Potter e la pietra filosofale” nel 1997, attinge fortemente sia dalla mitologia storica che dal mondo naturale per creare le sue creature magiche. Alcuni dei concetti del libro, tra cui l’animagus e il Patronus, sono basati su animali reali nel normale mondo “Babbano”. Qual è il migliore degli animali di Harry Potter? Questo articolo tratterà alcuni dettagli interessanti sui primi 10 animali di Harry Potter. Conterrà spoiler molto minori, ma questo non dovrebbe essere un problema per chi ha già letto i libri e visto i film.
# 10: rospi
Una delle scene più memorabili della serie di Harry Potter prevede un duetto tra umani e rospi che cantano. Guidato dal Professor Vitious, il Coro delle Rane è un gruppo di studenti di Hogwarts che tengono in alto i loro rospi di talento sui cuscini. Possono essere visti per la prima volta eseguire “Something Wicked This Way Comes” durante la festa di benvenuto dopo la cerimonia di smistamento. I lettori di libri probabilmente sanno che il coro delle rane non è apparso da nessuna parte nel testo di JK Rowling. Invece, è stata una pura invenzione del futuro regista premio Oscar Alfonso Cuaron, che voleva creare una scena magica per “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban”.
#9: Ratti
Il topo domestico di Ron Weasley, Crosta, è un po’ un pigro zoticone che sonnecchia continuamente. Caratterizzato da un orecchio sinistro sfilacciato e un dito amputato, Crosta potrebbe essere un tipo di ratto agouti, almeno a giudicare dal colore della pelliccia. Ottenuto per la prima volta dal fratello maggiore di Ron, Percy, in seguito si scoprì che Crosta non era altro che la forma animagus di Peter Pettigrew, che si nascondeva dallo stesso signore oscuro. Un animagus è una strega o un mago che può trasformarsi in un animale a piacimento. La rivelazione della vera identità di Scabber continuerà ad avere importanti ramificazioni per tutto il resto della serie.
# 8: Gufi
Nel mondo magico, i gufi delle nevi sono i maestri delle poste per eccellenza: possiedono la capacità di consegnare la posta anche senza conoscere l’indirizzo del destinatario. La compagna e gufo domestico di Harry, Hedwig, è uno degli animali più famosi di Harry Potter che gli è stato regalato da Hagrid per il suo undicesimo compleanno, dimostra la sua lealtà continuamente durante l’intera serie.
Nella vita reale, la civetta delle nevi è un uccello grande e maestoso originario dell’Artico settentrionale. Il maschio è rivestito di piume completamente bianche, mentre le femmine e i giovani hanno anche strisce o macchie scure. Mentre l’uccello misura solo fino a 27 pollici di altezza, gli occhi gialli sono grandi quanto quelli di un essere umano, il che li rende proporzionalmente enormi rispetto alla testa. Poiché gli occhi rimangono sempre in una posizione fissa, il gufo deve girare la testa (fino a 270 gradi) per vedere intorno a sé.
# 7: ragni
Molti degli animali di Harry Potter tendono ad essere forme esagerate di animali reali. L’acromantula non fa eccezione. Questo gigantesco ragno magico a otto zampe è presumibilmente originario delle foreste pluviali dell’isola del Pacifico del Borneo. Ron e Harry incontrano Aragog, l’acromantula cieca di Hagrid, ai margini della Foresta Proibita, dove vive con migliaia dei suoi bambini raccapriccianti e striscianti. Aragog produce un veleno mortale e raggiunge una lunghezza massima di 4,5 metri, ma per il resto è abbastanza intelligente e persino capace di parlare lingue umane. Ha dato a Harry alcuni indizi importanti per identificare il vero mostro all’interno della camera dei segreti, a condizione che potessero sopravvivere a un incontro con i suoi figli.
# 6: Gatti
L’universo di Harry Potter è popolato sia da veri gatti che da Kneazles (una creatura magica con un aspetto simile a un gatto). Nonostante le loro abilità magiche, i Kneazle possono incrociarsi con gatti normali e produrre prole. Il gatto domestico di Hermione, Grattastinchi, è per metà Kneazle. Molto intelligente e un eccellente risolutore di problemi, Grattastinchi ha contribuito a svelare la vera identità del topo Crosta come Peter Pettigrew.
#5: Cani
I cani fanno diverse apparizioni nell’universo di Harry Potter. L’enorme cane di Hagrid, Fang, è interpretato da un mastino napoletano nei film, ma nei libri è un alano o un cane da cinghiale. Accompagna Hagrid nei suoi viaggi nella Foresta Proibita e gli fornisce protezione. Sul lato più fantastico degli animali in Harry Potter c’è il cane a tre teste Fluffy, basato sul Cerbero, il guardiano degli inferi nella mitologia greca. Dopo essere stato acquistato da Hagrid, gli fu affidato il compito di custodire la preziosa Pietra Filosofale, che aveva poteri incredibili per prolungare la durata della vita e trasformare il metallo in oro.
