La poetessa Ella Wheeler Wilcox scrisse una volta: “Ridi, e il mondo riderà con te; piangi, e piangerai da solo”. Queste parole non sono mai state più vere. Una ricerca recente indica che molte più specie di animali di quanto si sapesse in precedenza ridono frequentemente. Quindi la prossima volta che inizi a ridacchiare, ricorda solo che decine di animali astanti potrebbero ridere con te. Scherzi a parte, secondo uno studio del 2020 pubblicato sulla rivista Bioacustica, ci sono circa 65 animali che ridono durante un’attività giocosa. Fino a poco tempo fa, si pensava che ridere fosse un fenomeno specificamente umano. Ora, sappiamo che ridere è un comportamento raro ma legittimo tra certi gruppi di animali. In particolare, primati, roditori, uccelli e grandi mammiferi possiedono il miglior senso dell’umorismo. D’altro canto, anfibi, rettili e pesci semplicemente non sanno accettare uno scherzo.
Data questa rivelazione da spaccare le budella, abbiamo pensato che valesse la pena di stuzzicare il vostro osso divertente presentandovi una lista di 10 animali che ridono. Non possiamo promettere di calmare la situazione con i giochi di parole sugli animali, ma faremo del nostro meglio. Preparatevi a sghignazzare e a sorridere, perché ecco dieci animali che sanno ridere.
#10: Pappagallo Kea
Il kea è una grande specie di pappagallo dell’Isola del Sud della Nuova Zelanda. Noti come uccelli molto intelligenti e curiosi, spesso si impegnano in comportamenti giocosi. Amano eseguire acrobazie aeree e rincorrersi a vicenda. A volte, si lanciano persino oggetti o giocano con oggetti usando il becco e le zampe. I kea emettono un suono gorgheggiante quando sono felici, in particolare mentre giocano con altri membri della loro specie. Detto questo, a volte il kea emette questo suono da solo, il che indica che potrebbe essere un suono di piacere. Allo stesso tempo, è un dato di fatto che la risata è contagiosa e questo sembra essere vero tra i kea. Quando un kea sente il suono di un altro kea che gioca, inizierà anche spontaneamente a impegnarsi in comportamenti di gioco. È quasi come se sentire un altro kea divertirsi e ridere faccia sì che un altro kea a portata d’orecchio prenda una risatina.
#9: Delfino
Di tutti i mammiferi marini, i delfini sembrano gli unici che sanno davvero come scatenarsi e ridere. Durante le situazioni ludiche, i delfini emettono un certo suono che normalmente non emettono in nessun altro contesto. Questo suono, meglio descritto come diversi impulsi accompagnati da un fischio, si verifica solo quando i delfini fingono di combattere tra loro. Inoltre, i delfini non emettono questo suono quando combattono in modo aggressivo, il che indica che il suono non ha nulla a che fare con il combattimento. Sulla base di queste prove, gli scienziati hanno stabilito che il suono è una vocalizzazione di piacere. Come minimo, il suono è un segno che le azioni del delfino non sono minacciose. In un certo senso, i delfini ridono per far sapere all’altro che stanno bene. Ridendo, comunicano le loro intenzioni e prevengono un possibile confronto con un altro delfino.
#8: Scimpanzé
Tra tutti gli animali che ridono, il fenomeno è più spesso osservato e compreso nei primati. Insieme ad alcune specie di scimmie, la maggior parte dei primati ride quando gioca, si diverte o si solletica a vicenda. Ad esempio, sia gli scimpanzé selvatici che quelli in cattività ridono quando si impegnano in un comportamento giocoso. A differenza della risata umana, gli scimpanzé in genere ansimano pesantemente quando ridono, alternando profonde inspirazioni ed espirazioni. Lo stridio è un altro suono che gli scimpanzé emettono quando ridono, specialmente quando vengono solleticati. Possono anche vocalizzare la loro risata quando vengono sorpresi da un altro scimpanzé. Se uno scimpanzé ride, un altro scimpanzé a volte riderà in risposta alla risata di un altro scimpanzé. Inoltre, gli scimpanzé che non si conoscono bene ridono più spesso di quelli che si conoscono bene. Ciò indica che gli scimpanzé usano la risata come un modo per allentare le situazioni di tensione e sfogarsi. Attraverso questo comportamento, gli scimpanzé usano la risata come lubrificante sociale per aumentare il livello di coesione all’interno di un gruppo.
#7: Elefante
Gli elefanti formano branchi affiatati di membri della famiglia imparentati e possiedono un alto livello di intelligenza. Possono portare a termine compiti complessi, manipolare utensili e riconoscere se stessi, le persone e gli altri elefanti. Pertanto, non dovrebbe sorprendere che gli elefanti siano anche tra gli animali che ridono. Gli elefanti si impegnano spesso in comportamenti giocosi e possono spingersi o fare scherzi l’uno all’altro. Inoltre, quando giocano, i cuccioli di elefante possono emettere un suono simile a una risatina umana. Un’altra vocalizzazione comune che gli elefanti emettono quando sono felici è il barrito con le loro proboscidi. Tutte queste prove contribuiscono a rafforzare l’idea che gli elefanti possano ridere. Inoltre, poiché un elefante “non dimentica mai”, c’è un’alta probabilità che ricordi sempre le migliori barzellette bussa bussa.
