mercoledì, Luglio 31, 2024
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10 animali affascinanti che si riproducono asessualmente

Ti sei mai chiesto se esistono animali che si riproducono asessualmente? La riproduzione sessuale è di gran lunga il metodo di procreazione più comune nel regno animale. È stato stimato che circa il 99% di tutti gli organismi multicellulari praticano qualche forma di sesso. La capacità di ricombinare il DNA di due genomi completamente diversi è così comune che deve conferire numerosi vantaggi alla prole.

Ma la scienza del sesso è notoriamente complessa; ci sono molteplici spiegazioni su come è nato. Un’ipotesi è che il sesso si sia evoluto come una sorta di selezionatore genetico; aumenta la probabilità che la prole erediti un buon mix di geni benefici da entrambi i genitori. Un’altra ipotesi è che il sesso aiuti a eliminare mutazioni o cambiamenti dannosi dal genoma. Un’altra ipotesi ancora è che la riproduzione sessuale consenta agli organismi di combattere meglio le malattie; grazie alla migliorata variabilità genetica, la prole può “riparare” le vulnerabilità sfruttabili. Molto probabilmente, il sesso è nato da una combinazione di tutti questi fattori.

La riproduzione asessuata, al contrario, fa a meno dell’intera faccenda della selezione genetica. Mentre gli animali che si riproducono sessualmente devono dedicare molto tempo ed energie alla ricerca e al corteggiamento di un potenziale partner, gli animali che si riproducono asessualmente possono creare nuova prole, persino cloni identici, con incredibile velocità e facilità. La mancanza di diversità genetica è una perdita enorme, ma può essere molto utile nelle giuste circostanze.

La partenogenesi, in cui un ovulo non fecondato si sviluppa in un nuovo individuo senza bisogno di sperma, è una delle forme più comuni di riproduzione asessuata nel regno animale. È stato osservato che è presente in circa 70 specie di vertebrati, oltre a numerosi altri invertebrati. Alcune di queste specie saranno trattate nell’elenco seguente. Va notato che il comportamento asessuale non deve essere confuso con gli animali ermafroditi, come le lumache e i lombrichi, che hanno organi riproduttivi sia maschili che femminili ma si riproducono altrimenti sessualmente.

# 10 Squali

Adattandosi alla mancanza di opportunità di riproduzione in cattività, è stato scoperto che alcuni squali si riproducono asessualmente.

©Matt9122/Shutterstock.com

Si pensava che questi temibili predatori marini si riprodussero interamente attraverso mezzi sessuali. Ma ultimamente, gli scienziati hanno documentato diversi casi di femmine di squalo zebra e squalo martello in cattività che si riproducono in assenza di maschi idonei. Successivi test del DNA hanno rivelato che il suo genoma era identico a quello della madre, il che ha eliminato la già improbabile possibilità che conservassero sperma maschile per diversi anni. Questa forma di animali che si riproducono asessualmente probabilmente non è molto comune in natura, perché riduce la quantità di diversità genetica disponibile per la prole, che alla fine può portare alla consanguineità dopo poche generazioni. Tuttavia, in tempi di scarsità riproduttiva, questo è probabilmente un comportamento utile da tenere.

# 9 Draghi di Komodo

Il drago di Komodo è il più grande animale vertebrato conosciuto per la riproduzione asessuata.

©Anna Kucherova/Shutterstock.com

Misurando circa 10 piedi di lunghezza e pesando circa 300 libbre, il drago di Komodo è stato ampiamente studiato per la sua interessante fisiologia e comportamento. Ma per molto tempo nessuno sapeva nemmeno che avessero la capacità di riprodursi asessualmente fino a quando due femmine sole rimasero improvvisamente incinte nel 2006 allo zoo di Chester a Londra, facendo infiammare le notizie scientifiche. Questa forma di riproduzione asessuata si realizza attraverso un accurato trucco. Normalmente, quando si riproducono sessualmente, le femmine di drago creano quattro cellule “pre-uovo”. Uno di questi diventerà l’uovo, mentre gli altri tre verranno riassorbiti nel corpo. Ma quando la femmina produce in modo asessuato, uno di questi ovuli inutilizzati può diventare una sorta di sperma surrogato che apporta materiale genetico al vero ovulo.