Tuttavia, nonostante fosse un ottimo cane da guardia, Fluffy aveva un grosso punto debole: non riusciva a resistere alla tentazione di addormentarsi al suono della musica. Nella versione cinematografica, ognuna delle teste di Fluffy aveva personalità diverse: una era assonnata, un’altra intelligente e l’ultima vigile.
#4: Cavalli
I cavalli alati sono un punto fermo comune dei miti umani di tutto il mondo, il più famoso dei quali è il Pegaso della mitologia greca. Diversi tipi di cavalli alati abitano anche il magico mondo di Harry Potter. L’Abraxan, ad esempio, è un cavallo grande e potente che ricorda un palomino. Fanno alcune brevi apparizioni durante la serie di Harry Potter, la prima delle quali avviene al Torneo Tremaghi, dove tirano fuori una carrozza dall’Accademia di Magia di Beauxbatons. Il Thestral, che ha un corpo scheletrico nero con ali coriacee e tratti rettiliani, è un altro cavallo magico nel mondo magico. Possono essere visti solo da persone che hanno sperimentato la morte e ne comprendono appieno le implicazioni. Nonostante il loro aspetto raccapricciante, se trattati con gentilezza, permettono alle persone di cavalcare sulle loro spalle. Il cavallo alato è una possibile forma dell’incantesimo Patronus (che evoca uno spirito animale). Il Patronus viene evocato concentrandosi sul proprio ricordo più felice.
Un’altra creatura fortemente basata sulla mitologia della vita reale è l’unicorno. Mentre il mito dell’unicorno risale a migliaia di anni fa, forse dall’Asia meridionale, è anche una creatura magica nel mondo magico. Sono primogeniti con pelliccia dorata, poi diventano argentati intorno ai due anni e infine sviluppano un mantello bianco puro all’età adulta. Il sangue d’argento ha proprietà curative incredibili che possono salvare qualcuno dalla morte, anche se con conseguenze impreviste.
#3: Grifoni
Il grifone è una pura creazione mitologica, forse originaria dell’antico Egitto e dell’Iran, ma hanno parti di animali reali, tra cui il corpo e la coda di un cavallo e la faccia e le ali di un’aquila. Un grifone di nome Fierobecco ha stretto un legame speciale con Harry Potter nel libro “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban”. Dopo aver salvato il grifone dall’esecuzione, Fierobecco in cambio aiuta Harry a salvare Sirius Black. Sebbene non abbia interpretato nessun altro ruolo nei film, Fierobecco ha continuato ad apparire nella serie di libri.
#2: Fenice
La fenice è un uccello immortale, che ricorda in qualche modo un’aquila o un falco, che torna in vita dopo essere rinato dalle ceneri. Sebbene sia strettamente associato alla mitologia greca, questo animale mitico potrebbe aver avuto origine in Egitto. Ha anche analoghi nelle culture persiane, turche, cinesi e giapponesi. Una delle poche fenici addomesticate conosciute nel mondo dei maghi è l’animale domestico di Silente, Fawkes. Rivestito di piume scarlatte, Fawkes può guarire le ferite con le sue lacrime e sollevare fino a 100 volte il suo peso. Questi uccelli possono vivere per centinaia di anni e molto raramente appaiono come un tipo di Patronus.
# 1: Serpenti
I serpenti sono alcuni degli animali più spaventosi di Harry Potter. Il primo serpente magico incontrato è il basilisco, un leggendario rettile basato sulla vera mitologia europea. Soprannominato il re dei serpenti, il basilisco raggiunge i 15 metri di lunghezza, rilascia veleno mortale con il suo morso e trasforma in pietra chiunque abbia un contatto visivo anche indiretto. La camera dei segreti situata sotto il cortile della scuola conteneva un antico basilisco il cui scopo era eliminare tutti gli studenti nati Babbani fino a quando non fu sconfitto da Harry Potter e Fawkes.
Il secondo serpente straziante della serie di Harry Potter è Nagini. Raggiungendo una lunghezza di circa 12 piedi, Nagini è un Horcrux, il che significa che parte dell’anima di Voldemort prospera dentro di lei. Il loro stretto legame le dà la possibilità di comunicare con lui anche a grandi distanze. Il morso che infligge alle sue vittime non si chiude mai ed è spesso fatale. Nagini potrebbe essere basato sull’immortale creatura mitologica indiana Naga (il cui nome significa serpente in hindi).
In una recente intervista, JK Rowling ha rivelato che una creatura spaventosa, il lethifold, è stata creata dal suo peggior incubo. Aveva cercato di creare qualcosa che la terrorizzasse, prendendo l’idea da un mantello. Quando fece un passo indietro si rese conto di aver inventato una manta che non ha bisogno di acqua. Ha ammesso il proprio debito nei confronti del mondo naturale, dicendo che la natura spesso è arrivata prima e lo ha fatto molto meglio.
Riassunto di dieci animali in Harry Potter
Animale |
Descrizione |
# 1 Serpente |
Un Horcrux contenente parte dell’anima di Voldemort, il morso non guarisce mai |
#2. Fenice |
Un uccello immortale che assomiglia a un’aquila o un falco |
#3. Grifone |
Una creatura mitica con il corpo e la coda di un cavallo… |