#6: Gazza australiana
La gazza australiana è un uccello canterino bianco e nero di medie dimensioni originario dell’Australia e della Nuova Guinea. È ampiamente considerato uno degli uccelli canterini più talentuosi della sua regione, in quanto è in grado di creare un’ampia varietà di suoni intricati. Oltre a imitare il linguaggio umano, ride anche durante il gioco. Per essere precisi, le gazze australiane parlano tra loro mentre giocano ed emettono questi suoni solo quando sono impegnate nel gioco. Dato che possono emettere una vasta gamma di vocalizzi, questa potrebbe essere solo una coincidenza, ma sembra certamente indicare che sanno ridere. Come minimo, le gazze australiane amano parlare di quanto si stanno divertendo, il che ha senso dato quanto amano il suono della propria voce.
#5: Topo
Pochi animali nella storia umana sono stati osservati, analizzati e sezionati quanto i ratti. Grazie alla loro frequenza come “topi da laboratorio”, gli scienziati hanno molte opportunità di osservare le risposte dei ratti a determinati stimoli. Non sorprende che gli scienziati abbiano scoperto che i ratti emettono un lungo suono di cinguettio ultrasonico quando sono impegnati in giochi violenti o quando vengono solleticati. Questo suono è paragonato a una risata e i ratti che ridono di più preferiscono trascorrere del tempo con altri ratti che ridono. Oltre a ridere quando giocano o vengono solleticati, i ratti cinguettano anche prima di ricevere sostanze stupefacenti o durante i rapporti sessuali. Di conseguenza, la maggior parte degli scienziati considera il comportamento come una risposta a esperienze positive, simile a come ridono i bambini quando si divertono.
#4: Bonobo
Sebbene i bonobo vengano spesso accomunati ai loro simili primati, gli scimpanzé, sono una specie distinta con un aspetto e dei comportamenti unici. Le società dei bonobo presentano strutture sociali complesse e, a differenza di altri primati, i gruppi di bonobo contengono molto meno predominio maschile e più condivisione del potere tra le femmine. Questa struttura più egualitaria può aiutare a spiegare perché i bonobo siano tra i primati più vocali. Utilizzavano un ampio numero di vocalizzazioni, tra cui una risatina rauca e gutturale. Come i loro simili primati, i bonobo ridono quando giocano e anche quando vengono solleticati. Secondo la ricerca, la risata di un bonobo segue lo stesso schema della risata di un cucciolo umano e include espressioni facciali simili. Anche nella maturità sessuale, mantengono una natura giocosa e rideranno e collaboreranno anche con bonobo sconosciuti in determinate situazioni.
#3: Cane
A un certo punto, ogni proprietario di cane ha raccontato una barzelletta al proprio cucciolo per cercare di farlo ridere. Anche se può sembrare sciocco, non è del tutto folle, perché i cani hanno la capacità di ridere. Quando i cani ridono, ansimano seguendo uno schema ritmico composto da una serie di frequenze variabili. In alcuni casi, questi ansimi possono persino suonare come una risata umana. Gli scienziati hanno scoperto che riprodurre questi suoni ansimanti ad altri cani avvia un gioco spontaneo, aumenta il comportamento sociale e riduce lo stress. Oltre a ridere, i cani scodinzolano anche quando sono felici e alcuni mettono su una “faccia felice” che assomiglia molto a un sorriso umano. Quindi la prossima volta che il tuo cane è di cattivo umore, prova a raccontargli una barzelletta e vedi se ottieni un ansito, un sorriso o una bella leccata in faccia per il tuo sforzo.
#2: Gorilla
Oltre al suo status di scimmia più grande e forte, il gorilla potrebbe anche guadagnarsi il titolo di miglior comico. Mentre le prove indicano che i gorilla ridono quando giocano o vengono solleticati, esistono anche molti esempi in cui i gorilla raccontano barzellette complesse. Ad esempio, Koko, una famosa gorilla che ha imparato più di 1.000 segni, usava spesso i segni per raccontare barzellette con la sua istruttrice e custode, Francine Patterson. Alla radice, l’umorismo e la comicità sono forme di gioco simbolico, con parole e azioni utilizzate per alludere a determinate emozioni ed esperienze. Considerato ciò, è logico che i gorilla possano imparare a raccontare barzellette usando il linguaggio dei segni. In una barzelletta, Koko ha risposto alla domanda “Cosa ti viene in mente che sia difficile?” con il segno per “lavoro”. In un altro caso, ha legato insieme i lacci delle scarpe di un addestratore e poi ha fatto segno che l’addestratore avrebbe dovuto “inseguirla”.
#1: Degu
Il degu è un piccolo roditore simile a un cincillà o a una cavia, originario di alcune regioni neotropicali del Cile. Creature estremamente sociali, i degu vivono in tane intricate contenenti più membri e utilizzano un ampio numero di vocalizzazioni. In totale, possono emettere fino a 15 suoni diversi e possono distinguere le singole voci dei degu. Date le loro avanzate capacità comunicative, non c’è da stupirsi che i degu appartengano al piccolo numero di animali che ridono. Quando ridono, i degu emettono generalmente un ronzio o un brontolio acuto, e lo fanno durante il gioco o quando sono contenti. Per finire, i degu occasionalmente “ridacchiano” nel sonno. Sebbene non esista una ragione chiara per questo comportamento, ci piace pensare che sia perché ai degu piace mettere in pratica il loro…