La cosa ancora più interessante di questa particolare forma di riproduzione asessuata è che i bambini non sono cloni esatti della madre. Non potrebbero essere cloni esatti, perché tutti i discendenti sono maschi. Ciò è dovuto a una stranezza unica nella genetica di Komodo. Mentre i maschi umani ereditano due diversi tipi di cromosomi che determinano il sesso (i cosiddetti cromosomi XY), nei draghi di Komodo è esattamente il contrario. Due copie del cromosoma creano un drago maschio. Pensa ai cromosomi sessuali in termini di lettere Z e W. Una combinazione ZW produce una femmina, ZZ produce un maschio e WW produce un uovo non vitale. In sostanza, poiché ciascuna cellula uovo è geneticamente identica, possono formare solo combinazioni cromosomiche ZZ o WW, non ZW, quando si uniscono, quindi tutta la prole vitale è maschio.

Ciò che aggiunge intrigo a questa storia è che la regola della guerra mondiale potrebbe non essere scolpita nella pietra. Nel 2010, è stato scoperto che un boa constrictor era in grado di produrre prole femminile WW in modo asessuato con mezzi simili. In precedenza si pensava che ciò fosse impossibile. A meno che non si tratti di un caso raro, il risultato suggerisce che la riproduzione asessuata potrebbe essere più complicata nei serpenti e in altri rettili di quanto si pensasse in precedenza.

# 8 Lucertole a coda di frusta

Una specie esclusivamente femminile, la lucertola dalla coda a frusta si riproduce producendo un uovo attraverso la partenogenesi.

©Lisa A. Ernst/Shutterstock.com

I whiptail sono una famiglia di lucertole, la maggior parte originaria delle Americhe. A prima vista, non sembrano più straordinari di un normale rettile, ma grazie ad anni di scrupolosa ricerca, ora sappiamo che alcune specie sono al 100% animali femmine con la straordinaria capacità di riprodursi asessualmente. Questo non è nemmeno solo un trucco o una strategia di backup; è il loro principale mezzo di riproduzione.

Probabilmente sono stati creati da un evento di ibridazione tra due specie imparentate. Sebbene gli ibridi siano normalmente sterili, a volte possono evolversi rapidamente come mezzo di riproduzione asessuata per sopravvivere. L’ostacolo principale alla piena partenogenesi è la necessità di creare un corredo completo di cromosomi in assenza di fecondazione da parte di un partner sessuale. Ma alcuni whiptail hanno superato questa barriera probabilmente in una sola generazione.

Sebbene non sia mai coinvolto il sesso vero e proprio, le femmine sembrano impegnarsi in rituali di corteggiamento e montarsi tra loro, il che sembra stimolare il processo di fecondazione. Tuttavia, senza l’arrivo di alcuna nuova variabilità genetica, non è chiaro se queste specie sarebbero in grado di adattarsi bene ai mutevoli ambienti o circostanze. I loro genomi sono per lo più statici.

Sebbene questo genoma sia per lo più statico, il fatto che siano stati in grado di superare la sterilità derivante dall’ibridazione all’interno di una singola generazione significa che tutte le scommesse sono annullate su quanto potranno adattarsi in caso di necessità.

# 7 Afidi

Gli afidi possono avere prole femminile alata e non alata geneticamente identica.

©Radu Bercan/Shutterstock.com

Gli afidi sono una famiglia di insetti dal corpo molle che succhiano la linfa dagli steli e dalle foglie delle piante. In molte specie di afidi, la strategia più comune è quella di alternare la riproduzione asessuata in estate (che consente loro di colonizzare rapidamente nuove piante) e la riproduzione sessuale in autunno e inverno per produrre la generazione successiva. La prole asessuale tende ad essere geneticamente identica alla madre, il che significa che nascono tutte femmine. La prole prodotta sessualmente può essere maschio o femmina.

Questa combinazione di alternanza tra riproduzioni sessuali e asessuate dà agli afidi la capacità di raddoppiare il loro tasso riproduttivo. Dato che i cloni sono tutti femmine che possono riprodursi ulteriormente, una popolazione di afidi può espandersi in modo esponenziale.

# 6 Molly amazzonici

Amazzonia Molly

Il Molly amazzonico, infatti, si accoppia con il sesso opposto, ma solo con un maschio di una specie strettamente imparentata.

©Robbie N. Cada / Pubblico dominio, da Wikimedia Commons, il repository multimediale gratuito – Originale / Licenza

Questa specie tutta femminile di molly d’acqua dolce ha sviluppato una forma unica di riproduzione asessuata. Il nome stesso è un riferimento alla società guerriera della mitologia greca piuttosto che al famoso habitat fluviale (risiedono effettivamente nei fiumi Rio Grande e Tuxpan vicino al confine tra Stati Uniti e Messico). La particolarità del molly amazzonico è che, in effetti, si accoppia con il sesso opposto, ma solo con un maschio di una specie strettamente imparentata. Lo sperma non viene utilizzato per fecondare l’ovulo o fornire materiale genetico; dopo tutto, proviene da una specie diversa. Invece, il suo unico scopo è innescare lo sviluppo dell’uovo. Non è del tutto chiaro il motivo per cui lo fa o come evita il problema della diversità genetica. Le stime suggeriscono che la specie si riproduce in questo modo da circa 100.000 a 200.000 anni, ben oltre il punto di normale aspettativa, quindi deve avere un modo per mantenere la variabilità genetica.

# 5 Tacchini e polli

In assenza di un maschio, è noto che le femmine di tacchino producono uova fertili.

©iStock.com/arnphoto

Polli e tacchini generalmente si riproducono solo sessualmente. La partenogenesi è un fenomeno abbastanza raro negli uccelli e nei mammiferi. Di solito si verifica solo quando non ci sono maschi disponibili con cui accoppiarsi. Già nel 19esimo secolo, si cominciò a documentare rari casi di uccelli domestici che si sviluppavano da uova non fecondate, che diventavano tutte maschi.

Sulla base di analisi più recenti, si stima che solo circa l’1% di queste uova sopravviva per diventare pulcini, il che non è sufficiente per influenzare la diversità genetica. Tuttavia, è sufficiente per consentire la normale riproduzione sessuale. In assenza di qualsiasi riproduzione, la ridotta diversità genetica è meno problematica dell’assenza totale di prole.

Le persone sono riuscite a creare un nuovo ceppo di tacchino domestico con un tasso di sopravvivenza più elevato per le uova non fecondate. Anche se questo non è positivo per la diversità delle specie, avrebbe applicazioni commerciali. Ciò consentirebbe la schiusa di un numero maggiore di uova e aumenterebbe il numero di tacchini disponibili per il cibo.

# 4 Gamberi di marmo

Il gambero marmorizzato è l’unico crostaceo decapode conosciuto che si riproduce asessualmente.

©Geza Farkas/Shutterstock.com

Il gambero marmorizzato è uno dei casi evolutivi più strani della memoria recente. Si pensava che questo animale puramente asessuato fosse nato da una strana mutazione di una specie in cattività nel 1995. Ben presto questo nuovo organismo fu ceduto a numerosi altri proprietari, alcuni dei quali lo rilasciarono nuovamente in natura, dove si diffusero rapidamente e soppiantarono alcuni nativi. specie di gamberi anche fino al Madagascar.

Il gambero marmorizzato è così efficace nello stabilire nuove popolazioni che è stato bandito negli Stati Uniti e…

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